2035-Ban motori endotermici

Credo che limitazioni in questo caso siano solamente delle foglie di fico, dovute solamente agli esigui fondi messi a disposizione dall'attuale governo.
Sè si vuole risollevare un mercato boccheggiante come quello dell'automotive nazionale, non devi avere mezzi termini per ridargli vita.

 

Come lo si diventa? Io avevo letto un libro divertentissimo di Tom Vanderbilt (Traffic: Why we drive the way we do and what it says about us), che diceva delle cose sensate, ma era comunque uno scrittore general generalista. Immagino ci siano degli studi universitari, qui in italia. Sarebbe interessante capire il suo percorso (si, sto pensando come occuparmi di cose non inerenti al mio lavoro quando andro' in pensione. Star davanti ai cantieri a pontificare "quando ero giovine io" mi da l'idea di freddo e umido).

 

Regola base: Tutte le tasse e/o multe e/o limitazioni che non mi impattano e non mi impatteranno non solo sono giuste e benvenute ma sopratutto sono necessarie.

 

Aspè che butto via qualche libro inutile

 

E arivato il professorone!1!11

 

Premesso che non so quanto pesi l'automotive in Italia (o almeno ciò che ne è rimasto, incluso l'indotto) penso sia necessario capire quale sia l'obiettivo di questi specifici incentivi.
Se servono a spingere la transizione ecologica, allora è giusto aiutare soprattutto chi, in condizioni diverse, mai riuscirebbe a sostituire la vecchia e fumosa endotermica inquinante con un veicolo ad emissioni zero. Per cui limitarli alle classi meno abbienti (che poi ci sarebbe da capire se sia proprio così) ed ai modelli meno costosi IMHO è una scelta corretta.
Diversamente, se lo scopo fosse quello di rilanciare o sostenere un comparto industriale, allora dovrebbero essere aperti a tutti e a qualunque prodotto (meglio se prodotto in Italia o con componentistica italiana), senza alcuna limitazione.
Ma per quanto ne sappia, nel caso in questione dovremmo ricadere nella prima condizione (transizione ecologica).

Io, ad esempio, sarei per tassare le sigarette al 100.000%.... col rischio, però, di incentivare il contrabbando e a quel punto oltre a non risolvere il problema ci si ritroverebbe con entrate fiscali prossime allo zero. In ogni tassazione deve essere trovato un equilibrio. Poi però ci si mette di mezzo la politica e alla fine le tasse le deve pagare qualcuno anche per qualcun'altro.

 

Rissumo? Bastone e carota.

 

L'ho conosciuto al mare diversi anni fa. Era laureato in ingegneria. Faceva consulenze in caso di incidenti per assicurazioni tribunali o comunque per istituzioni.. parlavamo al bar della spiaggia e raramente di lavoro più frequentemente delle donne che passavano di lì

 

Basta vedere il superbollo come condiziona la gente... 249,999999cv
Se qualcuno dovesse pagare 100 euro annui per il monopattino c'è ne sarebbero molti meno in giro

 

Non ci siamo capiti. Se non li vuoi per strada, chiedi di renderli illegali.
La tassazione è un'altra cosa.
In realtà l'utilizzo del monopattino è perfettamente normato, ora. Non vedo perché l'utilizzo sbagliato di qualcuno debba condizionarne l'uso di chi vuole girarci

 

Sono già preparato e pronto per farlo da giugno a settembre

 

È un pour parler. È proprio lì il problema. Qualche norma è errata e le altre non vengono fatte rispettare. Sembra che basta sanzionare con autovelox e si risolvano tutti i problemi

 

vabbé ma sei qui nel forum.
É come la pubblicità della duster “ma io volevo spendere molto di più “.

 

La norma base italiana, se un qualcosa mi tocca la tasca allora è ingiusta e va tolta (e se non la tolgono, sono auto-legittimato a non pagarla), se non mi tocca allora è sacrosanta e doverosa
Avere una opinioni da terza persona, oggettiva, anche se contro i propri interessi, pare un qualcosa di alieno
Se io possiedo un 8000cc del 1960, che fuma e inquina come una petroliera del dopoguerra, e qualcuno dice che certi mezzi dovrebbero avere limitazioni sulla circolazione perchè oggettivamente molto inquinanti, lungi da me dire "in effetti la mia auto non è molto ecologica" ma anzi mi pare doveroso attaccare chi ha detto tale frase, per me dettata solo dalla volontà di volermi colpire

Personalmente, non attribuisco colpe a chi fa i suoi interessi più o meno legittimi (per esempio i ragazzini in 3 sul monopattino senza luci a 50 kmh, che dal loro punto di vista, hanno pienamente ragione in quello che fanno), ma le leggi che spesso e volentieri vengono fatte esclusivamente con l'intento di far contenta "l'opinione pubblica", ma con scarsa volontà di vederle realmente applicare.

Infatti certe norme sono difficilmente applicabili (nel senso di sanzionare chi le viola), quindi si lascia tutto al buon cuore del cittadino (e sappiamo già come va a finire), e altre invece sfuggono al controllo di chi avrebbe il compito di vigilare, forse per mantenere un "quieto vivere".
Come quando vedo i suddetti ragazzini in esempio in 3 sul monopattino, sfrecciare davanti alle FdO, che continuano beatamente il loro servizio senza vedere cosa è appena successo, probabilmente perchè in quel momento la loro attenzione era attirata da altre cose sulla strada.
Altrimenti se sfortunatamente avessero visto certi comportamenti, avrebbero dovuto fare chili di carte e discutere con i genitori, per i quali "ma cosa hanno fatto, anzichè rincorrere gli assassini inseguite dei poveri ragazzini che non fanno niente di male etc etc". Perchè, come detto sopra, chi viola il codice della strada deve essere punito duramente, a meno che non sia io o uno della mia famiglia

Per non parlare delle biciclette a pedalata assistita, personalmente in città circa 3/4 delle biciclette che io vedo camminano abbastanza velocemente senza pedalare, spesso le avevo davanti a 30-40 Kmh e notavo che facevano anche 1-2km senza muovere i pedali di 1cm, quindi escludevo che si trattasse di abbrivio precedente, e anche qui vengono regolarmente non visti

Sono quindi d'accordo che non è corretto "punire" (anche con tasse) una intera categoria di utenti della strada perchè alcuni hanno comportamenti pericolosi, in un paese civile tali comportamenti non corretti dovrebbero essere disincentivati, e puniti, lasciando in pace chi invece "riga dritto", imho ovviamente

 

Porsche Faces Massive 95.9% Profit Collapse: A Shocking Turn for the Luxury Automaker

https://topworldnews.in/porsche-fac...pse-a-shocking-turn-for-the-luxury-automaker/

Va beh è solo -95,9%, qualcosa c'è rimasto.
Potrebbe essere peggio...

 

Speriamo che vendano ancora gli usati

 

Un amico mi ha detto di sì.

 

Questa è ulteriore dimostrazione dell'assurdità di certi incentivi, sembra di stare in guerra con i beni razionati e chi primo arriva meglio alloggia
Non parlo per me, perchè come ho spiegato non rientro e non mi interessa, ma trovo veramente triste che si debba correre a prendere incentivi altrimenti si rimane senza.

 

Viviamo in un mondo a risorse finite. In questo caso, a risorse bruciate.

 

Secondo me questo non è il mondo ma la bruttissima politica italiana, attuata da politicanti della domenica e non da seri economisti.