2035-Ban motori endotermici

Si, gliele puoi fare. Non scappano e non si spaventano.

 

Beh, in effetti anche quello è un aspetto "tecnico"...

 

Annualmente vado a Plymouth per lavoro, peccato non sia proprio nelle vicinanze.

 

Cosa c'entra? Io ho su una polo nera con i bordini rossi.

 

In famiglia ce n'è una, sì.

 

Milanista ?....

 

No, vestito.

 

Oggigiorno è difficilissimo stare senza un'auto, in famiglia.

 

Il problema è arrivare in Liguria al mare. Altrimenti sta chiusa in garage

 

Capisco, le più comuni esigenze dell'avere un mezzo di trasporto, sono proprio quelle.
Lavoro o tempo libero.

 

Anche funerale.

 

Credo possa rientrare nel Lavoro...o no ?!

 

Degli altri.

 

Certo

 

Non conosco famiglia che non ne abbia almeno una, a casa mia ce ne sono 5 con 4 patenti.

Non necessariamente, c'è anche chi lo fa in carrozza:

 

Anche in bici…

 

Si può fare anche a zero emissioni


Piuttosto.....stavo leggendo questo articolo (https://www.hdmotori.it/auto/test-batteria/n581355/auto-elettrica-viaggio-autostrada-ricarica/), che da quanto capisco deve essere di una sorta di blogger professionista, il quale da tempo racconta le proprie vicissitudini con l'auto elettrica.
Nulla di nuovo o inedito in questa ennesima storiella, ma non posso fare a meno di quotare uno dei commenti, che a mio avviso riassume perfettamente la situazione:

Invece di utilizzare l'auto per quel che ti serve e vivere sereno, vivi costantemente con il terrore di sapere se ce la farai a fare il viaggio o tornare a casa trovare colonnine e poi cerchi di fare un post spiegando quanto questo sia rivoluzionario... spettacolare ...

Che dire? Touchè

 

Ma cazz, solo a @Katanazz non passa l'appetito quando andiamo a mangiare dal bell'antonio nonostante lui si faccia 300km senza ricaricare. Lo vedo piu' provato quando viene con hitlerina

 

Per un malfunzionamento ha perso 17 minuti al ritorno?
Un disastro insomma

 

In generale potrei anche essere d'accordo, ma se l'auto del futuro su una tratta da poco più di 200Km, a parità di condizioni, costringe a metterci 17 minuti più dell'auto del passato significa che probabilmente dovremmo invertire le definizioni, ossia l'auto del futuro è ancora quella del passato.