dubito. Ma almeno l'arresto a freddo dovrebbe esserci, cazz... a meno che non abbiano poi riattivato qualche reattore la centrale dovrebbe essere ferma da mesi. Ed infatti da una rapida ricerca tutti i reattori dovrebbero infatti essere in arresto a freddo da settembre 2022 ma continuando a cercare sembra anche che poi abbiano messo in riavvio a bassa potenza un paio di reattori ed ecco da dove probabilmente viene il problema. Sti russi non son mica tanto normali. https://www.brookings.edu/blog/orde...orizhzhia was,cold shutdown in September 2022.
Quindi se Putin ha invaso l’Ucraina la colpa di chi sarebbe ? Dello zampino americano? Qualcuno si è messo a far le linguacce al confine per provocarlo? O forse dopo Georgia Crimea Donbass Putin pensava di fare quel gli pareva? Ricordo che appena dopo l’inizio dell’invasione già milioni di persone erano scappate dall’Ucraina e morte e distruzione, stupri e omicidi di civili erano cominciati nel nord del paese ben prima che iniziassero ad arrivare armi dai paesi occidentali cosa che, visti i risultati, ai cosiddetti putiniani ha dato molto fastidio . E da mesi Putin sta riversando tonnellate di missili sulla popolazione civile e se non vi fossero le batterie anti aeree a distruggere la quasi totalità dei missili vi sarebbe ancora più morte e distruzione. Adesso la distruzione della diga porterà ancora ulteriori sofferenze per i civili e forse qualche pericolo per la centrale nucleare ma è ovvio, è colpa di quei fottuti Ucraini che non si vogliono arrendere e degli americani/UK che li armano, Qualche giorno fa era l’anniversario del D-day e mi è venuto da pensare “ma chi ca@@o gliel’ha fatto fare….”.
Tutti ringraziamo gli americani, ci hanno liberati ecc ecc... Ma quello che si diceva è che probabilmente hanno anche interesse a far proseguire la guerra. Interesse evidente, persino quantificabile in dollari americani, probabilmente. Se guardiamo, però, agli interessi europei, anzi se guardiamo agli interessi italiani (d'altronde abbiamo il governo più nazionalista della storia repubblicana) si dovrebbe tentare assolutamente la via della pace.
L'unica via della pace è, ed è sempre stata, lasciare l'ucraina in balia della Russia... Che poi continuerebbe a spingere sui baltici. L'intervento attuale dell'occidente, al netto degli interessi economici, ha anche l'effetto di tenere un po' più lontana la Nato dalla Russia (non geograficamente) ... L'adesione della Finlandia alla Nato ha un significato non banale, i Finlandesi sanno bene cosa può succedere come prossimo step.
Perchè da quello che ho visto negli ultimi 15 anni a mio parere non c'è altra via, quello che vogliono se lo prendono ...
Non siamo ancora ai livelli di Minority Report, ma ci stiamo avviando su quella strada anche in Italia: https://www.wired.it/article/interrogazione-parlamentare-giove-polizia/ Funzionerà?
Perché sono quelle le richieste Russe per le pace, riconoscimento dei territori occupati come russi e la smilitarizzazione del resto dell'Ucraina e possibilmente anche la testa di zelensky. Fin tanto che le pretese Russe restano quelle non capisco come si possa parlare di pace. Per far la pace con un aggressore il minimo è che smetta di aggredire.
I tavoli di pace si aprono, si discute, si trova un compromesso. Ma mica perché lo dico io, è così da sempre.
A meno che i media non raccontino solo balle, senza le condizioni di partenza accennate sopra i russi hanno già più volte dichiarato che non si siedono da nessuna parte a parlare con nessuno ... perché vogliono anche il resto.
Si ma si aprono in due e la Russia continua ad avere quelle condizioni come punto di partenza. Non solo ogni minima concessione sarebbe un pericoloso precedente che potrebbe legittimare nuove aggressioni in futuro. La seconda guerra mondiale è iniziata più o meno così
Più o meno in realtà lo stiamo già facendo. Il problema dell'intervento diretto sono quelle migliaia di testate termonucleari che hanno in magazzino, altrimenti imho sarebbero già stati riportati all'ordine da un bel po'.
L'Ucraina è o non è una nazione indipendente, invasa da un paese ostile? Se si, che faccia parte o meno della Nato non dovrebbe fare molta differenza (gli Stati Uniti intervennero in Europa anche se non c'era alcun patto preventivo di difesa reciproca). Le testate atomiche russe ci spaventano? E allora, perchè non dovrebbero spaventarci se invece dell'Ucraina invadessero la Polonia? O la Romania? In quel caso interverremo più convinti? A me pare che questa condizione di stallo faccia comodo a molti e che si discuta più di "regole d'ingaggio" a livello geopolitico che di azione di guerra con chiare responsabilità da parte di qualcuno. Ne abbiamo già discusso, ma se mentre passeggi per strada vedi uno aggredito da un altro, non ti metti a discutere se l'aggredito sia o meno tuo amico, se abbia stipulato qualche accordo di reciproca difesa con te e se in assenza di queste condizioni sia meglio limitarsi a fornirgli qualche arma, che sia difensiva, ma non troppo offensiva o cose di questo genere. Le uniche alternative sono due: intervenire o non intervenire. La via di mezzo non farà altro che allungare la durata della collutazione, sul cui esito nessuno potrà mai essere certo. Forse a qualcuno piace assistere e prolungare la situazione per metterci su un bel business di scommesse. Boh. P.S. Mi faccio e vi faccio una domanda: ma se alla lunga dovesse vincere la Russia.... che faranno le altre nazioni?
Nel mentre in Francia un richiedente asilo ha assalito con un coltello un gruppo di bambini piccoli ferendone diversi e mandandone in ospedale 4 in pericolo di vita. Che schifo.
A me a scuola hanno sempre insegnato che la Russia ha avuto le perdite più importanti durante la seconda guerra mondiale. A loro non frega niente di perdere milioni di vite, fermo restando che siamo ben lontani da quelle cifre. Quelli non mollano, hanno avuto Napoleone e Hitler in casa e hanno resistito.
Non ho ancora letto la notizia, ma come al solito non si può rischiare di fare di tutta l'erba un fascio. Di sicuro, per come la vedo io, non esiste pena abbastanza severa per chiunque si macchi di un simile crimine.... chiunque egli sia.