2035-Ban motori endotermici

Dopo 3 anni dalla prima immatricolazione, poi ogni 2.

Personalmente la bontà di un veicolo la voglio vedere dopo 10 anni e 200.000 Km.
Mi fanno ridere i commenti sui social "ho l'auto da 2 anni e 35.000 Km e mai un problema!" E ci mancherebbe... è quasi nuova, non so cosa ci sia da festeggiare

 

E' quel quasi unanimi che mi lascia un po' perplesso, è difficile credere che nella comunità scientifica ci siano oltre 1900 pazzi: https://clintel.org/wp-content/uploads/2025/11/WCD-251116.pdf

 

Però io ne avrei preferiti 500 qualificati, perché “lettore” o “dirigente in pensione” non non è che ammantino la lista di credibilità scientifica…

 

Quali di questi partecipano alle conferenza sul clima?
Giusto per capire

 

Secondo me converrebbe ritrovare la soluzione BMW.

 

Non credo ci sia una spaccatura profonda nella comunità scientifica globale in merito ai dati odierni e loro interpretazione.
I dubbi, semmai, potrebbero essere sulla comparazione col passato e sulla percentuale di incidenza antropica nella curva di crescita di questo e del prossimo secolo.
Nel grafico qui sotto si vede come la variazione della temperature atmosferiche abbia una certa ciclicità regolare, a differenza della percentuale di CO2 (se le stime del passato sono corrette).

Quello che però questi grafici non contengono sono le percentuali degli altri elementi presenti nell'aria: ad esempio la quota di ossigeno è più o meno sempre cresciuta, ad eccezione del crollo alla fine del permiano.

Quindi concentrarsi sulla variazione della sola CO2 non può chiarire ogni dubbio sull'origine antropica dei cambiamenti climatici in corso e nemmeno dire quanto questa abbia effettivamente accelerato dei processi già in corso.
Per lo stesso motivo qualsiasi previsione come quella qui sotto è più frutto di un intento "terroristico" che di una seria analisi scientifica (oltre ad avere una divergenza assurda tra best case e worst case).

Mio personalissimo parere è che anche in presenza di forti dubbi, meglio sarebbe provare a limitare quanto più possibile l'emissione di qualunque agente clima alterante (non solo la CO2), ma affinché la riduzione produca qualche risultato è necessario che tutto il mondo si adoperi simultaneamente, a partire proprio da chi ne emette di più, il che purtroppo è quasi del tutto impossibile.
E' la classica rappresentazione da teoria dei giochi, in cui anche se un solo attore tra migliaia avesse convenienza a violare gli accordi, quasi certamente lo farà.
Solo qualche evento catastrofico di portata planetaria potrebbe cambiare il corso degli eventi. Finché ciò non avverrà, se non saranno Cina e Stati Uniti, i gas serra li emetteranno India ed il resto del sud est asiatico o magari il Sud America o l'Africa.

 

Anche i pianeti si sono spostati solo dopo l’arrivo di galileo. Prima la terra era davvero al centro e anche il sole ci girava intorno.
In realtà hanno cominciato a spostarsi già con Copernico ma c’è voluto un po’ e solo Galileo è riuscito ad averne una comprova.

 

Una volta durante una votazione feci notare che " noi eravamo la maggioranza" , e uno "dell'opposizione" mi disse che " a volte maggioranza significa che tutti gli sciocchi stanno dalla stessa parte"... A quel tempo la presi male ma col tempo mi sono reso conto che in certi casi è vero.

 

Una votazione presuppone un interesse.
Che interesse avrebbe la comunità scientifica a fare terrorismo psicologico, peraltro andando contro gli interessi economici?

 

Il problema del riscaldamento globale (che sia ciclico oppure no) è che sulla terra adesso ci siamo noi, i nostri figli ed i nostri nipoti

 

Vuoi un motivo ? Finanziamenti per lo studio

 

Per noi il problema è relativo. Per figli e nipoti potrebbe essere più serio.
Magari non al punto da costringerli ad andare a vivere in montagna causa innalzamenti catastrofici del livello del mare, ma di sicuro in qualche modo li potrebbe toccare, se non altro nel portafogli.
Meno acqua potabile, minore resa delle culture, più epidemie, trasporti aerei più difficili, immigrazione, ecc ecc
All fin fine un grandissimo business per chi sa come muoversi.

 

E i finanziamenti da dove arrivano?
Soprattutto escludendo l'Italia, arrivano dalle imprese

 

Se guardi solo all'europa continentale, posso essere d'accordo ma in asia ed in america già iniziano adesso a verificarsi eventi estremi più intensi del solito (già abbastanza estremo)

 

Non importa da chi, importante che arrivino. Che anche loro tengono famiglia, ma soprattutto lo faranno per il prestigio.

 

Insomma lo faranno per qualcosa.

 

Neppure il cane muove la coda per nulla.

 

Leggo in cima alla lista John Clauser, premio Nobel per la fisica.

Vediamo cosa dice:





Dr. John F. Clauser, a Nobel Prize-winning (2022) experimental and theoretical physicist, argues that the IPCC promotes a major hoax regarding climate change. He asserts that they misidentify a crucial natural feedback system involving clouds, which stabilizes climate and global temperatures. Clauser claims that extreme weather events are not occurring more frequently than in the past, and he criticizes climate prediction models for using flawed physics and manipulated data. He believes these models serve to validate government actions taken to prevent supposed catastrophes, benefiting large new industries while the broader economy suffers.

Scorrendo velocemente la lista ho trovato anche Zichichi, ex ordinario di Fisica, ex Presidente dell'istituto nazionale di Fisica Nucleare, ex Presidente della Società Europea di Fisica.

Più tardi scorro ancora, magari ci trovo qualche altro scappato di casa.

 

Ragione in piu' per non mettere una lista a minchia solo per far volume.

 

Dovrebbe esserci anche Rubbia in quella lista.

Faccio solo presente che quegli scienziati non negano totalmente l’incidenza dell’opera umana, ma si limitano ad attribuirle una percentuale di responsabilità molto bassa (10% secondo Zichichi)