2035-Ban motori endotermici

È il cnr dice questo

https://www.cnr.it/it/comunicato-stampa/9702/l-inquinamento-in-italia-durante-il-lockdown#:~:text=A seguito del lockdown si,mediamente del 48-60%.

fatto sta che le auto non possono fare molto anche se stanno ferme …..il famigerato PM e anche aumentato in determinate zone

 

Ma qui mostra solo il pm10; l'inquinamento non è solo pm10.

 

Ma poi non ha senso prenderli in senso assoluto. Quante moto girano e quanti autobus e quante auto? E in media su cosa? Bisognerebbe leggere l'articolo

 

Assolutamente, ma è il parametro più misurato e controllato, che ha portato alla demonizzazione dei diesel e ai blocchi (parziali e totali) del traffico.
Il tutto mentre le auto vengono classificate sulla base delle emissioni di CO2, che non è un inquinante, ma un clima alterante.

 

A formare il pm10 c'è un po' di tutto, nulla di distrugge. I residui ci sono sempre , liquidi, solidi o gassosi che sia

 

Sono un misto qualcuno pure in mezzo ai campi...

 

io mi preoccuperei dei composti contenenti azoto, tipo il biossido di azoto

 

Ma in tutto ciò ….parlando di auto …. di diesel recenti euro 6 con adblue ….esattamente qual è la sostanza a cui viene imputata la colpa di “esistere”…?
Il PM ? 2,5? 10,0?

 

il grosso lo fanno le pre-euro5, nel senso che dall'euro5 in poi mi sembra ci sia una riduzione massiva delle emissioni.
@AlexMi era più ferrato di me sullo specifico argomento.

 

ma in generale rispetto a un motore a benzina euro 6 ,una diesel euro 6 per quale parametro inquina così tanto di più

ps
Le vecchie diesel sono da debellare …sopratutto i mezzi commerciali ….un bell incentivo alla sostituzione andrebbe concesso,uno di quelli a cui non si può dire di no …..ci sono dei furgoni in giro che fanno pena!!!

 

Considerando che anche lì si produce un bel po' di schifezza, va bene no?

 

Le caldaie (relativamente) moderne hanno una presa, nel collettore che si collega alla canna fumaria, nella quale si inserisce la sonda dell'analizzatore di gas che misura le emissioni e l'efficienza.
Il controllo è obbligatorio ogni due anni con rilascio di certificazione e comunicazione al comune, nelle città del nord ... Al sud, dalle mie parti, pochi ne sono a conoscenza.
La verifica non è gestita dal comune, ogni proprietario deve farla fare a personale idoneo, di norma chi fa assistenza alle caldaie è registrato e fa le verifiche contestuali alla manutenzione periodica (annuale o biennale secondo prescrizione del produttore della caldaia - es. Vaillant prevede annualmente).
Nelle città del nord i comuni fanno controlli a campione mandando avviso e presentandosi a casa con un incaricato, con multe in caso di irregolarità.
È così da oltre 25 anni.

 

A memoria ricordo che le emissioni di particolato, a livello normativo, non cambiano da euro4 in su, cambiano le emissioni di nox e altro.
A grandi linee le euro 4 buttavano fuori la cenere prodotta rigenerando, PM1 e PM2.5; dalle euro5 la cenere dovrebbe essere trattenuta dal filtro che la accumula fino a riempirsi. Questo, oltre a ridurre le emissioni, permette di rigenerare anche in città a basse velocità.
Ma ci sono troppe vetture in circolazione, anche euro 6, che puzzano come i diesel di inizio secolo e hanno il posteriore sempre sporco ...

 

Qualche mese fa il Comune infatti mi ha chiesto la certificazione rilasciata dal tecnico. Non avessi fatto la revisione, mi avrebbero sanzionato

 

particolati, e soprattutto ossido e biossido di azoto (piogge acide, bronchiti, edema polmonare, smog fotochimico, formazione di ozono troposferico): le diesel ne producono molto di più (quasi 4 volte tanto)

a volte me ne trovo qualcuno davanti, e se non sono veloce col ricircolo, è da morire

penso a quelli che ogni tanto si trovavano davanti me con la 524td con la pompa apertissima

 

Mmm…..considerato anche la variabile di un consumo minore di carburante ?
Va beh che per la prossima prevedevo già di prenderla a benzina almeno di eventuali ripensamenti …

 

il beneficio dell'eventuale minor consumo si ripercuote sulla produzione di monossido di carbonio e di idrocarburi, che nelle diesel è inferiore.
Anche qui sempre considerando euro6 vs. euro6.

 

è dal 97 che faccio pulizia ogni anno e pulizia con analisi fumi ogni 2, prima con una caldaia Ocean ora con una Daikin. Tra l'altro la Ocean ha sempre avuto un rendimento altissimo, probabilmente grazie ad accurata manutenzione, senza particolari decadimenti prestazioni fino al 2018 quando ho deciso di sostituirla solo perchè ne volevo una più efficiente e non perchè mi avesse mai dato particolari problemi. La manutenzione in alcune zone non sarà "obbligatoria" ma sicuramente allungherebbe la vita alle caldaie e le farebbe consumare meno e inquinare meno di conseguenza

 

L'altro ieri ero in auto con una persona che opera nel mondo di caldaie e bruciatori industriali, il quale mi raccontava dei problemi delle pompe di calore quando la temperatura esterna scende al di sotto di un certo livello.
A sentir lui pare che nemmeno quella possa essere una soluzione adatta alle nostre latitudini.
E' così?

 

Chissà perchè ??...