Io per fortuna ho avuto modo di guidarle tutte e due, diciamo che a livello di prestazioni sono tutte e due goduriose , ma guidare l'M3 è un altra cosa, la tenuta di strada e notevole anche se il 335i non è da meno... penso che sfruttate giù o su da una montagna l'M3 dica ancora la sua :wink:
Infatti la 335d Touring M Sport con i 18'' ha fatto un tempone, addirittura meglio della M5 e è scesa sotto i 3minuti!
Nn è ho idea, nell'articolo a riguardo c'è scritto in breve ke la coppia, la maneggevolezza e il bilanciamento generale dell'auto, è ottima x le curve medio lente della pista, al contrario la M5 nn riesce a sfruttare a pieno il V10 e a scaricare a terra i cavalli!
Si ma che cavolo di pista è ?un zig zag continuo? Che andassero a fare ste prove a Monza poi vediamo.....aaaaaaaaa ste riviste
O Mugello ke ci sono tanti sali/scendi, bei curvoni...Monza è troppo veloce...lì conta troppo il motore!
Questa mia riflessione (sviluppata questa mattina, leggendo Auto nel posto in cui conta di più la privacy ) si potrebbe intitolare: il senso profondo dei numeri... Leggevo la prova dell'AUDI R8: 0/100: 4,49 sec.; 0-1000 m : 23,07. Ottimi tempi senz'altro. Poi ho fatto un confronto con quelli della 335I con steptronic: 0-100: 5,55; 0-1000 m 24.68 Ora: da zero a 100 (coperto in circa 100 m) la BMW prende + di un secondo ma nel percorrere il kilometro perderebbe solo altri 6 decimi in quasi 900 m. E stiamo parlando della versione steptronic... Ora io non credo seriamente che mezzo secondo di accelerazione si possa percepire se spalmato su circa 25 secondi, il che significa che, in termini di percezioni, R8 e 335I comunicano grossomodo la stessa spinta ("spinta" mi riferisco all'accelerazione non al luogo in cui ho letto l'articolo). Il che mi induce a prendere atto che i confronti basati sui meri numeri sono proprio una c****a... e così il cerchio si chiude. Ciao
... e poimagari si scopre che il secondo in più lo ha preso nello 0-100, dove conta anche la trazione integrale, e così si dimostra che sul dritto vanno praticamente uguali. Allora forse ha ragione EVO, che, a quanto mi risulta, dei dati strumentali se ne strafrega e prova le macchine più "con il cuore e con il sedere". Il brutto è che siamo quasi tutti (io per primo) vittima delle chiacchiere da bar e del confronto a tavolino, che poi si traduce in scelte di marketing delle case che si superano e si risuperano a colpi di "decimi e centesimi" scritti sulla carta dei listini....