Fosse l'auto a ragionare sarebbe facile, il difficile è capire come ragiona l'analista funzionale che ha fatto la specifiche.
Che saranno sicuramente indirizzate ad ottenere il valore minimo di emissioni secondo i criteri di omologazione e non quelli reali. Una specie di dieselgate legalizzato, insomma.
Probabilmente nessuno, ma per le ibride plug-in è stato ammesso che i criteri di omologazione sono fuorvianti e la modifica degli stessi, che dovrebbe entrare in vigore dal prossimo anno, potrebbe avere un grosso impatto sul mercato: https://www.alvolante.it/news/ue-modifiche-test-wltp-ibride-plug-376894
Ah beh, questi qui sotto stanno ancora festeggiando che non se ne e' accorto nessuno Non sogni... ... ma solide realta'