Ne abbiamo già parlato, ma è bene ogni tanto rinfrescare i concetti. Come vi ho sempre detto ciò che si fa andando piano si replica poi a velocità più elevate, se vi abitutate a cercare la traiettoria giusta quando andate in giro con la famiglia vi verrà spontaneo ripetervi quando decidete di guidare sportivamente. Nella guida al limte le cose invece cambiano, ma per fortuna vostra e nostra la guida al limite è difficilmente sperimentabile su strade aperte al traffico, significherebbe dover rinunciare a dei margini di sicurezza che sono fondamentali per non fare e farsi del male. Oggi voglio parlarvi della guida al limite, perchè questa non vale solo se andate in pista ma può capitare di ritrovarvi in una condizione di emergenza estrema e tale da dover impegnare l'auto anche oltre il suo limite fisico. Le reazioni del mezzo si possono classificare in tre categorie, la tenuta entro il limite, quella al limite ed oltre il limite. La condizione entro il limite è quella che potete sperimentare su strade di montagna deserte se volete un pò divertirvi, in questo caso la guida sarà pulita e dovrete concentrarvi per evitare che ad una data velocità di percorrenza di una curva non si manifestino degli eccessi di sotto e sovrasterzo. Vi farò vedere due video di guidare pilotare, uno dove guido io ed uno dove guida Sthor. Nel primo video si fa un giro a tema, l’obiettivo è quello di non far accendere la spia del controllo di stabilità che non viene disinserito. Il controllo entrerà nel momento in cui rileva un errore di guida, cioè un eccesso di sotto o sovrasterzo ma anche in caso rilevi accelerazioni laterali superiori ad 1g e ritenute pericolose per la stabilità del mezzo. Nel secondo video c’è Sthor che fa un giro promo, facendo un po’ lo sborone, ma è significativo per capire la guida oltre limite e la differenza di velocità che si ha in curva immediatamente prima dell’entrata del controllo di stabilità ed a guida libera senza controlli. http://www.nicolaspinazzola.it/video/Drift.mov http://www.guidarepilotare.it/chi_siamo/film_misano_nott.htm Prima guardate il primo video, e concentratevi sulla lucetta che ad intermittenza si accende tra tachimetro e contagiri, nel momento che raggiungo 1g di accelerazione laterale, quella fa capoccetta per ricordarmi l’approssimarsi del limite, ma sono al limite? Assolutamente no, anzi si può dire che in pista sto andando a spasso ma se fossi stato su strada già il 90% delle persone che guidano la macchina sarebbero state in difficoltà nel starmi dietro. Considerate che la staccata alla curva del tramonto che ho fatto a 120m e 198km/h (per via dei birilli, Sthor ci arriverà senza birilli a 220 e staccherà a 150m), è stata anche la velocità massima raggiunta dai piloti istruttori, è l’unica divagazione sul tema che ho fatto, per far stringere un po’ il culo al mio accompagnatore (il nipote di Sthor), perché per il resto mi è stato chiesto di non staccare al limite per non cuocere precocemente i dischi. Bene torniamo alla curva perfetta, ora come vedete poche correzioni con lo sterzo e la tanto decantata fluidità sia nell’accompagnare in frenata l’inserimento in curva sia nell’accelerare gradualmente in uscita, sembra come dicevo di andar piano nella realtà su strada saremmo stati vicino al limite che si dovrebbe tenere per avere in caso di imprevisti un sufficiente margine di sicurezza., ma qual è questo margine? Ecco adesso prendete l’altro video, le velocità sono considerevolmente maggiori in alcuni casi superiori del 10-20% un’enormità. Ma attenzione questa è una guida oltre il limite, Sthor governa una barca in un mare in tempesta, con movimenti decisi calibrati ed a volte ampi ma sempre fluidi, di una fluidità sconvolgente. In questo caso non si ottiene il giro veloce perché fa camminare la macchina troppo di traverso ma rispetto alla guida con controlli attivati ci passano (anche estrapolando la perdita di tempo dei birilli che io avevo e lui no) circa 4” sul giro. Ora fermatevi a pensare che perdere su strada 1” al km fa la differenza tra portare la pelle a casa ed andare al cimitero, si perché se Sthor si trovasse davanti un cervo, in uscita dalla curva prima del tornante del carro, a 160km/h, oggi non lo racconterebbe. Quindi se guidate su strada siate prudenti, divertimento si, ma senza esagerare. Ora su con le domande cercherò di rispondervi con l'aiuto anche di chi ha più esperienza di me di guida al lmite.
bei video Nicola. la prossima volta fateli di giorno che si vede un pò meglio ho notato una cosa nei video del secondo pilota che guidava al limite dove si vedevano anche i piedi. frenava senza alzare il tallone per puntare la gamba e frenare anche con il peso del corpo, cosa che mi hanno detto di fare quando volevo staccare proprio al limite. inoltre nel tuo video hai una guida che non sarà al limite, ma è pulita ed "efficacie". quella del secondo video commette spesso errori (non mi permetto di dire che sbaglia totalmente, ma quando ho fatto il corso di guida sicura me le hanno sconsigliate di fare queste cose) del tipo correggere la traiettoria in curva, frenare mentre si stà girando, spesso ha scodato dando gas a tavoletta troppo presto in uscita di curva. tutto questo oltre ad essere controproducente in termine di tempo sul firo è anche non sicuro anche da fare in pista e ancora peggio in strada. corregetemi se sbaglio :) edit: ah, posso chiederti come hai fatto a far visualizzare l'effettiva velocità di guida tra il contachilometri e il contagiri casomai tramite pvt?
Per completezza, questo è un tratto vicino al limite mio e della macchina al Ring, era solo il 4°giro quindi qualche errore ci sta. Ad esempio alla prima della Brunnchen (la seconda curva a dx in discesa del video) ho anticipato troppo l'inserimento, c'è stato un trasferimento di carico che inizialmente ha mandato in leggero sovrasterzo l'auto e poi quando il retrotreno si è ricaricato di aderenza è partita in sottosterzo, ma se notate mi sono accorto in tempo ed ho anticipato, sterzando in maniera decisa, la sottosterzata e tenuto giù il gas. Questa sensibilità la si può raggiungere solo in pista, vi renederete conto che i margini di recupero sono già assai bassi qui al Ring. http://www.nicolaspinazzola.it/video/video 6.mov
Hai perfettamente ragione ma lui è Sthor e se lo può permettere , a parte gli scherzi, come ti ho detto quella è una guida oltre il limite (faceva lo sborone) ma non è detto che non si debba frenare in curva o fare delle correzioni, quando cavalchi il limite ci stanno tutte, non così evidenti ma ci stanno, guardati il terzo video che ho appena postato.
ho scoperto ora chi era Siegfried Stohr allora hai proprio ragione... lui se lo può permettere ho visto il terzo video, molto bello quello. la prossima volta che vai al ring però cerca di filmare un giro completo, così ci fai sbavare proprio a tutti
Se vi faccio vedere il video completo poi mi prendete per il culo a vita . Al Ring non si può filmare ma era sera ed i controlli si erano affievoliti, così ho montato la videocamera, ma volevo fare un giro rilassato ed uno veloce, in fondo erano i miei primi passi e non volevo fare cappellate. Così parto a controlli inseriti, ma quando stai lì, andar piano è facile a dirsi ma non a farsi, così dopo la prima chicane mi sono ritrovato con il ditino magico sul tasto DSC per staccare i controlli, nei rettilinei cercavo di guidare con una mano per obbligarmi ad andare piano poi mi passa un razzo con una 320IS E30 tutta preparata, ed il ditino mi è partito sull'idrive per settare la mappa, ancora non riuscivo a ricordare neanche la parte iniziale del tracciato. Mentre inseguo il tizio sbaglio una curva ed infine dietro ad un'altra me lo trovo che dall'erba cerca di riacquistare la pista, aveva esagerato ed era andato a raccogliere fiori, nel tratto più veloce mi ha definitivamente mollato allora mi sono fatto prendere la mano ed ho tirato al limite. Tempo finale 9'18" compreso il tratto iniziale dove sono andato pianissimo e la quasi fermata per non investire il tizio che era uscito. Volevo lanciarmi per un secondo giro veloce ma avevano tolto la sbarra sul rettilineo del circuito e mi hanno fatto rientrare nel parcheggio dove ci sono i controlli e così non ho potuto filmare un vero giro veloce. Oggi sono sui 8'50" ma con ancora troppi pochi giri sulle spalle, per iniziare a conoscere il Ring e fare sul serio ci vogliono almeno 100 giri.
come mai vietano di filmare? non mi pare che si faccia nulla di male se si installa una telecamera fissa per filmare il proprio giro.
I problemi sono tre: se fai un incidente diventa un corpo contundente, se uno fa un incidente potresti filmare delle scene non opportune e se vuoi fare un filmato al Ring devi pagare.
Ciao Nicola, come al solito ti faccio i complimenti per i tuoi racconti e le tue spiegazioni tecniche che ormai sono diventate un must per me... quando non scrivi per piu di due giorni sono in astinenza!! Sopra ti ho evidenziato un passaggio che mi incuriosisce... so che hai su una mappa da circa 350 cv, quello che capisco (e che non sapevo) è che tu puoi scegliere se andare con quella standard o quella modificata (un po come m5/m6 che possono settare 400/500/500 sport) tramite l'idrive? Se ho capito bene, è veramente una figata!!!
No, mi dispiace deluderti, ma mi riferivo alla mappa stradale del navigatore, il Ring è tracciato e mi serviva per vedere se dopo i dossi c'erano delle curve e quanto strette. Il navigatore può essere un valido aiuto quando non si conosce la strada. All'epoca del video avevo la mappa da 330 cv e l'assetto standard.