2035-Ban motori endotermici

Una decente minchiata tra le tante.
La batteria, come tutte le batterie, ha una perdita naturale ma anche sommandoci le utenze dell'auto che rimangono attive non arriva neanche lontanamente all'1%, almeno quella che ho io che dopo 30gg di fermo non mostra differenza rilevante del livello di carica.
Diverso se si parla di inverno e temperature sotto zero.

 

Dal sito Tesla.com

Anche quando la Model 3 non viene usata, la batteria si scarica (molto lentamente), poiché alimenta le apparecchiature elettroniche di bordo. La batteria può scaricarsi dell'1% al giorno, anche se tale percentuale può cambiare in base a fattori ambientali (per esempio basse temperature), configurazione del veicolo e impostazioni selezionate sul touchscreen. A volte, potrebbe essere inevitabile lasciare la Model 3 scollegata dall'alimentazione per un periodo prolungato, ad esempio nel parcheggio di un aeroporto. In tal caso, tenere presente la percentuale di scaricamento dell'1% indicata per essere certi di lasciare la batteria con un livello di carica sufficiente. Ad esempio, in due settimane (14 giorni), la batteria si potrebbe scaricare di circa il 14%.

Se anche sul sito Tesla scrivono minchiate, allora alzo le mani.

Probabilmente si scarica di meno normalmente, ma per pararsi il c*lo scrivono 1%

https://www.tesla.com/ownersmanual/model3/it_us/GUID-7FE78D73-0A17-47C4-B21B-54F641FFAEF4.html

 

Infatti metteranno il worst case a bassa temperatura per tenere a bada i clienti che si lamenterebbero subito. Poi hanno anche il sistema sentinella che consuma, ma in realtà l'1% al giorno in condizioni normali è una enormità, significherebbe che in 2 mesi la batteria va a zero se lasciata, come da prassi, tra il 50% e il 60% in caso di fermi prolungati.

 

Infatti mi pareva esagerato.
Probabilmente è come BMW che tollera il consumo di olio 1 litro ogni 1000/1.500 Km

 

l'ottica di sostituire le termiche con l'elettrica non è la soddisfazione dell'individuo nel non inquinare, ma la possibilità di concentrare la produzione del potenziale inquinamento in un unico luogo, molto più semplice da monitorare, controllare, gestire, rispetto a milioni di di veicoli la cui manutenzione è demandata al proprietario (vedi auto skatalizzate, rimappate, defappate, "fumogene", manomesse ...).

tu l'octavia g-tec l'hai presa per spirito green o perché gestirla costa quasi come una bicicletta?

 

anche perchè in caso di fermo prolungato, è la batteria da 12volt a morire prima dell'altra.

sul resto non mi pronuncio, trovo che nel mio personalissimo caso la voglia di viaggiare e visitare posti mai visti superi ogni cosa.
Come dice un famoso chef, certe volte il luogo visitato "vale il viaggio", anche se ciò di impone di sottostare a degli "orari" necessari all'organizzazione dei trasporti, opportunamente calcolati per non creare un caos totale lungo binari, nei cieli, in mare, ...

 

Per apprezzare l'Italia è necessario vedere il resto.

 

Un ottica davvero ecosostenibile

Eserciti di persone che vengono in Italia dall'altra parte del mondo, allora non hanno capito nulla

Non ci rendiamo conto che ci sono state intere generazioni che non hanno potuto vedere il mare, anche solo 100 anni fa.

E noi qui a pretendere di visitare tutto il mondo.. 8 miliardi di persone che dovrebbero seguire questa logica di vedere tutto.. mi sembra ecologicamente insostenibile.

Per salvare il pianeta, se questo è l'obiettivo, direi che bisogna cambiare molte abitudini, in primis di poter visitare tutto il globo che mi sembra un'assurdità tutt'altro che ecologica

Entrambi i motivi, in primis quello economico.

La manutenzione e l'uso delle batterie è demandata al singolo individuo, e quindi anche la sua durata.

Sono curioso di vedere fra tot anni come verranno smaltite le svariate migliaia di tonnellate di batterie esauste.

Se invece la BEV è solo una scelta per avere prestazioni molto elevate e coppia a 0 giri perché piace questo comportamento della vettura, allora è tutto un altro discorso che ha poco o nulla di ideologicamente green

 

Fino a quando l'energia elettrica non sarà prodotta totalmente da fonti rinnovabili, non ci sarà mai un approccio green o verde come impatto, ma al massimo sarà un verde pisello...

 

Se vengono IN Italia, avranno visto altri posti, compreso quello dove vivono, no?

E chi ha parlato di eco sostenibilità?

E quindi? Neanche io ho visto l'Himalaya purtroppo

 

Viaggiare per il mondo e' una delle poche motivazioni che mi spinge a lavorare.

 

La Cina?

 

Ecco spiegata la strategia occidentale per evitare che la Cina domini il mondo: causare quante più malattie da inquinamento nella popolazione cinese!

 

Spero sia ironico vista l’emoticon, perché ho il terrore che non lo sia

 

io invece la frase non l'ho capita.......cosa intendi con la frase qua sotto??quale sarebbe il "luogo" secondo te

ma la possibilità di concentrare la produzione del potenziale inquinamento in un unico luogo, molto più semplice da monitorare, controllare, gestire, rispetto a milioni di di veicoli la cui manutenzione è demandata al proprietario (vedi auto skatalizzate, rimappate, defappate, "fumogene", manomesse ...).

 

Beh, dai, ci stava sia come battuta, sia come doppio senso
La Cina è già di fatto il più grande produttore di CO2 al mondo (30,9% della produzione globale di CO2 nel 2021)

ed è vero anche che per produrre un'auto elettrica si genera molto più CO2 rispetto alla produzione di un'auto endotermica, il che significa che il paese che produce più BEV (44% della produzione globale) e batterie per auto (57% della produzione globale) è anche quello in cui si produce più CO2.

L'unico problema è che la CO2 non è un inquinante, ma un agente di alterazione del clima, quindi poco importa se se ne produca più in Cina o in Sud Africa.

 

Se produci tanta CO2 per forza di cose produci anche tanti inquinanti e materiali di scarto.
Tra l'altro se il problema fosse solo la CO2 basterebbe piantare alberi mentre purtroppo si sta' facendo il contrario.

 

La dinamica è ancora più divertente, se penso a quelli convinti che, togliendo le Panda ai poveracci per sostituirle con le auto elettriche o prodotte in Cina o che usano componentistica da lì proveniente, stanno salvando il mondo dal cambiamento climatico.

 

Casualmente ogni anno si sforano i valori limite d'inverno con i riscaldamenti accesi, ma le auto non circolano anche d'estate?

2 mesi fa circa ho assistito a qualche gara di tractor pulling, dovevate vedere che bei cannoni neri

Hanno neutralizzato lo sforzo di almeno 20 BEV pagate a rate che circolano per le strade in un anno

Ci pensate se iniziano a vietarli? Si organizzano con le botti del liquame davanti ai comuni

 

mi riferisco ad esempio alla produzione di energia elettrica, considerato il confronto che ho fatto.
il luogo è una qualsiasi centrale di produzione di energia.

l'esempio è estensibile anche all'energia necessaria al riscaldamento domestico, volendo, visto che lo si è chiamato in causa.