Mah.. onestamente non so se chi ha sfasciato qualche macchina lo definirei uno che non sa guidare. Ne conosco diversi che hanno contribuito a far arricchire i carrozzieri e gli sfasciacarrozze, però è gente che ha anche grande tecnica e sensibilità. Sarei più propenso a ritenere che ci sono persone che non riescono a limitarsi e abusano delle loro capacità a volte, però le persone che guidano male le metto in una categoria diversa, cioè persone che pur essendo prudenti non hanno la minima idea di cosa stiano facendo. La mia ragazza è una ad esempio che non ha l'idea, che non guida bene insomma. Ho invece amici che hanno distrutto auto per decine di milioni in carriera, che però una pole position a Spa in Clio Cup l'hanno fatta, mentre lei non ne sarebbe capace neanche tagliando il percorso. Quindi.. chi guida meglio dei due?
questa e pura verità! e ti ho lasciato una reputazione carissimo. per il saper guidare parlando della strada, il fatto e solo che bisogna avere testa quando si fa le cose. Io mi reputo bravino a guidare, niente di che per l'amor di Dio, qualche traverso, un buon controllo della macchina, meglio di tanti altri che conosco sinceramente, ne vedo un bel po in giro di coetanei che purtroppo sbattono la macchina piu o meno forte perche hanno tolto il controllo trazione, o perche sono entrati in una curva senza avere la cognizione che la velocità era troppo elevata. c'è un ragazzo che ha un anno piu di me, e mi porta al lavoro qualche volta, ma c'è veramente da cagarsi sotto per quel quarto d'ora, e pregare di riuscire a timbrare il cartellino, una mano che sorregge il viso e si strofina, l'altra appoggiata al cambio che con le dita cambia stazione radio ginocchio sul volante pioggia e velocità di 100km/h, le sente colpo per colpo quando fa ste cose, ma ugualmente non capisce. In pista secondo me anche li si potrebbe avere dei dubbi se uno sa andare forte o meno, in quanto IO non mi metterei mai a tirare come un forsennato cercando tempi o cosa, per due motivi: 1: usura della mia macchina che mi costa 2: paura di sbatterla o di rompere quindi subirei delle forti limitazioni, e non darei mai il meglio di me stesso, invece se qualcuno X all'entrata della pista mi da una macchina e mi dice: Vai senza farti problemi e fai il miglior tempo che puoi, probabilemente glie la capotto il secondo o terzo giro
sarà ma nella vita c'è sempre da imparare...mai sentirsi sicuri del proprio mezzo..anche se è si è "capito" tutto del proprio mezzo...è pur sempre un pezzo di lamiera che è soggetto a tante variabili... pensate alla medesima curva....affrontata ogni giorno a 60orari...bella larga...tranquilla...e quel giorno in curva c'è una foglia...una lastra di ghiaccio...non ve ne accorgete e sono cavoli amari... L'auto si guida principalmente con il culo...non con la testa...nè con le braccia..è il culo...la lamiera sotto il sedere che ti guida...che ti trasmette tutto...e comunque nessuno è mai maestro quando si rischia la pelle propria e sopratutto degli altri....che poi in italia ci siano i peggiori automobilisti al Mondo o giù di lì...è un altro paio di maniche.... La strada è il luogo meno adatto per correre...eppoi correre non è tenere il piede giù o frenare al limite in una curva facendo mordere le pinze ai dischi e rendendoli incadescenti... è una sorta di danza...ritmo...passione...il tutto fatto con rispetto per se e per gli altri... La veyron potrà anche fare lo 0.100 in 2.5 secondi...e sfondare i 400...ma sul misto non andrà mai come una Elise o una 911 Turbo o una Ferrari 599GTB... stesso discorso per la guida... e come diceva una pubblicità LA POTENZA è NULLA SENZA CONTROLLO Mente sana in corpo sano...nel forum ci sono auto con oltre 300 CV di potenza...e in mano a gente irresponsabile sono delle vere e proprie armi..come lo sono ance io con una banale 1.4 da 90CV....
Ma si, non c'è un canone oggettivo per stabilire chi guida bene e chi no. In pista conta il cronometro, in strada conta la sicurezza. Non sono d'accordo con te quando dici che c'è gente che foraggia i carrozzieri pur essendo dei manici. IMHO guidare bene significa non fare incidenti a qualsiasi livello: un rallista può fare i miglori tempi che vuoi ma se sbatte perde la gara, così un formulista e così uno stradista se sbatte non torna a casa e può fare male agli altri, quindi per me saper guidare significa sempre e comunque portare la pelle e la macchina a casa, poi, quelli più bravi sono capaci di aumentere il livello di rischio senza perdere eccessivamente in sicurezza e non solo in strada ma anche in pista. Infine conta tanto la tecnica perchè a volte gli incidenti si evitano anche grazie alla tecnica e non solo grazie alla prudenza. Ti faccio un esempio banalissimo di una cosa capitata proprio ieri: ero a viale mazzini a Roma con la Mini, andavo piano a 40km/h quando un ragazzo in bicicletta è sbucato da un incrocio con lo stop ed ha attraversato la strada, probabilmente si era sporto per vedere se arrivava qualcuno e non mi ha proprio visto, quindi è passato sicuro senza neanche accertarsi della presenza di eventuali auto. Me lo sono trovato davanti che attraversava da sx vs dx, ho inchiodato, ma l'abs della Mini non ha fatto niente per rallentare la mia corsa, un attimo prima dell'impatto ho avuto l'idea geniale di sterzare vs dx e tirare il freno a mano. Il muso così non è più avanzato verso il ciclista ma solo la coda e mi sono fermato su viale mazzini con l'auto perpendicolare alla strada ed ho dato il tempo al ciclista di allontanarsi dalla mia traiettoria, insomma incidente evitato e ciclista incolume. Non so chi si sia spaventato di più dei due ma una cosa è certa, si ci fosse stata mia moglie alla guida della Mini, oggi quel ciclista sarebbe in ospedale.
Sono d'accordo!!!! Nella vita di pista è semplice stabilire chi è più bravo chi lo è meno. Nella vita stradale è un pò differente. Sarebbe riduttivo, nonchè, decisamente errato, giudicare una persona brava perchè fa i 200 o perchè ci mette 2 sec a percorrere una certa strada. nella vita di tutti i giorni esiste un'aleatorietà che in quanto tale non è calcolabile. solo con l'esperienza e la prudenza, aiutati anche dalla tecnica, si riesce ad evitare gli incidenti IMHO
Quoto in linea di massima ma.. si vede dalle traiettorie e da mille altre cose se uno guida bene, come usa i freni, il controllo. Anche su strada. Quelli che dicono che basta la pazzia per andare bene in strada dicono una cosa non vera. Quanto al disfacimento.. si può dire che sono persone che forse non riescono ad autolimitarsi, ma se piazzi il tempo a Spa, vuol dire che un'idea ce l'hai, non viene fuori per cu.lo a quei livelli.
chi mi ha visto alla polentata dei lumbard sa come guido comunque scherzi a parte, non mi reputo un manico o un fenomeno.. credo che per strada me la cavo bene, so usare le corsie e viaggio spesso tranquillo, in pista ho avuto la possibilità di guidare con una 350z a monza, sia sul lungo che sul corto, beh non me la cavo male..ero con la ditta e a parte il mio elettrauto che a 50anni suonati ci ha bstonato in maniera indescrivibile., ero secondo.. per cui no mi lamento..
quando lavoravo alla spezia facevo anch'io spesso la cisa e come te ho ricevuto sonore bastonate da auto meno potenti della mia , anch'io mi sono fatto le tue stesse domande, la risposta non e' certa ma penso sia legata soprattutto al fatto che chi mi batteva aveva una maggiore conoscienza della strada oltre ad una notevole dose di incoscenza. ciao. c'e' sempre in giro qualcuno piu' bravo di te e anche piu' pazzo.
Bel quesito davvero quello del saper guidare chiaramente riferendolo alla guida in strada. Io lo vedo come un mix armonioso di tanti ingredienti ma tra questi 3 sono fondamentali. In primis il raziocinio, che deve sempre prevalere sull'istinto a prescindere da quanta tecnica si possieda, poi la passione che porta a fondersi col mezzo e a nn guidare "meccanicamente" come troppo spesso vedo fare e infine l'esperienza. Si possono fare quanti corsi di guida si vuole ma se nn si "sente" la macchina nn si saprà mai guidare così come se si ha esperienza ma ci si lascia dominare dall'istinto di osare per dimostrare di essere "i più bravi". Il guidatore che trovandosi in prossimità di una curva con l'assetto più piatto e stabile che ci possa essere nonchè con le gomme con la migliore aderenza nonchè con tutta l'esperienza possibile di questo mondo decida di farla normalmente piuttosto che al limite per me sa guidare davvero perchè sa di nn dover dimostrare nulla a nessuno e che da un suo errore evitabile possono scaturire conseguenze spesso tremende per sè e chi sta intorno...
come diceva un pilota istruttore nel corso adac formel bmw si deve guidare col culo,se in auto potete,abbassatelo fino a toccare il fondo,sentite tutto tramite il culo,quello che fa lo sterzo non vi deve interessare più di tanto,è il culo che vi fa capire tutto.
...Bel Thread mmmh, io personalmente mi definisco uno schifo a guidare hehehe non ho molo idea del limite quindi preferisco fermarmi prima, anche perchè non ho esattamente un auto sicura... però, a differenza del mio migliore amico, che si va forte, ma è anche abbastanza incosciente, posso senza arrognaza dire di avere una buona sensibilità.. 2 esempi: una sera stavamo tornando a casa e lui era particolarmente arrabbiato e guidava di conseguenza (che credo sia la cosa più sbagliata che si possa fare... un altro mio caro amico ci ha rimesso le penne così facendo ) lui non si era accorto di niente mentre io invece ho capito subito che era molto vicino al limite a causa del "galleggiamento" delle gomme... altro esempio mi accorgo subito se c'è qualcosa che non va nell'auto come un braccetto rotto o un problema al catalizzatore, alla faccia di mio padre che non sente mai niente
Ci sono due tipi differenti di "guida veloce" -Guida sporca -Guida pulita Ho un'esempio di guida sporca... Eccomi a Monza quest'inverno. Mi divertivo ad intraversare in parabolica col mio 320ci sui 140km/h. Molti conoscenti credevano fosse possibile driftare in parabolica solo ed esclusivamente con vetture da 300cv in poi (M3,M5,Sierra mod,ecc,ecc). 170cv e cerchi da 18''........ http://www.youtube.com/watch?v=NI5Mkztlxag Saper guidare veloce secondo me' e' riuscire a fare un buon tempo in pista. Ma sapendo che se fondo questa rimango piedi ho pensato di conservare il motore nei rettilinei non tirandola piu di tanto.
faccio almeno 500 km al giorno per 5 giorni la settimana, ma non dal basso di bmw coupè, bensì dall'alto di un volvo FH 12-500, e per me saper guidare non vuol dire fare il pirata della strada, ma neanche fare il pignolo rispettoso del codice, ma vuol dire essere parte della strada. in autostrada la mia velocità è fissa sui 90km/h, e non vi dico di quante cose vi rendete conto macinando kilometri a velocità costante, vedere gente che ti supera a 150, e poi si piazza in seconda corsia a 85 senza darti la possibilita di passare, altri che negli incolonnameti appena hanno un po di distacco da chi li precede partono a volata senza tenere le distanze, ed al rallentamento successivo fare dei frenatoni pazzeschi creando così il pericoloso effetto elastico... potrei andare avanti per ore, ma in sintesi per me guidare bene non vuol dire solo avere il controllo del proprio mezzo, ma di quelli che ci circondano RICORDATE DI RISPETTARE LE DISTANZE!!!
