Ne facessero una seria (d riforma), sarebbe anche cosa buona. Negli ultimi 30 anni hanno solo saputo moltiplicare i corsi di laurea ed i percorsi scolastici, ma di fatto la scuola è in Italia è la stessa dai tempi di Mussolini.
Senza voler essere nostalgico del ventennio ti dico, magari fosse così, a quei tempi almeno le scuole erano messe in primo piano con grossi investimenti, molto sport e gli alunni avevano rispetto dei professori . Oggi invece abbiamo edifici che spesso risalgono ancora a quel periodo, ma ormai spesso quasi fatiscenti, lo sport si limita allora di educazione fisica e soprattutto manca il rispetto dei professori. Questo imho almeno fino alle superiori, non avendo conoscenza diretta dell'università.
E niente.. https://twitter.com/ultimora_pol/status/1750102715051515961?t=i-OLtUWOKmvOwDXjiyGaoA&s=19 Perciò, bisogna presumere, che se qualcuno commette un reato, ma sui social ottiene un numero sufficiente di like, non è più un reato? Quindi se investo la meloni con la macchina, pubblico il filmato, e ottengo abbastanza like, la faccio franca? Buono a sapersi...
Poveretta che uscita infelice... c'è da dire che nella zona hanno usato quegli strumenti spesso epr far cassa e non ai fini di sicurezza stradale. Molti sostengono che il sistema corretto per far rallentare le auto sia quello di mettere dissuasori e rotonde e non autovelox.
L'uscita è alquanto infelice ma non così sbagliata. Vivendo in una democrazia se una legge porta ad una specie di rivolta popolare un buon politico dovrebbe tenere conto della cosa e magari rimettere in discussione la legge in questione. Questo non implica che segare Velox sia lecito, anche perché quegli aggeggi costano cari e son pagati con i nostri soldi, ma se l'opinione pubblica elogia quasi come un eroe chi lo fa, forse qualcosa nella legge non va bene. E infatti non è un mistero che spesso i Velox invece che nei luoghi utili a far prevenzione e sicurezza vengano invece utilizzati come bancomat da molte amministrazioni locali.
Mi hai levato le parole di bocca, ed aggiungo che oggi il mestiere del professore ritengo sia uno dei più difficili e pericolosi, con alunni piagnoni e genitori giustizieri, ai miei tempi se tornavo a casa dicendo che un professore (o la maestra) mi aveva rimproverato o che avevo preso una nota, mi beccavo anche due schiaffi senza che i miei volessero sapere la ragione, perchè il professore (o il maestro) era un'istituzione e quindi il suo operato non era sindacabile, ora siamo all'opposto, ma io preferisco quello che accadeva ai miei tempi. Bisogna presumere che le amministrazioni se ne fregano dei cittadini e della loro sicurezza, e pensano solo a far cassa, fino a quando qualcuno non fa si che si rendano conto che il velox non è un bancomat. E' quello che sostengo anch'io, perchè se partiamo dal principio che toccare il portafoglio può far rallentare, sia chi non ha nulla (compresa l'auto che vale meno del pieno di carburante), sia chi è ricco sfondato, potrebbero fregarsene altamente della sanzione, mentre se un dosso una rotatoria ti fanno finire fuori strada e/o distruggere il mezzo (e non solo) se non rispetti i limiti, allora vedo difficile che qualcuno se ne freghi. Ma il dosso e la rotatoria hanno un costo e non generano entrate per i comuni
L'Italia ha l'assoluto primato europeo per numero di autovelox ed è chiaro che nella maggior parte dei casi essi siano principalmente uno strumenti di cassa e non di prevenzione o educazione. Detto questo, le parole della tizia in questione sono pura demagogia e servono probabilmente a raccogliere qualche voto in più alle prossime elezioni. Quanto alle soluzioni alternative per far rallentare i cittadini, non concordo affatto che dissuasori e rotatorie possano essere la scelta più giusta (come le chicane nei rettilinei della formula uno). Bisognerebbe, semmai, costruire strade più sicure, con netta separazione tra veicoli e pedoni (o bici), in cui il traffico possa fluire più rapidamente e con meno intersezioni/immissioni pericolose. Ed i centri cittadini andrebbero del tutto interdetti al traffico (altro che 30Kmh), ma sarebbe una decisione assai impopolare per il politico che la dovesse prendere....
Assolutamente si.. L'anno scorso, a gennaio mi sono arrivate 2 multe per "Multanova" insieme.. Le ho qui ancora sotto mano, e vi fornisco qualche dettaglio.. Una da 250,27€ che avendo pagato entro 6 giorni mi è costata 181,07€ e 3 punti, e una da 743,60€ e 6 punti da pagare entro 60 giorni... Mi sento di affermare che ne so "qualcosa" di salassi da autovelox.. Questo non vuol dire che persone appartenenti all'amministrazione locale, possano fare dichiarazioni simili con leggerezza..
Oltre i 40km/h non c'è la riduzione pagando entro i 5gg, ma c'è (o c'era quando erano 10 punti e sospensione) la riduzione sulla successiva sanzione per non aver dichiarato il conducente. Un bel business per qualche comune ligure di mia conoscenza.
Ma vogliamo parlare dell'aereo abbattuto a Belgorod, gli ucraini rivendicano l'abbattimento dichiarando l'aereo fosse pieno di missili, i russi ammettono l'abbattimentoa ma dichiarano che non c'erano missili ma 65 prigionieri ucraini destinati ad essere rimandati a casa per uno scambio di prigionieri e 6 membri di equipaggio. Solo io penso che gli ucraini abbiano detto la verità e la dichiarazione russa vada letta come, uccideremo 65 prigionieri per vendetta, un po' in stile SS 10 Italiani per un tedesco.
La chiusura del centro cittadino può avere un senso nelle piccole città, ma il centro di Roma (entro le mura) è più grande di molte città italiane, se fosse solo pedonale sarebbe un danno enorme per i cittadini (e non solo). Credo che un amministratore locale dovrebbe essere il rappresentante della volontà del popolo, siamo sicuri che questo strumento di cassa (non di dissuasione) rappresenti la volontà del popolo?
Lo avevo notato dal valore della sanzione, ne parlavo proprio l'altra sera con un amico che ne aveva prese due in Puglia alle 6.00 del mattino ... La fascia dei cattivi cattivi arriva alle 7.00, poi si torna cattivi semplici.
C'è poco da pensare, da un lato usano indifferentemente carne e piombo per combattere, dall'altra non possono fare nulla di diverso ... E da due anni ognuno racconta lo stesso evento in modo diametralmente opposto. Gli ucraini potrebbero aver sbagliato e abbattuto un aereo con 65 loro soldati a bordo, ma mai lo potrebbero ammettere. Sono d'accordo che in ogni caso 65 soldati ucraini sono morti o lo saranno a brevissimo.
Credo che sia una di quelle cose che solo la fine delle ostilità potrebbe chiarire.. Proviamo a capire cosa si sa (poco..), e quello che non si sa (molto...), e magari a fare qualche ipotesi.. L'Il-76 volava su una rotta molto complessa: Egitto-Iran-Siria poi transponder spento e riapparizione a Belgorod, da cui ridecolla in direzione OPPOSTA all'Ucraina. Poi lo schianto.. Il ministero della Difesa russo, sempre molto reticente su qualunque dichiarazione riguardi gli aeromobili, denota fin da subito uno strano attivismo e una insolito atteggiamento collaborativo: non solo ammette l'avvenuto abbattimento, ma fornisce subito una lista di nomi di prigionieri ucraini, che sarebbero stati a bordo (smentita dagli ucraini: quasi la metà dei nomi risulta scambiata il 3 gennaio...) insieme all'equipaggio di 6 persone, e a 3 soli uomini di scorta, che se fosse vero (e conoscendo quanto sono maniaci i russi con il rispetto delle procedure, a mio modesto parere non lo è..) costituirebbe una clamorosa violazione delle istruzioni per la scorta ai convogli, la legge russa prevede (D.P. 161 del 25/3/15 art 248 e segg) un rapporto guardie/prigionieri minimo di 1:1 o 2:1 se il trasferimento NON è ritenuto a rischio. Va da se, che controllare 65 prigionieri di guerra in 3, è cosa che appare complicata.. Quelli non sono bambini dell'asilo, sono soldati, persone che hanno ucciso e hanno visto morire un sacco di amici, e magari sono pure un po' incazzati.. E questi li stipano su un aereo con 6 uomini di equipaggio, di cui ameno 4 in cabina di pilotaggio, e 3 guardie? Mah.. In genere i prigionieri si spostano in treno o in autobus, mai sentito di spostamenti di massa in aeroplano.. Oltretutto manca la prova finale: nel video qui sopra e nelle numerose immagini che circolano, non c'è traccia degli oltre 70 cadaveri che lamenta il ministero di Shoigu! 70 persone morte in uno schianto simile, lo coloravano di rosso quel prato.. Ma anche la versione ucraina dell'aeroplano stipato di missili balistici iraniani non mi pare per nulla credibile.. Se davvero ci fossero stati caricati dei missili balistici Shahab, attorno a quell'aereo, si sarebbe formato un anello di fuoco cosi intenso da vetrificare il suolo Perchè lo Shahab è un missile che viene rifornito di "combustibile liquido", in genere pochi minuti prima del lancio, ma è a 2 stadi e il secondario è a combustibile solido, ed è precaricato in produzione... Quindi sarebbero bruciati come fiammiferi anche senza alcuna testata bellica.. Tirando le somme: Non ci si capisce nulla.. E come se non bastasse, c'è questa foto, catturata subito prima dello schianto, in cui si vede qualcosa di voluminoso che si stacca dall'aereo Bho...
Che e' esattamente quel che ho detto prima anch'io, l'uscita e' infelice ma un amministratore locale un politico deve anche saper tastare il polso di chi amministra, e se un delinquente che abbatte autovelox viene acclamato ad eroe popolare dovrebbe essere abbastanza evidente la cosa genera un certo mal contento. Su questo purtroppo non ci sono dubbi, che davvero gli ucraini abbiano proprio centrato l'aereo che riportava a casa i loro soldati o abbia abbattuto un carico di missili per quei poveracci la fine sarà la stessa. Devo pero' dire che di aerei cosi grossi non mi sembra ne abbiano abbattuti molti e che per combinazione debbano proprio aver beccato quello carico di loro soldati mi sembra davvero strano, da qui la mia supposizione che questa sia una delle solite ritorsioni russe. In poche parole un messaggio, i 65 prigionieri che avevamo promesso di restituirvi son morti e li avete ammazzati voi abbattendo il nostro aereo. Resta inteso che a questo punto non credo gli ucraini faranno molto di diverso e anche 65 prigionieri russi potrebbero incidentalmente finir vittime di un missile russo abbattuto.... @Scrondo che ne dici? o ha gia ristabilito il ritmo circadiano e sei già a nanna? io stasera gnocchi al castelmagno, se va bene alle 2 ho quasi digerito e mi posso coricare edit mi hai risposto mentre scrivevo
Eh ecco sull'esplosione mi son subito venuti i dubbi anche a me, la palla di fuoco e' bella grande, ma appunto di palla di fuoco si tratta, non si vedono esplosioni veloci tipiche i testate o le chiamaiamole scintille del combustibile solido. Imho gli ucraini han tirato giu un aereo russo perche' han avuto l'occasione di farlo, e per me han fatto anche bene, per giustificare l'abbattimento han dichiarato che era pieno di missili e ci sta. I russi da bravi russi han fatto i tedeschi ed han deciso 10:1 6 morti dell'equipaggio 65 ucraini. Sui 3 "accompagnatori" per 65 soldati prigionieri non fosse per la tragedia si potrebbe solo sorridere, non sarebbe minimamente credibile nemmeno si trattasse di 65 feriti gravi, perche' in tal caso ci vorrebbero più medici ed infermieri. E ricordiamoci che su di un aereo non e' che puoi metterti di sparare con la mitragliatrice e 65 soldati incazzati anche se legati ed ammanettati a 3 persone messi limite le mangiano nel vero senso della parola.
