Il Topic Orologi e Motori | gli orologi che piacciono agli appassionati di auto

La stessa cosa è capitata a me, con importi differenti, nel 1991 quando ero ufficiale al reparto, incluso straordinari pendevo 2.2-2.3 milioni di vecchie lire al mese (spendendo e spandendo, in 10 mesi sono riuscito a mettere da parte 8 milioni), tornato a Roma, sono andato a lavorare in uno studio a 700.000 lire al mese per 6 giorni a settimana, ma quello mi ha consentito di arrivare dove sono ora.
Tornando all'apprendista, non si può pretendere che qualcuno lavori per 24 mesi senza essere retribuito perchè un domani il frutto sarà l'insegnamento e l'attività come lascito, ma nemmeno che un soggetto che deve imparare debba essere retribuito come un operaio specializzato, basterebbe porsi nel mezzo, e credo che la cosa potrebbe essere appetibile per diverse persone, fermo restando che l'attività in questione deve avere un futuro (e per molte attività artigianali non si intravede), altrimenti il gioco non vale la candela.

 

Esatto. E chi potrebbe mai scommettere sul futuro della riparazione di orologi meccanici? Ricordiamo che ad oggi la stragrande maggioranza dei movimenti meccanici ha la spirale in silicio, che non rende l'orologio revisionabile facilmente dagli indipendenti

 

Io no (ma che ne so io), il mio orologiaio no (che ne sa qualcosa di piu'), i suoi figli (che si troverebbeo due negozi avviati in centro a milano, senza dover neanche litigare) neanche.

 

C'è probabilmente in molti di noi un approccio romantico e naif per il mondo dell'orologeria. Ci immaginiamo artigiani che mettono insieme orologi con i loro guanti in velluto e orologiai nelle loro botteghe a riparare e revisionare meccanismi. In realtà tutti sappiamo benissimo che alla fine si tratta di business e soldi. Nonostante forse un rinnovato interesse (molto di nicchia) per l'orologeria meccanica, questo non credo possa creare un nuovo indotto e spingere giovani ad interessarsi a questo mestiere.

 

Aggiungerei anche: fabbro e idraulico.

 

Bhè...
Già il fabbro e l'idraulico, li accorperei di più alle associazioni per delinquere, che non a dei comuni professionisti..
Parlo con cognizione di causa, voglio fare alcuni lavori in casa e mi sto un pò informando..

 

A trovarli gli idraulici. Ne sto ancora aspettando un paio dall'anno scorso

 

Idraulico ne ho trovato uno, amico di un amico, che fa i salti mortali per venire quando serve, anche sabato o domenica ... Ma senza il gancio è dura, pur facendosi rapinare.

 

Io, totalmente incapace nei lavori manuali, a un certo punto ho capito che alcune cose dovevo imparare a farle da solo, a costo di fare danni.
Quindi ora so mettere i bastoni delle tende, sistemare una presa, cambiare una spina, montare e smontare lampadari, sistemare lo sciacquone del water, siliconare ecc.
Tutto fatto a cazzo eh ma sempre meglio che aspettare la grazia di qualcuno (pagato).

 

Sempre fatto tutto da me da sempre, ma quando c'è da lavorare su tubi attaccati ad altri dentro i muri ci penso tre volte, con la roba non nuova è facilissimo incontrare imprevisti, e da quelli non sono attrezzato (inclusa l'esperienza) per venirne fuori.

 

Discorso assolutamente corretto e condivisibile, ma quando si parla di artigianato vero, il discorso e' un po' differente, perche' non esiste scuola che ti possa preparare ad un simile lavoro ma solo la passione e l'esperienza.
Se qui a valenza bulgari ha aperto la più grande fabbrica di gioielleria d'europa e la sta raddopiando e adesso anche cartier sta aprendo un suo stabilimento che va ad aggiungersi agli storici di damiani, Pasquale Bruni, Crivelli, Crieri ecc... e' perche da un centinaio di anni qui si tramanda l'esperienza di padre in figlio.....

Concordo, un conto e' il furfante di turno che assume il ragazzino per sfruttarlo sotto o per niente pagandolo un conto chi si ti paga poco o nulla ma effettivamente gli tramanda un mestiere, gli insegna, per andare a scuola in fin dei conti si paga.

Come dicevo prima bisogna valutare da caso a caso, se uno non ti paga ma effettivamente insegna la cosa può essere positiva, se uno sfrutta e basta il discorso e' diverso, molto diverso.

Ed hai fatto benissimo io un po' per passione un po' per necessità idraulici elettricisti ecc non li chiamo se non per cose veramente serie su cui non saprei mettere le mani, o il GAS perche' li e' meglio lasciarsi rapinare da un professionista.
Però pensa che se stessimo a guardare le normative per cambiare una presa, lavoro veramente semplice e da 5 minuti per legge bisognerebbe rivolgersi ad un professionista abilitato.

 

Quindi per legge uno non potrebbe farsi dei lavori a casa per se?
Forse vale anche per lavori sulla macchina come per esempio cambiare le pastiglie dei freni o cambiare l'olio ?

 

Siamo assolutamente ot ma mi sembra di si.
Cambiar olio e filtri e' ordinaria manutenzione e quindi si può fare rispettando le varie leggi contro l'inquinamento ma la manutenzione straordinaria e tutto ciò che riguarda la sicurezza in realtà non si potrebbe fare.
In casa questo vale per tutto ciò che riguarda l'impianto elettrico e Gas.
Cambiare una lampadina si può una presa a rigor di norma no.
https://lnx.ilpuntomanutenzione.it/forum/threads/fai-da-te-e-leggi.13435/

 

Io sono abilissimo nei lavori manuali..
L'impianto elettrico di casa l'ho progettato e tirato personalmente con un amico elettricista, so usare una saldatrice (parecchi tipi di saldatrici..), so usare flessibili, trapani, torni e frese, motoseghe, trattorini, trattoroni, so cambiare un rubinetto, un irrigatore, e un sacco di altre vaccate..
Ma devo fare un lavoro sui pannelli e di conseguenza un adeguamento degli accumuli, sono cose da professionisti..

 

Impianti elettrici, idraulici e gas sono certificati (e in alcuni casi, es. impianto elettrico per potenze o dimensioni importanti la mera certificazione di conformità non basta, serve un vero e proprio progetto), e non è ammesso il fai da te o modifica alcuna da parte del proprietario, per l'incolumità dell'immobile e dei suoi occupanti.

Ciò detto, ho visto cose che voi umani... certificate eh, ma poi voglio vedere quando hai un danno rilevante cosa te ne fai della firma e quanti soldi e tempo ci perdi a far cause. Sempre che il danno sia solo materiale, alcune cose non possono essere ricomprate con il denaro.

Cambiare una presa guasta credo si possa fare, aggiungere frutti o circuiti no. Sostituire un lampadario sì (l'impianto elettrico certificato termina al punto luce, ovvero i cavi che escono dalla canalina a muro).

Metter mano ai pannelli pone problemi che vanno oltre la certificazione... sono impianti di produzione a tutti gli effetti, registrati con il GSE, sono impianti in quota (rischio di cadute dal tetto), e prevedono tensioni pericolose (anche oltre i 5-600V DC) e non interrompibili, finché c'è il sole il pannello produce, gli frega zero cosa ci sia attaccato ai capi.
Accumulatori se non sono i banchi "stupidi" da 48V hanno parecchia elettronica a salvaguardia di chi ci mette le mani, ma comunque carino non è.

 

Eh sì

Verissimo ma, lo dico sottovoce, dopo anni di esperienza col BBQ a gas, ora attacco anche la cucina. Lo so che non si dovrebbe ma amen.

Ma tu sei un ingegnere, ci mancherebbe altro. Io ho studiato economia e legge, le uniche cose più inutili di scienze politiche.

 

C'è gente in giro che ha le mani d'oro e si arrangia a fare un po' di tutto. Un aneddoto: ai tempi dell'università avevamo una TV ancora in b/n in comune che un giorno ha smesso di funzionare . Un ragazzo israeliano che studiava medicina si è offerto di ripararla e pur dubitando gliela abbiamo data. Dopo qualche settimana siamo andati a cercarlo perché non si vedeva più. Nell'appartamento c'erano pezzi di TV sparsi ovunque, al che lui candidamente ha risposto " se devo aggiustarla devo prima capire come funziona " e ad uno di noi che stava toccando i pezzi ha urlato "non toccare nulla, che se sposti qualcosa non la rimonto più ". Dopo un po' di tempo è tornato con la TV funzionante, non perfettamente, ma funzionante.

 

Visto che il mio massimo è delle competenze del fai da te è stato mettere dei faretti nel box e quattro canaline, ho pensato di andare a guardare qualcuno che fa di più.
Devo dire che non ci ho messo troppa convinzione ma ho scritto a FM per andare a vedere la fabbrica (che comunque pare sia previsto, su appuntamento).
Il posto sembra carino: