su questo ti do pienamente ragione... 1-non si possono equiparare uno che beve una birra media e si mette al volante con uno che prima d farlo si fa una pera o una striscia di coca...non è la stessa cosa,quindi sarebbe giusto che le sanzioni siano rapportate alla gravità dell'infrazione.. 2-giusto fare prove approfondite x dichiarare l'inabilità alla guida... 3-se l'alterazione data da una birra determina l'essere un pericolo alla circolazione,allora lo sono anche quelli che si mettono alla guida stanchi morti,o i vecchi rincoglioniti che non vedono ad un palmo dal naso ma ottengono il rinnovo della patente
Scusatemi!!! è l'ultima e mi ritiro. emidio, ti scrivo qui per mettere qualche puntino sulle i, e per la gioia di tutti continuero poi in pm. non acetto le tue scuse per il semplice motivo che non mi sono dovute. penso che non sia importante il sentire dentro le diversità ma tantopiù accettare che ci siano e rispettarle per quel che sono, nel bene e nel male. chi riesce a far questo ai miei occhi è una gran persona, ancor più grande colui che oltre ad accettarle cerca di conoscerle e capirle. (il discorso non è limitato alla mie due differenti culture: sarda/italiana) si, penso anch'io che alghero (alguer se non sbaglio) sia un'isola nell'isola ma così come penso che la sardegna sia una regione italiana penso anche che alghero sia una cittadina sarda che gli algheresi siano sardi came tutti gli altri. questo è quanto volevo publicamente puntualizzare, il resto è roba nostra e seguirà in pm.
perchè se metti sotto le ruote uno in motorino da ubriaco gli fai meno male che da fumato? ma per cortesia! la guida già oggi non sarebbe permessa in qualsiasi caso in cui le condizioni psicofisiche non sono ottimali (anche chi fa uso di certi farmaci non potrebbe guidare), ma guardiamo le casistiche, uccide + persone l'alchol piuttosto che la febbre a 38, anche perchè sfido chiunque con la febbre a 40 a mettersi al volante, è già bello se si riesce a stare sdraiati nel letto. io non sono astemio, ma se guido non bevo, non vedo cosa ci sia di tanto scandaloso o "bacchettone" nel pretenderlo anche da chi potrei incrociare per strada, perchè molto onestamente se uno che ha bevuto prima di guidare si impiastra e ci rimette le piume francamente a me non è che dispiaccia + di tanto, certo che se prima di impiastrarsi centra me (o un'altra persona) che sono in giro per fatti miei allora le cose cambiano!
nessuno ha detto che se fai un incidente dopo aver bevuto ha conseguenze meno dannose rispetto a uno che ha assunto droghe...non generalizziamo i concetti...stiamo solo dicendo che se l'obbiettivo dello stato (e penso di tutti) è quello di limitare gli incidenti,i morti sulle strade,ecc,gli interventi devono essere + generali,e coinvolgere un pò tutti,non solo chi esce la sera e beve qualcosa...come al solito in italia x risolvere un problema cerchiamo sempre un capro espiatorio,di concentrare l'attenzione su una cosa,x farne passare inosservate altre... se il problema,come si dice,dei troppi incidenti è l'alcol,bene,vietiamolo al pari delle droghe,visto che leggendo il link postato da lorenzo si capisce chiaramente che provoca solo danni alla salute e nessun giovamento..altri problemi?la velocità?in italia corriamo come matti?nessuno rispetta i limiti?facciamo automobili che sono limitate a velocità "accettabili"... ma capiamo che questi discorsi sono campati in aria,xkè altrimenti poi tutti quelli chestanno intorno come guadagnano?lostato dove va a prendere i soldi che entrano con le multe?e le tasse sull'alcol?e le case automobilistiche che non possono fare le macchine che vanno a 300 da vendere a 70.000 euro..? allora siamo razionali e cerchiamo di inquadrare il problemain questi termini:l'alcol è UNA DELLE CAUSE,ma ce nesono anche altre molto meno considerate.quindi se dobbiamo fare i controlli facciamoli.ma su TUTTO.
Intervento di massimo buon senso a mio avviso. E aggiungo che questa legge è una panacea, se ad essa seguono controlli serrati CONTINUI ) e non solo in prossimità della promulgazione di leggi d'impatto) e nuove proposte di legge in quel senso. Rendere effettivamente rispettabili i limiti, e farli rispettare, è solo il primo passo. La coscenza civica di tutti, e necessariamente l'autocritica dopo l'errore, sono la naturale conseguenza IMHO.
giusto, ma se la causa di maggior morte per le persone tra i 18 e i 30 anni è l'incidente stradale, e se l'85% di essi avviene nei fine settimana che fai? fai mettere posti di blocco il mercoledi alle 10.00 fuori dai supermercati per controllare se le massaie si sono messe alla guida con la febbre? probabilmente no. è come se in casa tua ti accorgessi che 10 tubi perdono acqua, solo che 1 ne perda un litro al minuto, e gli altri un litro l'anno, quale cerchi di riparare per primo?
quello che dici è vero,ma questa legge sempre una trovata mediatica rimane..fatta x cercare di arginare un problema,ma non x risolverlo alla radice...noi non discutiamo le regole,ci mancherebbe,L'ACCANIMENTO verso alcuni quello sì...dico solo che quando sti benedetti politici si mettono al tavolo x proporre una legge...cercassero di farla il+ possibile applicabile...in tutti i campi...secondo te uno che fa largo uso di farmaci,come anti-depressivi o simili è in grado di mettersi al volante?secondo me no,alla stregua di uno che beve alcol...allora xkè può girare tranquillamente?
...giusto....resta il fatto che non si deve bere prima di mettersi alla guida. Non l'ha mica prescritto il medico. il risvolto mediatico poi lo trovo più che giusto. comunque raga...se fanno una cosa perchè la fanno...se non la fanno perchè non la fanno....se si nascondono e non dicono niente a nessuno non va bene...se c'è tanta "pubblicità" mediatica è solo una trovata......
Come non quotare anche Danielone? Qualcosa va fatto. Per quanto ferrea possa sembrare, se la legge serve a tamponare (passate il termine poco azzeccato in questo contesto) la valanga di morti sulla strada ha centrato il suo bersaglio. Purtroppo il caso di Swayzak è umanamente doloroso, anche se ineccepibile dal punto di vista legale. La strada per questo "miglioramento" è tappezzata di questo e altri casi tutto sommato aspri. Massima solidarietà a lui ripeto. Ma da oggi bisogna prendere atto che, al di là delle ovvie implicazioni morali di pericolo sociale, a guidare ubriachi si rischia enormemente. Spero sia un buon deterrente questo, laddove l'etica non recinta in aree di buon senso il proprio fare. OT: Giovedì 16 è tutto confermato Dariè. Mo sentiamo che dice quel paravento di Daniele, se è dei nostri :wink:
Mentre quello con cui ha appena fatto un frontale lo portano al camposanto e lo sanzionano sotto 3 metri cubi di terra. Ecco il summo problema, repressione e non EDUCAZIONE. Chi beve deve pensarci prima, e chi si buca o fa cure particolari può pensarci anche dopo.
ma perchè c'è bisogno di "mamma stato" che ti dice cosa puoi o non puoi fare PER PORTARE A CASA LA PELLACCIA? Cioè, per come la vedo stiamo rasentando l'assurdo! La parola educazione a mio avviso andrebbe sostituita con quella rispetto (di se stessi e degli altri), e non è lo stato che deve insegnare queste cose...
Educazione e rispetto sono due termini che vanno a braccetto... Una persona educata è sicuramente rispettosa delle regole! Che non dobbiamo ne possiamo contare su MAMMA STATO questo era già palese...
Ma stiamo scherzando? Ma chi se ne frega se un ubriaco si schianta da solo contro un albero e si ammazza. Chi se ne frega della sua "pellaccia". Qui però si parla della vita degli altri: degli innocenti. Se esistessero solo persone rispettose e civili non ci sarebbe bisogno di leggi repressive, ovvio. Ma purtroppo ci sono un sacco di teste di caxxo verso le quali l'unico modo per far capire le cose è la repressione, le maniere forti. Allora togliamo anche le leggi sul furto, sull'omicidio, ecc., anche in quei casi perché dovrebbe essere lo Stato a farci capire che non si ruba, che non si uccide, che non si spaccia? Ma dai su, rasentiamo il ridicolo e l'anarchia.