iPhone 17.... solita minestra

Beh, allora l'hanno implementata proprio male 'sta cosa.
Oltretutto sono anni che mi chiedo come mai non abbiano mai messo il FaceID nel MacBook, dato che per usarlo devi proprio star davanti alla webcam: per me l'optimum sarebbe FaceID su MacBook e iPad e Lettore di impronte sotto il display su iPhone, ma ormai in Apple contano più le revenue degli Store di app e musica che quelle dalla vendita di dispositivi.

Altra conferma dell'incompiutezza della soluzione. Bella idea, ma fatta con le chiappe.

L'azienda continua a macinare numeri, non lo si può negare, ma viaggia più per inerzia che per capacità di offrire qualcosa di nuovo.
Se tra un anno (o addirittura due) tireranno fuori un iPhone pieghevole sarà già troppo tardi. Gli altri ci han provato, ma il mercato non sembra molto interessato a questo tipo di prodotti. Inutile che ci provi anche Apple.
IMHO dovrebbero allargare la sfera d'azione dei loro dispositivi, integrandoli con sistemi di domotica o roba del genere. Qualcosa già l'hanno fatto, ma è troppo poco. Amazon è molto più avanti in questo (pure troppo: ormai cercano di infilare Alexa anche nella tazza del water).

https://www.tuttotech.net/news/2022/12/27/kohler-numi-2-0-smart-toilet-wc-alexa.html

 

Le nuove Pro aggiungono poco alle precedenti e per di più hanno la batteria della custodia meno capiente e nella confezione manca il cavo di ricarica.
Però costano 50€ in meno di quanto costassero le Pro 2 appena uscite.

Io invece mi trovo abbastanza bene con le AirPods 4 (non Pro): non isolano dal rumore tanto quanto le Pro, ma almeno non sono In Ear (che a me da sempre un po' di fastidio).
E pare che sia le 4 che le "vecchie" Pro riceveranno l'aggiornamento per la traduzione simultanea.

Piuttosto, non ho approfondito il nuovo Apple Watch: solita minestra anche lì?

 

IMHO si sono messi sotto scacco da soli: volevano dimostrare che i dati degli utenti non escono dal telefonino (quando si interroga il chatbot) e quando lo fanno restano comunque nei loro server e alla fine cos'hanno dovuto fare? Un accordo con OpenAI per ChatGPT mentre Siri, che è stato il primo assistente virtuale a bordo di uno smartphone, resta il più rinco di tutti.

Ma nemmeno io. E quelle poche volte che provo ad usare Copilot o ChatGPT capisco che l'unico vero obiettivo di questi chatbot è carpire quanti più dati possibili fornendo risposte che spesso non sono corrette o quanto meno sono parziali.

 

Per lavoro abbiamo Copilot, che da accordo di licenza non dovrebbe sfruttare i dati inseriti, nè condividerli con altre organizzazioni. A me pare (in)utile quanto ChatGPT gratuito, ma forse è perchè nel mio lavoro non ho tutta questa possibilità di sfruttarne le peculiarità.
Quelle poche cose che ho provato a chiedergli di fare le ha fatte male e nonostante le mille reiterazioni ha sempre continuato a introdurre errori o fornire risultati approssimativi.
E' perfetto se vuoi una bella macro per Excel o per arricchire un documento con 100 pagine di supercazzole, ma non mi pagano in base a quanto scrivo, sia esso codice informatico o puro testo.

Potessi dirgli "chiama tizio e organizza un incontro sulla base delle rispettive agende e dei tempi di viaggio", beh, allora si che sarebbe utile.

 

Ho letto che dipende da dove è localizzato l'account ID di iCloud che utilizzi: se al momento della registrazione dell'ID risultavi utente dello store americano (o svizzero, presumo), allora ti considera un extracomunitario e quindi non soggetto al GDPR. Anche se poi il computer lo usi in Germania con la tastiera in francese.

Potrei farlo anch'io creando un'altro Apple ID come utente americano.... ma m'avete fatto passare la voglia di provarlo.