"Io mi fido degli uomini,è del diavolo che c'è in loro che non mi fido" Charlize theron in "the italian job"... a parte questa piccola premessa,quanto conta per voi? quanto ci mettete per darla? (non pensate subito male... ) siete d'accordo che basti un attimo per perderla? spesso nel mio lavoro la fiducia in qualcuno è fondamentale,devi sapere che quella persona non ti abbandonerà a te stesso,che ti aiuterà nei momenti di bisogno....insomma un amico può diventare un fratello.... ma nella vita di tutti i giorni? nelle nostre relazioni con una persona speciale? parliamone un pò!
Bel topic Rep+ per cominciare, e poi rispondo, con calma, perchè argomento importantissimo e fondamentale anche per me:wink:
penso ke la fiducia sia alla base di qualsiasi rapporto che conta, a maggior ragione con il nostro partner..Cosa ci si sta a fare insieme se non c'è fiducia o se non credi nell'altro?? E' anche vero che serve un attimo x buttarla via e x cancellare tutto il tempo ke si è impiegato x costruirla..
Fiducia è l'elemento base di qualunque relazione interpersonale. Essendo tutti noi individui siamo portati ad agire secondo nostro personale egoismo. Superare gli egoismi è atto di grande generosità molto raro. Sono quindi tendenzialmente poco incline a fidarmi del prossimo e con il tempo ho sviluppato un alto grado di autosufficienza. Gli anni e l'esperienza accumulata tuttavia, mi consentono oggi di giudicare con buona precisione le persone con cui mi relaziono; quando concedo loro credito raramente sbaglio. Nei rapporti sentimentali, quando cioè siamo più vulnerabili, dare ed ottenere fiducia è ancora più difficile perché si mette in moto un meccanismo di "autoconservazione" ancora più rigoroso. Ho sempre dato e preteso fiducia con le mie partner perché senza questo presupposto per parte mia la relazione non sarebbe neanche cominciata. Quasi mai sono riuscita ad ottenerla. Ama tutti, credi a pochi e non far del male a nessuno W,. Shakespeare Gli uomini sono sempre sinceri; cambiano sincerità, ecco tutto. T. Bernard e ora cantiamo tutti insieme...http://www.youtube.com/watch?v=ewRV4-Ttsy0
grazie per l'intervento costantino! come al solito i tuoi pensieri sono uno spunto per riflettere un pò!
Grazie giu La fiducia è la nostra porta sul futuro. Senza fiducia non riusciremmo nemmeno ad alzarci al mattino: un'angoscia indeterminata, un panico paralizzante ci assalirebbero. La fiducia - in questo molto simile alla routine - fa in modo che molte azioni quotidiane siano compiute senza patemi d'animo. Solo così gli individui, potendo fare affidamento su alcune certezze, riescono a dirigere le loro energie psichiche e razionali verso l'esplorazione di nuove possibilità e l'allargamento delle proprie esperienze. Non ci sarebbero scoperte né sfide se non potessimo poggiare su qualcosa di sicuro. Passando dal livello micro a quello macro si comprende bene come la fiducia costituisca un elemento strutturale del funzionamento dinamico dei sistemi sociali e ne sia condizione di sopravvivenza. N. Luhman
Bella questa discussione rep+ La fiducia per me sta alla base di qualsiasi tipo di rapporto che sia esso di lavoro, amicizia ma soprattutto affettivo. La fiducia la associo alla famiglia nel senso di gruppo di persone di cui posso fidarmi e dalle quali so che posso, in qualsiasi momento, ricevere e per che no dare. La fiducia bisogna conquistarsela percio' penso che SENZA FIDUCIA NON SI VA MOLTO LONTANO... Ciao
fiducia Penso sia talmente importante che occorra pensare bene a cosa si dice quando ne si parla. Detto questo, la mia personalissima versione della cosa. La fiducia negli altri non esiste in sè, ciò di cui ci fidiamo (quando diciamo o pensiamo "mi fido di te" riferito ad un'altra persona) è del giudizio che abbiamo intimamente maturato a riguardo di quella specifica persona. Quindi, di fatto, ci si può fidare o non fidare esclusivamente di se stessi, ossia del giudizio che abbiamo intimamente maturato a riguardo di questa o quella specifica persona. I problemi di fiducia tradita, infatti, risiedono appunto nel fatto che spesso siffatto giudizio non è lucido ma anzi travisato da emozioni, speranze, desiderio di abbandono o quant'altro. Un giudizio poco veritiero di una persona porta in genere ad una fiducia tradita. Ma di fatto siamo noi a tradire noi stessi perchè in balìa di un giudizio poco affidabile sulla persona in oggetto. IMHO
La fiducia è semplicemente quella sensazione calma, rassicurante che si ha prima di cadere a faccia in giù. Anonimo
La fiducia è il regalo più grosso che una persona può dare ad un'altra. Ci si mette "nelle mani" di un'altra persona. "Fidarsi", o meglio, "affidarsi". Io penso che concedere la fiducia a un'altra persona sia qualcosa di magnifico: non solo per chi la riceve, ma anche per chi la concede. Con questo non voglio dire che bisogna fidarsi di tutti indistintamente. Il regalo più grosso che esiste deve esser dato solo alle persone speciali, quelle con cui si vuole un rapporto speciale. Perchè la fiducia è alla base di ogni rapporto serio. Quando manca la fiducia allora non c'è rapporto. E quando si tradisce la fiducia accordata, allora, si dimostra la propria nullità.
difficilmente dò fiducia in maniera assoluta. fondamentalmente ritengo sia molto facile tradirla, semplicemente perchè il genere umano è portato a favorire i propri interessi,e quindi se il raggiungimento dei propri scopi richiede tradire la fiducia, ahimè viene tradita. possiam disquisire poi su quanto tencamente vogliamo una cosa prima di tradire l'altrui fiducia, questo si. coloro a chi dò poi fiducia sono coloro che o non han modo di tradirla in relazione a come si relazionano con me, o coloro che in potenza potendo tradirla, non lo fanno perchè non in condizione di farlo. non lo ritengo però un valore universalmente riconosciuto e insindacabile, appunto perchè ciò che cambia è il "come quando perchè", ma i "fidati assoluti" non credo esistano. nemmeno tra chi abbiam più caro. non me ne vogliate, anche io son convinto che se ci debbano essere dei "candidati assoluti", debbano essere padre e madre, per carità. insomma...conta tanto per me, proprio perchè "inesistente" in maniere assoluta. una chimera. in genere do "fiducia a priori" a tutti, una volta. una chance la do sempre e comunque, subito. che può essere per anni o per 5 secondi. Però "peso" quanto ci mettono a tradirla. poi, una volta che l'hai tradita, puoi anche liquefarti davanti ai miei occhi, sei carne morta.
condivido per intero questo modo di pensare...una volta che "tu" hai tradito la mia fiducia,stai tranquillo che non mi vedrai alzare un dito per aiutarti,quando prima sarei andato fino in capo al mondo.... trovo molto interessante anche il pensiero di Andras,devo dire la verità, non avevo mai pensato alla fiducia da quel punto di vista...ma come ha detto anche resunoiz,l'uomo pensa prima al proprio interesse...
Come siamo diversi omar Io faccio fatica a dar fiducia alle persone se prima non le conosco. Questa mancanza di fiducia si manifesta in una mia discrezione quasi ossessiva verso i fatti personali. Una volta maturata la fiducia divento generosissimo
ho messo tra virgolette non a caso. la "fiducia" che do è si incondizionata, ma sempre e comunque con riserva. perchè sono "pressochè certo" che la "tradirai". la do per capire "quando e quanto" :wink: direi che la riconfermo "giorno x giorno" , quando la riconfermi di continuo non abbasso la guardia, ma continuo a stimarti e ti confermo la mia stima. tutto qua. sono tanto convinto che il genere umano sia fallace e vada preso con le pinze tanto quanto che una occasione non vada negata a nessuno:wink: un esempio, di qualche giorno fa. una persona che conosco da tanto doveva aiutarmi a fare una cosa. e,senza entrare nei dettagli, avevo bisogno di quela persona e di fidarmi di lui. e la cosa avrebbe coinvolto non solo me. beh? a chi aspettava una risposta tramite me, ho detto a priori che non c'era modo di "sfangarla".al massimo, ci sarebbe stata una bella sorpresa. invece i fatti han confermato ciò che "prefiguravo".la fiducia è l'arma più potente che esista, va usata con parsimonia e riserva. per lo stesso motivo voglio che chi ce l'ha in me non me la dia a priori, ma perchè "me la guadagno". me lo do come imperativo.