2035-Ban motori endotermici

....e con tutti i passeggeri che vomitano

https://www.autoblog.it/post/auto-e...ausea-piu-delle-termiche-cosa-dice-uno-studio

 

In mezzo a tanto fumo, si apre qualche spiraglio:

https://www.hdmotori.it/blocco-auto-diesel-euro-5-rinviato-2026/
Rimandato ad ottobre 2026 il tanto temuto blocco dei diesel Euro 5 e per di più riguarderà solo i principali centri urbani e non più quelli minori

https://www.hdmotori.it/emissioni-revisione-regole-commissione-ue-consultazione-pubblica/
La commissione europea si rende disponibile a rivedere le norme sulle emissioni e addirittura apre una consultazione on line, attraverso la quale chiunque può esprimere il proprio parere (tanto poi decideranno comunque loro ).

Diciamo che per l'obiettivo del 2035 vedo poche speranze oltre all'eventuale concessione condizionata sugli e-fuel. Speriamo però che si rendano conto che un asfittico 3 cilindri spremuto al massimo rischia di inquinare molto più di un V8 che non hai certo bisogno di spremere per avere un'andatura decente.

 

Gli investimenti in ricerca e sviluppo sono molto incentivati, almeno in Italia, dal punto di vista fiscale. In ogni ambito.
Ci dovremmo chiedere come mai, nonostante questo, siamo alla metà rispetto alla media europea (e a un terzo rispetto ai competitor)

 

Non solo gli investimenti in R&D.
Ai tempi dell'università partecipai ad una ricerca in merito agli investimenti della aziende italiane (in particolare le PMI) in tecnologia (correvano gli anni della prima informatizzazione) e venne fuori che la media era intorno all'1,5% del fatturato quando all'estero si aggiravano sul 5%.
Nelle PMI (ed in alcuni settori particolari) probabilmente la spregiudicatezza fiscale di molti imprenditori era alla base di simili scelte, di cui però han subito le conseguenze nel medio/lungo termine.

Diciamo comunque che il problema non riguarda solo le imprese. Nei paesi più avanzati moltissima ricerca la fanno le università ed i centri di ricerca: qui i ricercatori è già tanto se non muoiono di fame, ma se e quando riescono finalmente ad ottenere incarichi stabile e decentemente pagato si preoccupano solo di difendere la poltrona, senza più provare a produrre qualcosa di utile per questo paese.

Non abbiamo startup (quelle rarissime che ci sono e ce la fanno devono emigrare almeno in UK per poter proseguire la crescita), non facciamo ricerca, non attraiamo investimenti esteri...

 

Mi sa che anche oggi un altro V12 restera' nell'angolo di un multimarca a prendere polvere, come negli ultimi dieci anni

 

L'ho postato ieri di là un estratto di quella statistica, aggiornato

 

In giro vedremo una 456gt in meno e una 520d in più

 

Sperando che il PIL ci aiuti perché la 520d mica te la regalano

 

Avevo capito che bastava il leasing e non la si doveva pagare.

 

Un paio di mesi prima che vengano a riprendersela penso che puoi resistere

 

Il cecchini

 

Non andare a guardare la Mercedes-AMG C 63 S E PERFORMANCE allora.
https://www.mercedes-amg.com/en/c-class-sedan
1,020 Nm
0-100 km/h: 3.4s
kW 500
AMG 2.0-litre engine with electrically assisted exhaust gas turbocharger and an electric motor on the rear axle

 

Bocciata dal mercato, vabè, in AMG ci hanno provato... dispiace che spesso le case non vanno incontro alle esigenze della clientela
In sviluppo motori a 6 e 8 cilindri (come normale che sia)


https://www.hdmotori.it/mercedes-amg-ammette-clienti-hanno-bocciato-4-cilindri-plug-in/


Con il leasing finanzi una parte dell'importo, rimane la maxirata finale, spesso e volentieri si restituisce l'auto ormai vecchia di X anni, quindi basta solo pagare la rata mensile e un piccolissimo anticipo se rapportato al prezzo dell'auto.

Se si decide di acquistare un 456, dubito che ci sia una maxi rata finale: Soldi subito o finanziare l'intero importo (per avere 90 o 100 K di prestito personale non basta lo stipendio medio italico) oltre ai consumi/spese di manutenzione non paragonabili al 520d. Spero di aver chiarito la questione che "non servono soldi per pagare il 520", servono si ma il bacino di utenza è molto diverso

 

Con una tesla a noleggio si spende pure meno, se il driver è morire ricchi e non avere passione.

 

Se riesci a pagare 800 euro di noleggio al mese più l'anticipo per la 520d, ti danno pure 90 mila euro di prestito.

 

Non credo di sbagliare dicendo che forse Mercedes/AMG se lo sarebbe risparmiato volentieri questo sacrilegio (che oltretutto ha dato pessimi risultati), ma era l'unica via per tentare di ridurre il volume complessivo di emissioni del brand.
Criteri di omologazione del piffero sommati a strategie di contenimento delle emissioni altrettanto del piffero portano a conseguenze di questo tipo.

Sono molto curioso di vedere cosa succederà con le nuove regole di misurazione delle emissioni già previste per il prossimo anno. Secondo alcuni addetti ai lavori questo decreterà la sparizione prematura dal mercato delle PHEV, ma non mi stupirei se dovessero comparire nuovi aborti motoristici. Sarà la volta dei monocilidrici sui SUV?

 

Per curiosita' ho guardato su AS24.ch (dal 2017 ad oggi che e' quando hanno fatto le amg con il minimotore), che e' il mercato della barbie.
Di 2.0 C63 ce ne sono in vendita circa 30.
Di 2.0 C43 invece circa 130.
Di 2.0 200/300 circa 450.

 

La

non lo so, avevo capito che alle elettriche mancava il sound e la passione e ora parliamo della 520d.
La 456 paga 27€ di bollo e 200€ di assicurazione. 700€ di tagliando cinghie triennale li si dovrebbero recuperare.

 

a suon di 5 al litro è economico farci 20 o 30 mila Km all'anno (ad occhio e croce col 456 siamo sui 9.000 € di benzina)
Ma sì, è alla portata dell'acquirente 520d "tipo".

Non mi risulta che si utilizzi una 520d alla stregua di un'auto da collezione. Paragonarla ai costi di gestione di una 456 credo sia fuori luogo