Il service BMW dove mi faccio controllare gli pneumatici mi ha detto di gonfiarli sempre secondo quello che dice BMW ovvero 2,5 davanti e 2,2 dietro
Io ho fatto fatica a trovare il giusto compromesso Ora le tengo sulla F40 2 linee in più della pressione standard a temperatura come si faceva una volta ovvero fatto qualche km
Le pressioni consigliate su 120 f70 con 225-45-18 sono 2,4-2,2 fino a tre persone e 2,8-2,8 a pieno carico. In una discussione qui nel forum qualcuno ha scritto che gli ingegneri BMW consigliassero 0,3 oltre la pressione massima consigliata a pieno carico, anche ad automobile scarica, quindi sostanzialmente, nel caso di specie a 3,1 (2,8+0,3) ed effettivamente la macchina a me è stata consegnata con tale pressione: 3,1. Io ho provveduto invece a riportarla alla pressione consigliata di 2,4 davanti e 2,2 dietro. Sarebbe interessante capire cosa comporti arrivare addirittura a 3,1 come me l’hanno data loro stessi, in particolare se ci possano essere problemi di sicurezza. Le gomme sono le Maxxis
Con quelle pressioni a me la F40 (siamo lì come peso) salta da una parte all'altra con le strade che mi ritrovo..
Non esageriamo sulle "problematiche" tecniche che pressioni omologate inducono sulla sicurezza e prestazioni, che in strada sono vicine a zero ... l'unica cosa che si avverte realmente è la maggiore rigidità, cosa che se le gomme sono runflat è ben maggiore con decadimento del confort. La pressione ha impatto praticamente nullo sulle prestazioni in frenata, il battistrada è piatto e piatto rimane in ogni caso. Cambiano la deriva e l'adattamento della carcassa in curva, cosa che potrebbe avere effetti sulla tenuta, ma non nella guida stradale, assolutamente. Se poi si fa riferimento a prestazioni da pista ho sbagliato intervento.
Sarà pure come dici, ma le mie gomme anteriori gonfiate a 2,8 (anzichè le 2,2 da targhetta) in autostrada davano sensazioni di sterzo impreciso
Io lo definirei più reattivo, assorbendo meno le irregolarità del fondo e rispondendo con meno ritardo ai piccoli movimenti, entrambi effetti del contatto più rigido con l'asfalto.
Non direi più reattivo e tieni conto che lo è già di suo (circa 3 giri da parte a parte) Di auto con lo sterzo reattivo ne ho avute (205 GTI, ad esempio) e non certo con gli pneumatici odierni, la sensazione che ho avuto era di poter muovere lo sterzo di poco senza effetti sulla traiettoria, ergo "impreciso"
E sempre questione di punti di vista. Per qualcuno è maneggevolezza per altri è instabilità.. ma sempre la stessa macchina è
Sono capace a distinguere i due comportamenti, se giro lo sterzo e l'auto non curva non è maneggevole e neppure instabile
Consigliato dagli ingegneri a quale pro? E te credo… A prescindere dagli effetti della frenata una pressione esagerata delle gomme influisce sulla guida eccome. Al netto di interpretazioni personali su pochi (0.2 +- circa) decimi per quei valori di scarto le differenze devono essere abissali.
Io mi riferisco alle prestazioni (non sportive), le sensazioni sono un'altra cosa, ovviamente sono diverse e l'entità dipende dalla sensibilità. Il concetto è che una frenata non si allunga se da 2.5 si passa a 3 bar, come previsto dal costruttore per le pressioni "ECO", così come non diminuisce la velocità di percorrenza di curva ... sempre parlando di guida stradale secondo codice e/o buon senso.
Ammesso che per la frenata non cambi nulla il problema di una pressione eccessiva è influire negativamente sulla direzionalita’ e anche sull’aderenza e questo influisce decisamente anche sulle prestazioni, senza bisogno di andare in pista, basta non essere nel traffico cittadino. Poi io non ho provato le vetture in questione per dare un giudizio sulle pressioni ma ho seri dubbi sugli effetti pratici del discostarsi in maniera così sostanziosa dalle pressioni consigliate (non ECO).
In quanto a fascino e coinvolgimento emotivo. Arriverebbe comunque con qualche minuto di ritardo... Se poi le strade sono rottee o poco regolari e le condizioni climatiche non perfette, potrebbero diventare decine di minuti.
Perché un pneumatico gonfiato esageratamente non aderisce all’asfalto come alla pressione ideale. Idem per la direzionalita’. Questo per mia esperienza e modesta opinione. A meno che non abbia capito il senso di uso stradale che intendi tu.
È solo che 3 bar, a maggior ragione perché inserito tra le pressioni d'utilizzo, non è esagerato e non crea problemi di aderenza del battistrada in situazioni normali. Altrimenti le case sarebbero da denunciare. Ti riporto la situazione analoga del mondo delle due ruote: le pressioni d'utilizzo ottimali per gomme sportive su moto sportiva da 200kg (280kg con pilota) sono anteriore 2.3 e posteriore 2.5 bar. Da sempre le case giapponesi prescrivono 2.5 e 2.9 sia con che senza passeggero, pressioni di solito prescritte quando c'è il passeggero, sempre su una moto da 200kg. Così fanno anche i tedeschi. Gli italiani, Aprilia e Ducati, rimangono invece ai canonici 2.3-2.5 solo rider, 2.5-2.9 con passeggero. Con le pressioni "unificate" non c'è assolutamente nessun problema di sicurezza, puoi piegare oltre 50 gradi, puoi frenare a tutta anche in situazioni di emergenza senza perdite di aderenza, e le gomme furano anche tanto. Se invece inizi a staccare in ingresso curva, sfruttare il grip in percorrenza e spalancare in uscita mettendo a terra oltre 120nm/210cv su 2cm di gomma no, la gomma si distrugge, puoi divertirti a fare sliding (drifting per gli automobilisti), e se non sei capace puoi farti male. Ma non è quello per cui la moto è stata omologata per circolare in strade pubbliche.
Una domanda stupida: ma voi quando caricate gli amici per un giro regolate la pressione prima e dopo? Scusate ma per l'uso normale 2-4 decimi di atm non credo cambi molto. Anche perché da fredde a calde ho notato anche 3 4 linee di differenza. Oppure voi avete una sensibilità che io non ho.