Hai ancora in vita i tuoi genitori Claudio? Sei proprio convinto che l'età può dare un senso alla morte?
Condivido questa tua esternazione anche se una parola di conforto (quasi fosse un amico o un famigliare) non può arrecare ulteriore dolore. Dopo la morte di personaggi di questo calibro, tutti scelgono di essere "amici" o "nemici": in verità la maggior parte di noi non appartiene a nessuna di queste due categorie ma si vanta solo di appartenervi pur di esprimere un proprio pensiero. Questo il motivo per cui ritengo che il silenzio sia più onorevole non fosse altro perchè ci troviamo al cospetto di un grande dolore per chi ha avuto il privilegio di conoscere l'uomo più che il politico o l'imprenditore
Mia madre, ultranovantenne che non fa altro che disperarsi perché è sopravvissuta al suo primogenito. Quindi doppio dolore per noi altri tre figli che cerchiamo di starle vicino e dargli forza. Ma ha più di 90 anni quando sarà credo che un minimo di preparazione ce l’avremo..
Il silenzio alla critica non è il silenzio all'apprezzamento: mi sembrava fosse chiaro il mio pensiero ma evidentemente mi sbagliavo leggendoti; probabilmente pecco in comunicazione e non sarei stato un buon collaboratore del Presidente se mi si pongono certe domande
Credo che ne abbia fatti anche a persone diverse dalle gentil donzelle, ma credo anche che lo abbia fatto in un ambito privato e sempre per chi abbia "smosso" la sua sensibilità, al di fuori di questi ambiti, per quel che mi risulta (indirettamente ovviamente, non avendo mai avuto occasione di conoscerlo personalmente), credo non facesse sconti a nessuno, piuttosto, come dice dice un vecchio detto romano, se te lo mettevi contro eri "del gatto". Sposo ogni parola, ed aggiungo che molti di quelli che hanno parlato pubblicamente, mi hanno dato l'impressione di farlo più per dare peso alla propria immagine alltraverso il rapporto con il cavaliere, che per evidenziarne la figura o il rapporto stesso. Condivido al 100% Purtroppo caro Gigi, non riesco ad addolorarmi senza avere un rapporto diretto o indiretto con la persona che è mancata, mi spiace per il cavaliere, ma nulla di più. All'estero sono stati veramente indecenti e con uno spirito "canzonante" nei confronti di un uomo che nel bene e nel male ha tracciato un solco indelebile nella politica italiana degli ultimi 30 anni (oltre che nell'imprenditoria e nel calcio). A mio avviso, è la prova provata (qualora ce ne fosse ancora il bisogno) della scarsa considerazione del paese (non del personaggio) che hanno all'estero, questo è quello che accade quando ti genufletti a chiunque, e la cosa più ridicola è che la gran parte di questi ha avuto rappresentanti che al cospetto del cavaliere appaiono come nani di fronte ad un gigante. Da italiano sono indignato, questo non è un affronto all'uomo politico, è un affronto alla nazione, ed i giornali italiani (oltre che il governo) dovrebbero rispondere a tono. Posto che il termine "vecchio" lo eviterei, sono d'accordo, non ci si abitua mai ad una dipartita, ma la natura ci porta a pensare che più è avanzata l'età e più appare probabile l'evento.
dai Gigi, da un democratico libero e rispettoso come te mi aspetto maggior indulgenza. mica tutti possono pensarla allo stesso modo, si cadrebbe nell'ovvietà. è giusto che ognuno manifesti il proprio pensiero. dovendo immaginare berlusconi a miglior vita, non escludo una sua nuova invenzione celestiale; sarebbe capace di creare paradiso 2, un mega attico pieno di figa, bella musica e buon cibo (italiano). accesso libero a tutti coloro che si lasciano alle spalle le fatiche di una vita che sia stata di felicita o di sventure.
Luxottica è confrontabile con Fininvest non con Mediaset. A livello di patrimonio i due erano sullo stesso livello ...
Concordo pienamente. Quando se ne andranno Napolitano e Mattarella ai famigliari dispiacerà, ma non si potrà certo dire che se ne siano andati anzitempo o che la vita sia stata ingiusta con loro. Hanno vissuto abbastanza, hanno avuto tanto (anche dall'INPS) e a qualcuno mancheranno, ma non certo a me che al massimo li ho visti in tv o sul giornale, al pari della Regina Elisabetta o di qualunque altro personaggio importante dei nostri tempi.
E niente.. Leggo che è stato dichiarato il lutto nazionale... Sconcertato, ho fatto qualche piccola ricerca.. E se non ho preso un granchio, è saltato fuori che il precedente ex PdC, per cui è stato dichiarato è stato Cavour... Proprio paragonabili i 2.. Ma a parte quello, non capisco come si possa dichiarare il lutto di una nazione per un pregiudicato... Detto questo, mi addentrerei nel mio "vissuto", per estrapolare il pensiero sul berlusca.. Ho fatto l'università alla metà degli anni ottanta, e allora, il berlusconismo, diretto discendente degli "yuppies", era come l'universo: in espansione! Poi, qualche anno dopo, precipitò tutto, e il berlusconismo, da "rampante, diventò "dilagante", e ora mi sommergono i ricordi di quel "piccolo immondo antico", corrotto e palazzinaro.. Le corna durante le foto istituzionali, Emilio Fede alla tv come primo "tifoso" e primo strumento di "penetrazione mediatica", la discesa in campo a reti unificate in nome della difesa del paese "dai comunisti"... E non fini li... Poi, la situazione peggiorò di parecchio.. I missini al potere con la casa delle libertà, lo "sdoganamento" dei fascisti, con la laica benedizione di pannella, pur di governare, roba da non dormirci di notte... I consulenti, i galoppini e gli avvocati del caimano passati direttamente da mediaset al Parlamento alla faccia del conflitto d’interessi. Le inchieste sulla corruzione e le quaranta leggi ad personam.. Una catena di eventi che produsse il male del secolo: il populismo, e con lui tanti danni al paese, che neppure il meteorite del cambriano.. Gli exit poll di Rete 4 con tutte le bandierine blu, il body-shaming a Rosy Bindi e l’uscita razzista su Obama le vittorie alle urne.. E noi imbecilli dotati di un minimo di coerenza, non capivamo perché masse di cattolici bigotti votassero per un puttaniere corruttore (e pedofilo..) conclamato. Nicole Minetti al Consiglio Regionale della Lombardia, Lele Mora, il milione di posti di lavoro, le cene eleganti e una ragazzina ai più nota come Ruby, che il parlamento dichiarò nipote di Mubarak, con sommo sbigottimento degli imbecilli di cui sopra, e grande soddisfazione degli altri... Ma non fu l'unica minorenne "conosciuta" spupazzata dal "papy".. Non dimentico neppure la noemi letizia, che se fossi stato suo padre, e alla festa del suo diciottesimo compleanno, si fosse presentato un vecchio satiro che se la trombava, berlusconi o no, io lo avrei gonfiato di botte sino a fargli perdere la tintura dei capelli, altro che... Ma invece, i "forzisti" si crogiolavano nell'invidia e "giustificavano".. Forse invidiavano il fatto che con una figlia di bella presenza, si potesse entrare nelle grazie del caimano, e fare carriera.. Sono scelte ovviamente, ma sicuramente non sarebbero le mie.. Al peggio non sembrava mai esserci fine.. E infatti non ci fu: Le tende piantate a Villa Doria Pamphilj, con tanto di baciamano per accogliere il dittatore di Tripoli Gheddafi, e l’amicizia ventennale con Putin, il bunga bunga, che tanto "Lustro" ha dato a noi italiani all'estero, e poi, come ciliegina sulla torta: la sua meravigliosa classe dirigente: Marcello Dell’Utri, Cesare Previti, Gianni Alemanno, Mariastella Gelmini, Claudio Scajola, Carlo Giovanardi, Ignazio la russa, Giuliano Ferrara, ecc, ecc.. Il gesto del mitra fatto ai giornalisti che chiedevano di Anna Politkovskaja, chiaro indizio di cosa fosse putin per coloro che NON consideravano "verbo" le parole del satrapo di arcore.. La lettera di Veronica Lario all’Ansa, le crociate contro la magistratura, il "metodo Boffo", la luminosa gestione del G8 di Genova, la propaganda pro-vita sul corpo di Eluana Englaro, gli stallieri pagati dalla Mafia, e l’occupazione delle istituzioni Stato per interesse personale, con qualsiasi mezzo a qualunque costo. Ecco cosa è stato per me il berlusconi "politico", ed è per questo che non provo empatia per la sua morte.. Francamente sono molto più dispiaciuto per i 9 bambini ucraini uccisi ieri da un missile russo, che per la morte di un pregiudicato, con 9 processi caduti in prescrizione grazie alle tante leggi "su misura" fatte da lui stesso per suo esclusivo beneficio, e come se tutto questo non bastasse, pure PEDOFILO... Cosi intendo ricordarlo... Con affetto, lo ricorderanno i suoi parenti e i miracolati che lui ha inviato in parlamento, non certo io, che sono una persona comune, e che con lui non ho mai avuto a che fare.. --- 14/06/2023 – IN PERPETUAM MEMORIAM... Detto questo, analizzerei la cerimonia funebre per poter rilevare quanta considerazione godeva il berlusca nel mondo, visto che "il mondo non sono certo io", e dato che ai funerali degli "Statisti", in genere intervengono i "Grandi" del mondo.. Beh, a questa commemorazione sono intervenuti: Il presidente Mattarella e la premier meloni Il presidente iracheno Rashid Il premier ungherese Orbán L'emiro qatariota AlThani I capitani reggenti sammarinesi Tonini e Scarano Un successone.. Un presidente della repubblica, un PdC, tre dittatori e i capi di governo di una superpotenza come S.Marino.. Un parterre de rois, non c'è che dire.. Questa è la considerazione di cui godeva a livello internazionale come politico.. E non voglio infierire postando i "trafiletti" (pochi hanno sprecato una pagina per ricordare ai più che è morto un pedofilo pregiudicato..) a lui dedicati sui giornali non italiani, che ci sarebbe da scriverne per ore.. Ma ora è morto, e io non lo rimpiangerò, e neppure dimenticherò che è stato una pessima persona, che ha abusato del suo potere per interesse personale, e che ha fatto più danni lui al paese di coloro che lui ha corrotto e che sono stati messi al gabbio per mani pulite.. Quindi: funerali di stato? NON IN MIO NOME!
Vorrei chiudere il cerchio anche per spiegare la mia presa di posizione: ho letto termini tipo "disumano" (epiteto MAI uscito dalla mia bocca) e probabilmente i miei interventi sono stati fraintesi. Ognuno di noi è giusto abbia una propria idea della morte sia essa riconducibile ad un proprio caro, ad un amico, ad un personaggio di spicco o ad un completo estraneo. Non si tratta di esternare un sentire sia esso di gioia (per fortuna in capo a pochissimi stupidi), di indifferenza o di dolore ma semplicemente di opportunità del momento. Pur tuttavia capisco che essere il tutto frutto di una sensibilità personale che non classifica certo chi è più meritevole di altri. Magari, ad esempio, a molti di voi lo sguardo perso nel vuoto della compagna di Berlusconi avrà lasciato indifferenti: io ci ho visto, invece, una tenerezza e una dolcezza senza eguali che mi ha anche particolarmente commosso così come il senso di protezione di PierSilvio nei confronti delle sorelle che mi ha fatto rivivere il peso di un impegno nei confronti delle persone a cui si vuole un mondo di bene. Ognuno di noi è diverso: c'è chi preferisce una introspezione intima (vedi l'esempio di Claudio) e chi un confronto liberatorio; non c'è un'unica ricetta al nostro dolore ma deve sempre esistere il rispetto del dolore altrui anche se di persona a noi totalmente estranea. Opportunità è cosa ben diversa da disumanità o insensibilità
Lutto nazionale… Aldo Moro Sandro Pertini Giovanni Falcone Carlo Alberto Dalla Chiesa Paolo Borsellino E la lista potrebbe allungarsi… … mica lo meritavano.
Posso capire Claudio che avendo detto ciò a Luca tu possa aver pensato che il resto era da considerarsi disumano ma posso assicurarti che non era questo il senso che volevo dare agli altri interventi (i tuoi tra i tanti). L'umanità di cui parlavo era esclusivamente riferita alla sensibilità di aver trattato il sentimento di dolore della sua famiglia cosa ampiamente derubricata negli ultimi interventi nella valutazione solo indirizzata al personaggio e non all'uomo (come noi tutti)
No che non lo meritavano.. Erano fondamentalmente "Onesti"... L'onestà non fa "Curriculum" per questa destra..
Della famiglia e di come affronteranno la perdita lascio a loro il peso. Sono cose private. L’ex cavaliere e ex presidente gode da parte mia la stessa considerazione che aveva quando ancora era in vita.
E questo penso che valga per tutti e sarebbe difficile fosse il contrario. Circa il dolore della famiglia anche in tal caso non si dice nulla di nuovo: il fatto che sia privato non vuole dire però che debba lasciare indifferenti
