Una serie di accadimenti hanno provocato il disastro, la conclusione purtroppo è questa. Ma su una cosa sarei (e sono) curioso: quali sono le "regole d'ingaggio" dell'Arma in casi come questo? Inseguimento stradale si o no? Se si, entro quali limiti? Speronamento del mezzo si o speronamento no? Pressione su eventuali testimoni si, o pressione no?
Le regole sono quelle del codice penale e di procedura penale e valgono per tutti, me e te compresi. Puoi usare la forza se è necessario, in estrema sintesi.
Ai tempi dei "vespri siciliani" vedendo un posto di blocco faraonico a 3 o 400m di distanza, ho svoltato alla prima traversa a destra perchè avevo la vecchia 500 appena rimessa a nuovo ma con la revisione scaduta da qualche settimana, forse indugiando un pelo prima di svoltare. Non sono riuscito a fare neanche 1km, mi hanno inseguito in 5, una delle auto in borghese mi ha superato e chiuso sul lato della strada ... ma poi sono rimasti molto delusi, trovando solo una coppia di ragazzi con la revisione scaduta.
Mi sembra si dimentichi tutti pero' che non e' che i carabinieri li hanno speronato violentemente appena questi hanno accennato la fuga ma che prima del triste epilogo li hanno inseguiti per mezza città per 20 minuti. Fossero stati 2 pirloni credo si sarebbero fermati ad un certo punto ed invece questi han fatto di tutto per fuggire cosa che se fossi un CC aumenterebbe il mio pensiero abbiano qualcosa di molto grave da nascondere. Mi fa strano non sia uscito fuori di chi e' lo scooter in quanto non si trovano indicazioni in nessun articolo, ne se fosse del guidatore ne tantomeno se fosse rubato, ma sicuramente durante l'inseguimento la targa sarà stata controllata.
Ma è chiaro che sarà tutto in atti in procura e altre informazioni non vengono divulgate. Anche perché i carabinieri saranno in forte imbarazzo sulla vicenda
Che però ci sia un po' di intento diffamatorio da parte della stampa a me pare evidente. Non si sa se il guidatore era sprovvisto della patente nel senso che aveva dimenticato a casa il docuemto, oppure se non era proprio titolato. Non si sa se il mezzo fosse loro o meno. Non si sa se magari i carabinieri erano a caccia di qualcuno per qualche reato grave o era un semplice controllo di routine. Insomma, la stampa sa tutto, ha accesso a video e a qualsiasi altra informazione, ma chiarisce solo ciò che agli occhi dell'opinione pubblica mette in cattiva luce le forze dell'ordine. IMHO c'è puzza di strumentalizzazione politica. Al di là di questo, spero facciano chiarezza e, soprattutto, facciano giustizia.
Io sinceramente ho letto poco. Mi è capitato il video sottomano oggi e onestamente sono rimasto scioccato dalle modalità e soprattutto dai commenti.
Credo che ogni giudizio vada contestualizzato. Se ti fanno vedere Tizio che da un pugno a Caio, senza però spiegarti che poco prima Caio ha detto brutte cose sulla mamma di Tizio diventa difficile essere obiettivi. Non assolvo nessuno (tanto meno i carabinieri), ma sarebbe utile avere tutti i dettagli prima di pronunciarsi. E suppongo che la magistratura agirà in questo modo.
Dovreste mettervi nei panni dei Cc in quanto: 1-è un lavoro meraviglioso ma spesso di merda 2-il punto 1 nella seconda parte porta frustrazione e senso di impotenza 3-il punto 2 comporta nervosismo che sfocia in rabbia e modus operandi estremi che sfociano spesso nell'illegalitá. 4-le mele marce e gli esaltati esistono in ogni ambito lavorativo. 5-telefonini e social media sono la rovina dell'operato degli appartenenti al punto 4 ma per fortuna in caserma i testimoni non esistono e qualche soddisfazione se la possono ancora prendere. Dopo la pubblicazione del video Mi aspetto il solito 10,100,1000 Nassirya, ACAB ovunque sui muri ma personalmente preferirei volentieri 10,100,1000 Maranza delinquenti fuori dall'italia di merda che non amano nonostante gli permetta di vivere agiatamente nell'illegalitá. Che vadano ad impennare e delinquere per le vie di Marocco, Algeria e Tunisia e vediamo che gli succede. Solidarietà a tutte le forze dell'ordine, con sti telefonini non si può veramente più lavorare, servire e soprattutto proteggere dai parassiti della società.
E nemmeno delinquere senza che ti riprendano. Però il video in questione non è da "telefonino", è una dash cam...
Però, inseguendoli e sapendo che non si sarebbero mai fermati di loro volontà, l'unica possibilità di prenderli era che scivolassero o si schiantassero contro qualche cosa, l'inseguimento può solo avere questo scopo. Altrimenti speronamento "serio" immediato o gli sparavano addosso. Non sperare che cadessero era analogo a non inseguirli o buttare via benzina a nostre spese per divertirsi a correre per strada. Un mio nipote, 20 anni e motociclista, il mese scorso ha vinto il concorso per entrare nell'arma. Devo chiedergli che ne pensa della faccenda.
Sinceramente a me dispiace solo che siano stati ripresi nell'esecuzione di un lavoro sporco. La loro carriera è sicuramente compromessa se non finita.
In linea di principio posso essere d'accordo, ma non si può ovviare ai limiti della giustizia con iniziative molto discutibili che finiscono per essere criminali esse stesse. Una volta mi incazzai parecchio con la figlia di un maresciallo di polizia, la quale sosteneva che il padre fosse frustrato e demotivato perchè per l'ennesima volta non erano riusciti a trattenere dei tizi fermati con un mezzo pieno di biciclette, quasi certamente rubate. Giusto qualche giorno prima avevano rubato anche a me una bella bici, per la quale avevo fatto la solita inutile denuncia alla polizia, quindi le chiesi come mai non avessero provato a contattare tutti i cretini come il sottoscritto, per vedere se magari riconoscevano al volo qualche bici invece di rammaricarsi per averli dovuti lasciar andare. Insomma, è un mestiere difficile e come giustamente dici, spesso di merda, ma questo non significa che debbano mettere una pezza sbagliato su certi buchi, nè che si sforzino troppo per risolvere le faccende nel modo giusto. Altra storiella di anni fa: un amico titolare di un grosso negozio di elettrodomestici abitava proprio sopra all'esercizio e a meno di 150 metri dalla caserma dei carabinieri. Alle due di notte sente un botto, si affaccia in terrazza e vede dei delinquenti che, dopo aver sfondato la vetrate con un camioncino (risultato poi rubato) iniziano a portar via televisori e altre cose. Chiama subito la caserma locale dei CC, il cui piantone dice che lì non c'è il pronto intervento e che deve quindi chiamare il 112, il quale manderà quanto prima una pattuglia. Pattuglia giunta circa un'ora dopo, quando ormai i ladri erano ben lontani. Uno dei carabinieri si lascia scappare che il ritardo di intervento era voluto, per evitare un potenziale scontro a fuoco. Meglio quindi arrestarli per puro caso qualche giorno dopo e magari picchiarli di nascosto se non si riesce ad incriminarli? Boh. Capisco che ad aver troppo a che fare con i criminali si finisce per ragionare come loro, ma non può funzionare così. La polizia deve fare la polizia e rigare dritto, altrimenti finiscono dalla parte opposta della barricata. Se le norme giudiziarie sono sbagliate si devono correggere quelle prima di tutto.
Da persona che vive nella legalità non avrò nulla da temere da tuo nipote... Congratulazioni, non è un lavoro è una scelta di vita.
Bho forse sono io che non capisco bene la dinamica dell’andare in moto e in effetti non co sono mai andato. Da automobilista andando addosso in quel modo ad un motociclista mi aspetterei solo di ucciderlo. A questo punto la domanda che mi pongo è, e magari avevano pure ragione, volevano ucciderlo vero non fermarlo e arrestarlo?