A me no, il giudizio (soprattutto per chi come La Russa è avvocato) dovrebbe basarsi esclusivamente sui fatti, quindi il fatto che possa credergli deve derivare da questo, e non dal legame di parentela. Se mio figlio è un coglione, lo considero più coglione di un estraneo. Detto questo, sembra che per ora elementi probanti non ne siano emersi, quindi è giusto essere garantisti al massimo, fermo restando che la giustizia deve fare il suo corso indipendentemente dai legami con le cariche politiche. In Italia, come è giusto che sia, l'assunzione di droghe (anche se volontaria), pone la vittima in una condizione di "minorata difesa", che eventualmente aggrava il reato, e anche se le avessero fatto assumere la cd. "droga dello stupro", a distanza di poco, non se ne sarebbe trovata alcuna traccia, credo che potranno assumere importanza ai fini probatori le eventuali testimonianze di persone presenti alla serata prima del presunto stupro. Io accetterei che chiunque abbia commesso un reato paghi per quel che ha fatto (anche se fosse mio figlio). Detto questo, posto che la ragazza sicuramente non è una santa, a mio avviso, essere figlio del presidente del senato, dovrebbe metterti in una condizione di "maggior attenzione", e a me sembra che questo non sia accaduto. Il mio "raddrizzare il ramo" era rivolto a tutti i genitori (in primis quello della ragazza), anche perchè non è ancora chiaro come si siano svolti i fatti, e se è stato commesso un reato. Quindi fa quello che fanno i preti (predicano bene e razzolano male)
@Scrondo ti sveglio con le parole di Tajani, che lo so che ti fa passare una bella giornata. "Salario minimo? Mica siamo in URSS"
Ho appena letto la notizia di un altro "stupro di gruppo" avvenuto nel contesto della movida romagnola. La ragazza in questione avrebbe conosciuto un tizio, ci sarebbe andata a letto (consapevolmente e consenziente) e poi si sarebbe addormentata. Quando s'è svegliata, però, si sarebbe accorta che il tizio aveva fatto entrare un amico ed i due insieme avrebbero provato ad indurla a fare una cosa a tre. A quel punto lei sarebbe scappata e arrivata all'ospedale li avrebbe denunciati. Ora, magari la notizia è scritta male, magari quel tentativo di convincimento è stato in realtà un'azione violenta.... ma a me pare che o si cerchi il sensazionalismo a tutti i costi o si stia trasformando ogni cosa in un possibile caso giudiziario. Se domani il panettiere dovesse provare a vendermi dei panini diversi da quelli che ho richiesto, correrò subito dai carabinieri a denunciarlo per violenza psicologica e tentata circonvenzione. Poi chiamerò tutte le testate per far sapere al mondo quanto sia socialmente pericoloso quel panettiere. Uscirà quindi la testimonianza di qualcuno che in passato aveva subito una molestia sessuale dallo stesso ed un ex dipendente che era stato apostrofato verbalmente per aver infornato male il panettone. Boh. Indubbiamente, ma un conto è che tuo figlio stupri (nel senso letterale del termine) una ragazza, un altro che tuo figlio faccia sesso con una tizia e poi questa il giorno dopo dicesse che non si ricorda nulla e quindi suppone di essere stata violentata, oltre che drogata a sua insaputa. Se tuo figlio sia capace o meno di (effettiva) violenza sessuale lo dovresti sapere, in quanto padre, perchè la sua educazione è tua responsabilità (poi si sa che non tutte le ciambelle vengono col buco, ma si tratta di eccezioni). Quindi, dati tutti i dubbi che la faccenda contiene, accetteresti di mettere tuo figlio nelle mani delle giustizia in una situazione così confusa e dubbia o faresti di tutto per proteggerlo (prima di decidere personalmente se e come raddrizzarlo)?
È sempre difficile filtrare i fatti dalla stampa. Io credo però che nessun ragazzo debba mai pensare di poter condividere una donna solo perché lei ha voluto fare sesso con lui. E, come dice anche la giurisprudenza, anche durante l'atto, se lei dice "no" significa solo "no". Tutto quello che va oltre i confini del "no" è violenza
D'accordissimo, ma qual'è il confine tra "tentativo di avere un rapporto" e "violenza sessuale"? Se hanno provato a indurla o anche solo a trattenerla con la forza concordo con la denuncia (e spero caldamente finiscano in galera), ma ho seri dubbi che in tal caso la ragazza sarebbe riuscita a scappare così facilmente.
Non lo so, sinceramente. Sono un ragazzo di campagna che in queste situazioni non si è mai trovato. Se una non voleva venire me ne accorgevo abbastanza chiaramente Anzi, se proprio devo essere sincero, col senno di poi, secondo me qualcuna voleva e non ho avuto quel coraggio. Machismo zero
Non è detto che se una ragazza è consensiente con uno, debba esserlo con due, quini magari l'accusa di stupro riguarderà il terzo subentrato, ma credo che stiamo infilando in un "cul de sac", in quanto non abbiamo nè competenze, nè elementi per fornire giudizi, quindi le considerazioni devono essere di carattere generale, non riguradanti il singolo caso E' stupro quanto manca il consenso. Detto questo, nessuno ad eccezione degli aventi causa può sapere se c'è stato o meno. Noto che mi parli sempre di padre di figlio, ma prova a vedere la cosa anche dalla parte della ragazza, perchè se da una parte c'è un accusato che potrebbe essere innocente (e lo è sino a prova contraria), dall'altra ci potrebbe essere la vittima di un reato che rischia di passare impunito. In ogni caso, sono e resto garantista, ma non innocentista.
giusto. se tuo figlio fa una cosa sbagliata è sbagliata e basta. ed è giusto che ne paghi le conseguenze. ogni scarrafone è bella mamma soia vale per le mamme napoletane, che se sparano al figlio camorrista si strappano i capelli dicendo che era un bravo ragazzo. le persone civili un figlio colpevole lo ritengono colpevole e basta. nessun riferimento al caso specifico del figlio di la russa, sia chiaro (seconde me probabilmente si è solo fatta una sciacquata di turno... bella figa, più grande di lui, che vedendo il rampollo benestante ha pensato di unire l'utile al dilettevole) ma magari non è così... solo per dire che il mio ragionamento è in senso lato, e non riferibile all'accadimento ormai sulla bocca di tutti per me potrebbe scoparsene quante vuole, e altrettanto vale per loro. scassare i maroni a tutto il popolo per una scopata facendola passare per un caso nazionale che riguarda violenze sessuali di varia natura è quantomeno fantastico quella è navigata più di lui....
Il tutto pour parler, ovviamente. Se devo immedesimarmi mi viene più facile farlo in quello della ragazza, dato che sono padre di una bimba (fortunatamente) ancora piccola. E se avessi una figlia 22enne che scopro essere drogata, al punto di non ricordarsi dove abbia passato la notte e cosa abbia fatto, mi preoccuperei più di questo che di andare a cercare responsabilità nel figlio di qualcun altro, che potrebbe averla trombata senza consenso o forse no. Direi che se tra i due c'è una che deve sicuramente essere raddrizzata (e pure tanto), quella è la ragazza. Sulla responsabilità o meno del ragazzo mi auguro possano far luce i referti medici, le testimonianze ed i messaggi sui telefonini degli interessati, ma mi pare tutto molto labile.
ma lo faccio per par condicio. una per uno non fa male a nessuno. scherzo... chissà se qualche lettore occasiuonale legge questo tread. penserebbe che sia uno scannatoio, ove sfoghiamo le ns ire. io lo prendo invece come uno scambio di vedute, senza l'obbligo d'esser troppo diplomatici, ma sempre con piacere. se sopportate me, notoriamente pedante, significa che alla fine è un passatempo non troppo pesante. ora sto meditando cosa preparare per cena (mi sa che vado di mozzarella e pomodori, e futta, con questo caldo pazzesco..)
Quando la figlia del mio migliore amico cominciò ad uscire con un ragazzo, gli regalai questa https://amzn.to/44GDFMK E la figlia, mi ha confermato che quando arrivò a casa la prima volta "l'essere" (come lo chiama suo padre..), lui la indossava fieramente..
direi che è lapalissiano... ma forse anche qui, come nel caso di carlo giuliani, si preferisce stumentalizzare la cosa, magari a proprio vantaggio, infischiandosene di cosa faceva e come viveva la figlia.. i soldi fanno gola... e se buon sangue non mente, non mi aspetterei che i genitori di lei si cruccino troppo per la condotta direi "immorale" della figlia. meglio astenersi, e magari buscare qualcosa, no? ($)
Le tue vedute abbiamo imparato a conoscerle, poi ognuno si fa la sua idea. Così come gli altri si faranno un'idea di me, ovviamente. Non si scrive per gli altri, diceva qualcuno. Si scrive per sé stessi. Bravo, comunque, fai come dice Studio Aperto, frutta fresca e verdura. La mozzarella da dove viene? Mi preoccuperei di quello, visto che ti vedo sempre molto attento a cosa mangi.
I giornali dicono sia di "buona famiglia", quindi potrebbe non esserci una ragione economica dietro alla denuncia. Anche perchè per una donna denunciare una violenza sessuale è piuttosto difficile, in quanto costringe ad esporsi pubblicamente, nonché a rivivere l'esperienza per tutta la durata delle procedure giudiziarie. Insomma, volendo credere a quanto riportano i giornali, potrebbe esserci veramente una situazione di disagio da parte della ragazza. Resta il fatto che se ti svegli nuda da qualche parte e non ricordi nulla, dopo esserti fatta di tutto, un bell'esame di coscienza te lo devi fare. Benché questo non attenui per nulla la gravità di un'eventuale reato, se verificato. Mi viene in mente la storia della ragazzina di Perugia che fu uccisa e fatta a pezzi da degli spacciatori africani, coi quali si prostituiva per ricevere in cambio droga. E' chiaro che quelli sono degli animali e vanno condannati alla pena più grave possibile, ma se a 18 anni tua figlia è drogata marcia e si concede a certe bestie pur di continuare a farsi, il primo responsabile sei tu in quanto genitore che non ha saputo proteggerla da sè stessa. E nessun processo, per quanto giusto e severo, potrà mai restituire la tua bambina.
