Abbiamo fatto la preiscrizione alla materna, che prevede, con mia sorpresa, anche lezioni di inglese ed informatica (a bimbi dai 3 ai 5 anni). Ed i figli di amici che frequentano le elementari mi risulta abbiano anche loro regolari lezioni di inglese. Ammetto però che si tratta di scuole private (ma non particolarmente esclusive o costose) in quanto quelle pubbliche sono tutte in overbooking con priorità per gli ISEE più bassi. Nessuna speranza se non sei evasore o immigrato. Nelle scuole elementari private più esclusive della zona, invece, i bimbi sono costretti a parlare esclusivamente inglese, con risultati (per quanto riguarda la lingua) assolutamente eccellenti. Ma oltre ad una retta importante (mi pare si parli di cifre che possono raggiungere i 20.000€/anno), c'è anche una certa distanza dalla città (il campus si trova a 15Km), per cui non sarei così sicuro di costringere un bimbo di 6 anni a perdere tutto quel tempo per andare e tornare da scuola. Io ricordo solo le (tante) marachelle che ho combinato e qualche supplente la cui ignoranza era quasi superiore a quella dei bimbi a cui doveva insegnare. Che tristezza.
Vabbè, dai, glielo perdono perchè almeno non ha dato la colpa al governo in carica (ed ai precedenti di destra) per queste presunte lacune della scuola primaria
Vedrai a che livello viene insegnato l'inglese nelle scuole pubbliche.. Se non ricordo male, fanno 1 ora alla settimana le prime e le seconde, e 3 ore le altre classi, e le insegnanti sono le maestre... E per l'informatica non stanno messi meglio 1 o 2 ore settimanali.. E io alla "Pina" ci voglio tanto bene.. Ma sapere che insegna inglese e informatica, mi fa un po' ridere, e purtroppo: pure a lei.. Ti faccio un esempio: 2 anni fa, quando scoppiò la guerra in Ucraina, a Vigevano sono state accolte delle famiglie, e i bambini, li hanno portati a spasso per le scuole, anche per farli ambientare.. La "Pina" mi ha detto che i bambini ucraini di quarta, parlavano inglese a livello conversativo, quelli italiani sono più o meno al "The Book is on the table"...
Anche questo è vero ma solo perchè è stato miseramente "sgamato". Se gli davi tempo ancora un'oretta sono quasi certo che avrebbe iniziato a farci una filippica sul romanesco di Giorgia e su come avrebbero dovuto bocciarla fin dalla prima elementare; nella scuola della Pina una come lei non ci sarebbe neppure entrata o, se fosse entrata, non ci sarebbe mai uscita
Scusami ma proprio non capisco chi ne dia per scontata l'innocenza, piuttosto dovresti chiederti quanti ne danno per scontata la colpevolezza, solo perchè un sistema giudiziario che fa acqua da tutte le parti, lo ha condannato senza una prova e senza un movente. Per la legge italiana, se non è possibile provare la colpevolezza di qualcuno, dovrebbe essere ritenuto innocente, anche se non c'è nessun altro da dimostrare colpevole, questo in pratica accade molto raramente, a memoria ricordo l'omicidio di Meredith Kercher, che nonostante vi fosse un condannato definitivo per concorso in omicidio, l'omicida non è mai stato trovato ed i sospettati dopo una trafila giudiziaria quasi infinita, sono stati dichiarati innocenti. P.S.: perchè i video di cui parli dovrebbero essere piuttosto obiettivi e le inchieste de "Le Iene" no? Del resto i fatti sono inconfutabili, a differenza dei pareri.
Concordo sull'insegnamento dell'Inglese a scuola. Fosse per me non lo insegnerei dedicandoci ore di lezione specifica se non all'università per chi fa lingue. Farei invece insegnare le altre materie "minori" come, solo per fare un esempio, geografia esclusivamente in Inglese e possibilmente da un madre lingua. Oggi il mondo è talmente vicino che tutti dovrebbero parlare un unica lingua e l'Italiano dovrebbe diventare il ns "dialetto".
Anche mia figlia alla materna fa inglese. E anche lei va in una scuola paritaria e anche lei solo perché in quella comunale non c'era posto e comunque costa uguale visto che i pasti vanno con l'isee. Comunque non è che dovranno sapere la lingua ma almeno le sonorità aiutano quando poi la studieranno. Quindi ben venga. I miei nipoti hanno fatto la materna comunale in Campania ed entrambi hanno fatto inglese.
Io non do per scontato nulla, nè l'innocenza, nè la colpevolezza. Semplicemente, fossi il capo del governo mi guarderei bene dal farmi ritrarre insieme ad uno che è stato condannato per omicidio (giusto od ingiusto che fosse il processo). E se vogliamo entrare nel merito del processo, Forti viveva negli States e l'omicidio è avvenuto lì, quindi possiamo dire quello che ci pare, ma la decisione di condanna (o meno) spettava al sistema giudiziario di quel paese e noi non possiamo farci nulla. Esattamente come per la Salis, che ha commesso un (presunto) reato in Ungheria e lì sarà processata, secondo i criteri e le leggi locali. La loro legge prevede che vadano in udienza incatenati? E chi siamo noi per contestare ie loro leggi? Le inchieste delle Iene non le ho viste, ma le ritengo attendibili tanto quanto si possano ritenere attendibili le inchieste di Report. Mi pare l'avesse detto @rsturial qualche post fa, che basta cambiare il tono di una frase per dare un senso diverso alla medesima verità. Ed in questo sia Le Iene che Report possono fare scuola! Sia ben chiaro, comunque, anche i tanti servizi su YouTube meritano uguale spirito critico. Se ascolti con attenzione le varie ricostruzioni dei fatti (sia degli innocentisti, che dei colpevolisti o perfino di quelli che non si schierano), ognuna di esse ha delle piccole, ma non trascurabili differenze, a conferma che difficilmente emergerà mai la verità assoluta.
Se intendi i militari americani (funivia del CerMis), la situazione era un pelo diversa, ma concordo con te. In ogni caso si tratta di un'eccezione e non della regola.
Ma anche no: non diciamo eresie. Chi insegna inglese sono persone che nulla hanno a che vedere con gli insegnanti "ordinari" di italiano e matematica. Ma nel pavese avete uno statuto diverso come foste una provincia autonoma?
Abituando i bambini ad utilizzzarlo fin dai primi anni di vita, come una lingua madre che si parla senza alcuna nozione. In molti paesi non ci sono i doppiaggi dei cartoni animati in lingua locale e i bambini iniziano a masticare l'inglese da piccolissimi ... quei paesi dove ci si meraviglia quando si va al mercato rionale e parlano tutti inglese.
Si, ma non è così semplice. Oltre a far masticare l'inglese da piccolissimi (attraverso cartoni, giocattoli, ecc), andrebbe poi praticato con i genitori e/o fratelli. Se il bimbo guarda i cartoni in inglese (capendo qualcosa, ma non tutto) e poi parla sempre ed esclusivamente in italiano, il risultato sarà molto, ma molto limitato. L'idea di @Thriller è corretta proprio perchè sarebbero costretti ad utilizzare la lingua per esprimere concetti e nozioni, radicandola nel proprio linguaggio quotidiano. Se invece ci si limita a qualche ora di lezione e basta, impareranno le basi, ma non faranno mai pratica (un po' come quello che fa ginnastica una volta al mese e spera che gli basti per buttare giù 20Kg)
Ma non facciamo di tutta l'erba un fascio, in italia c'e' anche molta differenza fra una scuola e l'altra e i bambini ucraini che parlano inglese e' perche' i genitori glie lo hanno fatto studiare. Ho un collega, ragazzino ucraino di 17 anni scappato un anno fa da Kharkiv assunto come apprendista che di inglese non sa nemmeno dire what's your name. In compenso e' un mezzo fenomeno col computer.
Probabilmente. Nella sostanza, invece, noi siamo qui a giudicarla (cosa giustissima tengo a precisare) e a lamentarci della vita e lei a ricoprire la carica di PdC. Ad ognuno di noi le conclusioni del caso Un'ultima cosa: condivido con chi sostiene che forse era meglio che la Meloni mantenesse un profilo più basso all'arrivo in Italia di Chicco: peccato che dimenticate sempre che siamo in politica e non al bar dello sport di un forum automobilistico e, per di più, in piena campagna elettorale. La politica, piaccia o meno, è anche un tantino "pelo sullo stomaco" e ritengo che negli anni nessuno a destra o sinistra si sia mai depilato
