Ho visto qualche sera fa il film sulla storia del gioco… non sapevo l’avessero inventato i russi. Molto bello.
Sè ti riferisci alle pelli sintetiche, certo che no ! Quelle non hanno bisogno di essere "ingrassate" O forse ti riferisci ai pellami verniciati come quelli usati dalla BMW ? Comunque conoscevo già quel prodotto.
io sulla mia uso da quando l'ho comprata questo e devo dire che nonostante sia quasi prossima al traguardo di storica i sedili sono ancora in condizioni più che dignitose. (e' del 2003) ps. l'arbre magique e' li da quando l'ho comprata era rosso... non l'ho mai tolto per scaramanzia
OT ON: @cely perchè scrivi quasi prossima al traguardo di storica? Anche la mia è del 2003 ed è dal 2023 che l'ho iscritta all'ASI con attestazione di Storicità trascritta a libretto (nel mio caso bollo al 50%) Fine OT
Vedo che la "pelle" bmw di quel periodo non aveva il brutto vizio di lasciarsi andare solo sulla seduta della (mia) Z4.
OT. Perché non ricordo dove o chi mi han detto che in Piemonte ci vogliono 25 anni ed in più ero seriamente convinto di cambiarla. Adesso però mi informo meglio, grazie. Si è diventata piuttosto lasca sulla seduta ma dopo più di 20 anni direi che ci può stare. In compenso non ha crepature punti secchi ecc .
Per me è un gran traguardo, tutt’altro che scontato. Sono arrivato a Zurigo nel 2006, senza sapere bene cosa mi aspettasse. Volevo solo andarmene un po’ dall’Italia, cambiare aria, vedere gente nuova, respirare una cultura diversa, conoscere altro. Gia', solo dopo aver trovato un lavoro, un interessante esercizio di pazienza e pensate le sere e nei WE che ha occupato piu' di pochi mesi. Poi tante cose sono successe. Legate alla socialita' da forum, un anno dopo aver acquistato la Z4 e aver passato tanto tempo su un forum dedicato solo alla Z4, mi sono iscritto al forum BMWPassion e qualche anno dopo mi sono finalmente liberato —troppo tardi— della Z4 che mi aveva portato in nella Svizzera interna per la prima volta. Non, Nessun rimorso e nessun rimpianto. Forse l'unica macchina che non mi ha mai lasciato niente. Nel frattempo ho fatto un po' il giramondo, e poi ho finalmente inziato a pascolare con piu' regolarita' nella Turicum che fu, rendendomi conto come fosse l'unico posto dove potessi stare oltre che in italia. Oggi, diciannove anni dopo, con una lingua imparata male e a fatica, arriva il riconoscimento che desideravo da tempo: sono diventato cittadino svizzero. Non so ancora se sarà qui che passerò i miei anni migliori, ma questo traguardo, che inseguivo da tempo, l’ho finalmente raggiunto. In un paese che, tutto sommato, mi ha dato più soddisfazioni che grattacapi. E poi c’è Violetta. La macchina che, più di ogni altra, mi ha accompagnato in questo mio percorso, raccontandomelo. Era giusto che si incontrassero.
Si dice: "Bel pirla a sbatterti" . Perche' nella realta' delle cose il passaporto EU e' meglio in tutto, con buona pace di chi rivorrebbe essere l'italia che (mai) fu.
Non sò quali sono i motivi che ti hanno portato a questo, ma mi congratulo con te per il traguardo prefissato e raggiunto.
Per usare sempre degli eufemismi, ti vedo troppo "preciso" per puzzare dopo tre giorni. Non credo (secondo me) che tu possa rientrare nello stereotipo dell'italiano medio che va in svizzera a fare il pieno di carburante e cioccolata
Azzzzpita, non ci sono più i luoghi comuni. Ora capisco il motivo perchè i cugini di mia moglie quando vengono giù da Thalwil non portano più la cioccolata
Quello perche' pensano che tu non possa apprezzare quella della Läderach. Ultimamente la mia preferita. Pero' a piu' di 100.- chf al chilo, spesso ti fa passar la voglia.