Uno dei commenti fa notare che sotto al notebook sembrano essercene altri... tipico errore di immagini generate con l'AI, a meno che non sia qualche tecnico impegnato a configurare una pila di notebook...
Notato anch'io ma credo siano davvero altri notebook sotto, sembrerebbe un negozio, ce ne sono.anche altri dietro.
Secondo ChatGPT le osservazioni sono queste: 1. La tastiera non è una tastiera “normale” da ThinkPad Le lettere non corrispondono alla disposizione standard QWERTY italiana o internazionale: La fila centrale comincia con W E R T Y U I O P, ma nella fila sopra e sotto i simboli non corrispondono al layout classico. Sembra un layout misto o addirittura un layout ricostruito / sostituito non originale. 2. Tastiera con doppia serigrafia (latina + araba) Sulla sinistra si vedono chiaramente caratteri arabi aggiunti. Nulla di strano in sé, ma è insolito se il laptop venisse venduto come modello europeo. 3. Il palm rest del T14s non coincide del tutto Il modello sembra un ThinkPad T14s AMD, ma: La posizione e forma del tasto power sembrano più simili a un T14 normale, non “s”. L’“s” dei ThinkPad solitamente ha una scocca leggermente diversa e più sottile. 4. Lo schermo e il coperchio non sembrano perfettamente allineati Potrebbe essere un effetto della foto, ma sembra: Lo schermo non perfettamente centrato sul telaio. Il coperchio dietro appare di un altro modello. 5. I laptop sono sovrapposti Quello in foto sembra poggiato su altri ThinkPad impilati, possibile contesto da negozio dell’usato / rigenerati. Chiedendogli di indagare un po' meglio arriva a dire che si tratta di ricondizionati/rigenerati con qualche immagine disco datata e magari bios non aggiornato (in virtù della data). Suggerendogli una possibile conclusione concorda sull'ipotesi che si tratti di laptop del "mercato grigio" venduti in paesi di lingua araba dove vige l'embargo.
Chatgpt ogni tanto soffre di allucinazioni... E questo è il caso. La tastiera è una normalissima tastiera USA. E i caratteri arabi li vede solo lui.
A me pare che qui ha preso una cantonata, la tastiera è quella inglese US. L'affidabilità delle AI è quel che è, purtroppo troppa gente ci si affida senza alcuno spirito critico.
Non solo quello: quando gli ho chiesto di controllare data e ora del sistema operativo m'ha sparato 5:57PM del 3/8/2022. Ora, la risoluzione non è buona, ma a me pare che l'anno assomigli più a 2024 che 2022 e come mese direi novembre.... Pensate a quelli di Deloitte che hanno chiesto oltre 400.000 dollari al governo australiano per un documento (totalmente sbagliato) redatto dall'AI: speriamo passi presto questa febbre per i falsi chatbot onniscienti.
Più che "chatbot" direi "chambot", inglesizzazione maccheronica di "ciambotto", cioè un minestrone con un miscuglio indefinito delle più svariate verdure, termine usato a volte come paragone in senso dispregiativo riferito a una cosa "pasticciata".
Forse per doppia serigrafia (latina+araba) intendeva la presenza contemporanea di caratteri alfabetici latini e..... numeri arabi Già me lo vedo il tastierino numerico separato con I, II, III, IV, V, ecc ecc
A maggior ragione, ha proprio preso una cantonata dato che tutte le tastiere in inglese internazionale sono così. Quale era la domanda che hai posto? Da un po' ci sono corsi su come sfruttare al meglio il prompt delle AI, il modo di interagire e porre le domande è cruciale per la correttezza dei risultati.
Nulla di complicato: gli ho semplicemente chiesto (così come lo scrivo) se notasse qualcosa di strano in quella foto. E comunque ho usato ChatGPT in versione free: la qualità del risultato è nella media delle mie sparute consultazioni. P.S. Solo alla fine ho chiesto "pensi sia un laptop destinato a qualche mercato soggetto ad embargo?" e a quel punto la risposta è stata affermativa, come al solito. Se gli avessi chiesto "pensi siano i laptop di una banda di narcotrafficanti" mi avrebbe dato ugualmente ragione. Altro che libero arbitrio, è programmato per compiacere gli utenti. Se gli chiedessi se il mio pisello è come quello di Rocco direbbe sicuramente di si.
Accidenti.. La distribuzione dei laptop ha destato stupore... Volevo solo far notare la "Megaditta" che distribuisce strumenti "di recupero"... Pure su quelli risparmiano... 'Sti taccagni.. P.S. Ci sarà da divertirsi... https://x.com/Filippo__Rossi/status/1992641031486292395
No.. Se li tengono i lenovo di recupero... Ho fatto richiesta di 2 macchine nuove, e si è presentato uno delle "risorse", con una scatola con dentro 4 di quei lenovo li... Al che gli ho detto, nuovamente: mi servono 2 macchine nuove, le mie non le ho più, e lui mi ha risposto: lo so, le hai lasciate la, sta diventando un'abitudine... Al che io ho risposto: "lasciate" un cazzo, hanno fatto l'affido, se le sono tenute, e stop... Se vuoi lamentarti di qualcosa, sai con chi farlo, ma fallo fuori da qui, e portami 2 macchine nuove.. Non riciclate, non usate, o praticamente "come nuove", le voglio con la scatola e i sigilli, e pure "Rapidamente", o ci vengo di persona a prendermele...
Taccagni. A mio figlio hanno appena cambiato il Lenovo con un McBook Pro M4 16”… Mio figlio tra l’altro ha fatto domanda per lavorare in remoto come all’inizio e tornare qua, ma tu che non hai nessuno in KS o altrove negli USA, perché non vai a lavorare a NY? Uno come te lo pigliano al volo e pagano bene. Poi a NY é come stare in Italia, non manca nulla, guidano da cani e ci sono pure i comunisti!
La fai facile tu... Io ho una "Pina" che non ha alcuna intenzione di mollare il lavoro, una casa, e un robot tagliaerba (a cui voglio un sacco di bene..)... E sono in quell'età in cui mi interessa decisamente di più "Smettere di Lavorare", che non "Lavorare per qualcun altro"... Poi lo sai cosa dicono di NY: "È bella ma non ci vivrei"... Ecco... Io sono un "Ragazzo di Provincia", non ci starei benissimo in mezzo a tutta quella folla.. A volte mi sembrava ossessiva Houston, in cui vi sono posti in cui non sembra neppure di essere in città... P.S.