Certo. È un fatto però che per fortuna siamo un'area doganale enorme. Volevo vederli i no-UE nostrani andare a trattare di dazi con gli Stati Uniti
Guarda onestamente non so se ve ne sono già dal suo primo mandato o se li vuole mettere. Il vino non costa carissimo, trovi dell'ottimo vino italiano o francese a buon prezzo. Ovvio che se eliminano dei dazi già esistenti viene a costare ancora meno... Comunque si parlava del 20%. Pazzo..
Su Google mi pare di capire che non ci sono dazi attualmente sui vini italiani ma solo sui fermi francesi. Comunque 20% sarebbe tanto, certo.
Condivido però devo dire che rispetto agli italiani conosco molto poco i vini di altri continenti. In Australia pensavo di provare qualcosa di buono ma non ci sono riuscito. I cileni non mi dispiacciono
In California hanno vini molto buoni, e anche a prezzi ragionevoli, A Berkeley bevevamo spesso i vini di "Coppola", si proprio il "Coppola" regista, a quanto pare fa anche il vino, e anche altri validissimi marchi della Napa Valley.. I bianchi sono soprattutto Chardonnay, e i rossi dei Cabernet, forse hanno poca "varietà", ma quelli che producono li sanno fare..
Può darsi ma non credo. Mah.. io ho provato qualche rosso californiano e non mi han fatto una grande impressione. Invece ho trovato ottimi bianchi. Per cui se posso scelgo i rossi di madrepatria o al massimo dei cuginastri, mentre per i bianchi ho più scelta. Una cosa però vorrei che qualcuno mi spiegasse. Perché con nessuno dei vini acquistati quì, locali e non, mi é capitato di avere "abbiocco" o mal di testa (fatta eccezione per lo Zinfandel e non una volta sola) mentre in Italia con vini dello stesso livello invece mi capitava spesso e volentieri?
Perché costano di più e ne bevi meno Scherzo. Qui dentro c'è qualcuno che ne sa enormemente più di me. Quello che so però è che nel vino gli elementi chimici (e assolutamente legali) sono diversi come diverso è ognuno di noi. Magari qualche elemento che a te fa male lì viene usato di meno e in Europa di più. Anche LVI ha fatto cose buone?
https://www.ansa.it/sito/notizie/cr...ia-_075b2bdb-b236-4576-9f1d-7095560e15eb.html Comunque alla fine pare che qualche migrante in Albania riescano a mandarcelo. L'opposizione non protesta più?
Al momento ci sono la santanchè da spolpare e le frequentazioni arabe da contrastare, il centro in albania è ormai passato di moda, "ha già dato" quel che poteva.
Leggevo che adesso, per evitare di finire in Albania, molti di quelli che sbarcano sono molto più disponibili ad esibire il passaporto per farsi identificare (a memoria mi pare di aver letto che su circa 80 persone sbarcate a Lampedusa uno dei giorni scorsi, una sessantina ha mostrato il proprio documento), cosa che prima avveniva raramente.
Curioso, però, come la stampa si sia affrettata a parlare di tutti quelli che son tornati indietro e poi, da dicembre scorso in avanti, blackout informativo sul tema. Dobbiamo dedurre che non sia più tornato indietro nessuno? Eh, già. Comunque l'attuale rinvio a giudizio della Santanchè, sul quale stanno sollevando un gran polverone potrebbe non essere così sicuro come si vorrebbe far credere. Non mi stupirebbe se ne uscisse pulita o quasi. Sarà importante invece vedere cosa succederà sulla faccenda della cassa integrazione: lì si non potrà uscirne facilmente. Fossi avversario politico del governo mi concentrerei sulla seconda e tralascerei la prima, ma ormai faziosità ed ignoranza sono alla base di qualsiasi contestazione. Da entrambe le parti.
Tu l'hai saputo dalla stampa. Io l'ho letto ieri sera dalla stampa. Perché dici che non se ne interessa? Open ha anche intervistato dei giuristi