Tralasciando la parte relativa ai bandi di gara e alle caratteristiche costruttive, la normativa sulla circolazione è piuttosto semplice: - divieto di circolazione su marciapiedi, contromano e su strade con limite superiore a 50Kmh - minimo 14 anni per condurli e obbligo di casco fino a 18 anni - divieto di circolare in due - obbligo di luci e gubbino rifrangente col buio Direi che, a parte il limite minimo di età, sono equiparati ad una bicicletta.
Il fatto che non vi sia un contrassegno, a mio avviso rende queste norme inapplicabili, non credi? L'automobilista ed il motociclista posso essere sanzionati senza essere fermati.
Più i limiti di velocità, che sono fissi e abbastanza stringenti Ma per me possono metterli, l'ho già scritto. Però ti faccio presente che sono già previsti nei nuovi bandi per quelli a noleggio
nel frattempo viene fuori che il tizio in lambo viaggiava a più di 120 kmh orari in zona 30. A questo punto la smart può davvero avergli tagliato la strada, ma come cazz... fa uno anche solo a poter pensare che in una zona 30 ti arriva qualcuno ai 120 non lo vedi nemmeno arrivare.
È l'ennesima dimostrazione che non c'è bisogno di regole nuove. La gente non rispetta neanche quelle di buon senso
Una decina di anni fa parecchie cantine della zona furono “attenzionate” da chi potete immaginare con controlli umilianti e permanenze in azienda di circa tre mesi per “semplici controlli”,il primo giorno si presentarono in 15 e sequestrarono la qualunque compresi i cestini dell’immondizia ma alla fine elevarono verbali per 3/4k mila in una azienda da 15 milioni di fatturato,ad una mia garbata richiesta del motivo di cotanta cattiveria risposero “dobbiamo dare un segnale e poi la vostra zona negli ultimi anni ha conosciuto una crescita esponenziale perciò grandi fatturati grande evasione…”,non replicai,non ne valeva la pena…… Duró poco più d i un anni la gogna sul territorio e con risultati risibili,ma la cosa che mi fece incazzare di più fu che risultarono esentate dai controlli le aziende agricole e le Cooperative,odio
Non so gli altri, il mio ha il freno motore davanti, quindi quando rilasci l'acceleratore frena in maniera abbastanza potente (volendo lo si può anche regolare tramite software ma io l'ho lasciato standard), e il freno a disco dietro, azionato dalla leva. In pratica, volendo, inchiodi (ovviamente non ha l'ABS) in pochissimo spazio. Rispetto a una bici con freni a disco, uguale. Rispetto a una bici con freni tradizionali, decisamente meglio
Curioso caso di mezzo a 2 ruote a trazione anteriore, come il triciclo di mia nipote che però ne ha 3.
dallo scorso settembre sono obbligatorie tra le altre frecce e doppio freno. il mio attuale prima serie ha solo frendo posteriore a disco (va be). ti diro che confronto ad una citibik con freni ultima generazione, non frena proprio. ha una frenata lunghissima, quindi non inchiodi sicuro. ho provato quello con doppio freno e frena mooolto meglio grazie a quello anteriore. proprio ora che metteranno il casco mannaggia allamiseria, avevo voglia di prendermi il lamborghini completo di tutto, una bella pedana larga come piace a me per viaggiare a piè pari. però niente capelli al vento, quindi mi sa che rispolvererò la moto anche per i giri in città
vuoi vedere che gli daranno una multa per eccesso di velocità e concorso di colpa. non mi meraviglierei
Francamente io non sento la necessità del monopattino, ritengo la bicicletta un mezzo molto efficiente. Comunque sono per la deregulation, dio ci ha dato il libero arbitrio e i vari governi ce lo vogliono togliere.
Dipende dal modello: alcuni (come quello di Labrie) hanno freni decenti, altri praticamente inesistenti. Un amico ha buttato il suo (Segway Ninebot) proprio perché se dovevi frenare era più utile farsi il segno della croce.
Il monopattino potrebbe essere un potente commuter per il trasporto individuale: parcheggi l’auto fuori dal centro urbano, apri il bagagliaio ed estrai un aggeggio di piccolissime dimensioni, lo dispieghi, ci sali sopra ed in pochi minuti sei a destinazione in pieno centro.
La bicicletta la devi lasciare per strada. Il monopattino lo metti dentro il negozio, in ufficio, a casa... Anche un mio amico, il prima serie.
Esatto. Oppure te lo porti sul treno e ci fai l'ultimo pezzo. O sul tram.. è molto più versatile di una bici
Questo, se parliamo di monopattini elettrici compatti, pieghevoli e "leggeri", ma in giro ce ne sono alcuni che per peso ed ingombri assomigliano più ai ciclomotori di una volta che ad un biciclo d'emergenza. In questi casi, il vantaggio rispetto ad una bici è solo quello del motore.