Con la loro intelligence gli Israeliani figuriamoci se non sapevano che qualcosa bolliva in pentola ma come per l'11 settembre non si sapeva dove come e quando. Edit. Comunque hai ragione tu. Tutto questo fa veramente schifo. Questi han fatto quel che han fatto perfettamente consci di quella che sarebbe stata la reazione.
La striscia di Gaza ora è blindata.. È lunga 25km e larga 5km, metà è città, e l'altra metà è il terreno da dove hamas lancia i razzi.. Dove possono scappare 2 milioni di persone? C'è il deserto li.. L'unica speranza è che l'Egitto apra un varco sul suo confine, ma i palestinesi non li vuole nessuno..
Sto dicendo che in un Paese dove per studiare è normale indebitarsi è normale che uno che propone qualcosa di meno iper capitalista sembri un comunista ma visto con gli occhi di un europeo al massimo può essere considerato un social democratico. Non so se è cambiato qualcosa ma tanti sono stranieri (europei e americani ma anche russi) di religione ebraica che hanno quindi diritto alla doppia cittadinanza israeliana a patto che facciano la leva. È normale che ci siano cittadini (anche) stranieri. Campi profughi in Egitto, come è sempre stato. E moriranno tanti bambini
Hanno colpito gli israeliani lì dove e come sapevano che li avrebbe fatti incazzare di più. E nello stesso tempo hanno voluto mandare un messaggio a tutto l'occidente: attaccare un festival musicale (o rave che fosse) mentre migliaia di giovani (tra i quali molti stranieri) si divertivano ha un significato ben preciso. E' stato come l'attacco al Bataclan. Lo scopo era primariamente provocatorio. E ci sono riusciti in pieno. La conseguente risposta del governo israeliano è stata inevitabile e proprio per la sua intensità ora renderà ancora più difficile schierarsi dall'una o dall'altra parte. Più che altro pare quasi paradossale che un popolo che ha subito un tentativo di genocidio, oggi si ponga nella condizione di volerlo perpetrare nei confronti di un altro. O forse proprio quella è la spiegazione. Chissà. Certo, chi li ha infilati nel bel mezzo del mondo arabo-musulmano e ha permesso loro di crescere numericamente, finanziariamente e, soprattutto, in quanto a capacità bellica, ha voluto proprio mettere una bomba ad alto potenziale al centro di una polveriera. Forse per quello che hanno subito nell'arco di un paio di millenni, forse per la loro cultura, forse per la loro convinzione di essere il popolo eletto, di certo gli ebrei non ci sono mai andati leggeri. Negli anni '40, durante il mandato britannico della Palestina, si affermò un organizzazione paramilitare di matrice sionista soprannominata Banda Stern. Aveva come obiettivo la formazione di uno stato ebraico totalitario contrastando in tutti i modi possibili la presenza delle forze inglesi. Compirono atti terroristici molto gravi e tentarono per ben due volte di stringere un accordo perfino con le forze naziste tedesche (si, proprio quelle) per combattere i britannici. Arrivarono perfino ad assassinare il mediatore dell'ONU, un filantropo svedese che durante la seconda guerra mondiale era riuscito a salvare 30.000 prigionieri dai campi di concentramento nazisti. In pratica, l'equivalente dell'odierna Hamas per i palestinesi. Quando poi fu istituito lo stato di Israele (1949) a tutti questi terroristi fu concessa l'amnistia e quello che era stato il loro leader divenne primo ministro (Yitzhak Shamir). Questo dovrebbe far capire di che pasta sono fatti. Mah, non lo so. Vedo molto più probabile lo zampino degli americani. A me pare che l'occidente sia impegnato solo a mandare armi all'Ucraina e poco altro. Agli Israeliani non servono armi. Anzi, forse sarebbe il caso di togliergliene un po' se non vogliamo che radano al suolo tutto il medio oriente e diano inizio ad un pericolosissimo contrasto con tutti i paesi arabi. Leggevo giusto questa mattina che pare si siano fidati eccessivamente dell'IA che avevano realizzato per controllare il territorio palestinese ed israeliano. Una grande rete di sorveglianza con un sofisticatissimo (forse uno dei più avanzati al mondo) sistema di analisi automatizzata delle possibili minacce, che però non si sarebbe accorto delle operazioni di Hamas. Potrebbe perfino passare alla storia come il più grande fallimento dell'IA. I palestinesi sono un po' come i nostri rom. Fastidiosi, senza una patria.... per quanto si possa provare a riconoscerne le ragioni si finisce sempre per lasciarli al loro (triste) destino.
Secondo me, non sono nè di sx nè di dx, sono solo dei ca22i loro, e sono vendicativi come pochi popoli al mondo, basta sentire le dichiarazioni rilasciate a caldo da Netanyahu. Perchè molti li vedono come Davide al cospetto di Golia.
IMHO anche perchè non hanno certo creato loro i presupposti per la situazione attuale. Questi vivevano lì da parecchi secoli, subendo in modo più o meno passivo parecchie dominazioni e tentativi di colonizzazione, finché qualcuno ha deciso di ripiantare proprio al centro della loro terra un seme forte, potenzialmente infestante. Vero che gli israeliti sono originari dell'area, ma sono passati un paio di millenni e nel frattempo la cultura musulmana è diventata quella ampiamente dominante. Gli insediamenti ebrei del XVIII e XIX secolo non hanno mai nemmeno lontanamente tentato di integrarsi. Fin dall'inizio hanno sempre mantenuto la loro lingua, la loro cultura e la convinzione di essere un popolo superiore agli altri. Tant'è che gli inglesi, consapevoli del rischio, imposero severi limiti all'immigrazione. Purtroppo lo sterminio nazista rese la causa ebraica talmente importante da prevaricare i diritti di un altro popolo. Ed il risultato è ciò vediamo ora. Odio profondo da entrambe le parti. Forse Hamas vuole ricalcare le orme del movimento sionista, immolando l'intero popolo palestinese invece di qualche singolo kamikaze.
Dovrebbero e dovremmo ricordarci che le 3 grandi religioni monoteiste sono nate tutte lì e hanno più cose in comune che differenze. E anche sulla lingua, a memoria credo che arabo e israeliano siano entrambe lingue semitiche, hanno la stessa radice.
Il vero errore è stato farli reimpiantare li dopo la guerra, creavano lo stato di Israele in una porzione che so del nevada visto sono abituati ai deserti oppure gli regalavano l'Alaska o gli davano direttamente la California che tanto se la son praticamente comprata, e così vivevano tutti felici e contenti.
In realtà hanno iniziato spontaneamente ad allargare le piccole colonie che c'erano già. Inglesi e americani hanno "solo" formalizzato. Il problema è che si sono spinti sempre oltre.
Tornando un attimo in Italia.... Questo è veramente inquietante.... Ed in rete c'è ne sono sempre più.
"Contro la violenza contro qualsiasi civile – Pro Palestina e non Hamas. Nel conflitto Israele-Palestina nessuno può essere ritenuto come filo-hamas se sostiene la Palestina. Non sono con Hamas ma sembrerebbe che assumere la posizione di difendere i civili palestinesi vi metterà in una situazione problematica, soprattutto perché tutti i media internazionali sono pro-Israele e non parlano della grave crisi umana che c’è dall’altra parte. La mia priorità sarà sempre la vita dei civili, condannerò sempre qualsiasi violenza contro i civili in tutto il mondo, ma così facendo sarò sempre dalla parte dei deboli e contro il fascismo e l’occupazione. Sono stato e continuerò a essere un fervente sostenitore della causa palestinese e del diritto del popolo palestinese a riconquistare le proprie abitazioni e terre, le quali nel corso della storia sono state violentemente depredate. Le politiche razziste e di colonizzazione del governo di Netanyahu costituiscono la radice dello stato di guerra apparentemente perenne in cui ci troviamo ora, con il tragico risultato della perdita di migliaia di vite civili, tra cui donne e bambini innocenti. Il mio impegno è da sempre e invariabilmente guidato dalla tutela dell'umanità e dei diritti umani. Non potrò mai avallare né giustificare atti di violenza o omicidi. Al contrario, sostengo con fermezza il diritto della popolazione palestinese a resistere e a difendersi, distaccando tale difesa dalle politiche religiose conservatrici ed oscurantiste di Hamas. Giudicare gli eventi attuali in Palestina senza tenere conto della lunga storia della questione palestinese e delle sue radici, senza inserirli in un contesto storico, equivale a una visione distorta e parziale della realtà. Questa prospettiva è ingiusta e necessita di una riconsiderazione critica. Il mio sostegno è rivolto al popolo palestinese in difficoltà, alla verità e alla giustizia dovunque esse siano necessarie, e la mia posizione rimarrà dalla parte degli oppressi e di tutti i civili che hanno perso la vita. L’Unione Europea deve usare i suoi principi sui diritti umani condannando la violenza da ambo i lati, bisogna fermare questa guerra e salvare vite umane. Esprimo il mio pensiero e le mie preghiere per gli italiani coinvolti in questo conflitto, con la speranza che possano rimanere al sicuro e riabbracciare presto i loro cari." Indovinello1: Chi l'ha scritto? Indovinello2: Tolta la fuffa, realmente da che parte sta? Indovinello3: Siete d'accordo?
Sei d'accordo anche su questo? [...] ma così facendo sarò sempre [...] contro il fascismo e l’occupazione [..]. Le politiche razziste e di colonizzazione del governo di Netanyahu costituiscono la radice dello stato di guerra apparentemente perenne in cui ci troviamo ora [...] PS: non è Mattarella
Zaki (confesso piccola ricerca online) Palestinesi Non lo so. Ormai la ragione e il torto si son persi in questo fiume di violenza.
nel frattempo le cose sembrano prendere sempre più una brutta piega.... E gli usa in questo caso non avendo a che fare con la Russia sembrano pronti ad entrare in campo in prima linea.... e dopo aver schierato la Gerald Ford che già da sola rappresenta una potenza d'attacco superiore a quella del 90% dei singoli paesi di questo mondo sembrano intenzionati a schierarne una seconda. Non posso condividere il genocidio della popolazione di Gaza ma d'altro canto gli stessi seppur non certo direttamente colpevoli degli atti di terrorismo dei miliziani di Hamas non mi risulta abbiano mai fatto nulla per opporvisi diventando da un certo punto di vista conniventi, un po' come quelli che in italia non si sono mai opposti alla mafia. In ogni caso mi sa che sarà un bagno di sangue inaudito. Ma se le notizie di bambini decapitati dai miliziani di Hamas sono confermate posso anche capire non ci vadano certo tanto per il sottile nella risposta. https://www.lastampa.it/esteri/2023/10/10/news/israele_hamas_bimbi_decapitati-13775328/ https://www.ilgiornale.it/news/guer...oriente-pronta-seconda-portaerei-2224087.html
Ma non condivido assolutamente. E l'ONU ha appena dichiarato che attaccare indiscriminatamente è fuori da ogni convenzione internazionale. Quanto alla mafia, non mi pare che chi non vi si oppone venga processato o peggio. Hamas è una forza politica e militare che non coincide assolutamente con la Palestina. È solo una delle diverse anime che la compongono.
Scusa ma mi dà che hai frainteso il mio intervento mica ti hi chiamato in causa.... Non è che sei un pelo egocentrico.,?