Ufficiale: Alfa Romeo Tonale | prime impressioni, opinioni, pareri, foto, immagini

Articolo di 3 anni fa. Direi che non si è certo ancora avverato. Qui tutti vanno ancora in concessionaria, tutti chiamano per chiedere lo stato della produzione, tutti lamentano che se non ci si fa vedere non si hanno notizie

 

Non so se ci siano ancora ma al museo alfa di arese avevo trovato furbo l'aver messo dei "consulenti alla vendita" al termine del giro, integrati nel museo. Non avevo visto la stessa cosa (o forse semplicemente avevano un area separata) al museo porsche (dove pero' c'era in conce di fianco) e mercedes.

 

Così

 

A mio avviso la vendita on line sarà possibile solo se cambierà il modo di usufruire dell'automobile.
Come dice @labrie_it, quanta gente conosci che abbia acquistato una vettura on line?
Qualcuno sicuramente potrebbe averla prenotata, così come ha sempre tentato di fare Tesla anche nel nostro paese, ma quando poi arriva e devi andare a saldare, tutti vogliono vedere in faccia qualcuno, vedere l'auto e poi decidere come pagare (assegno, finanziamento, ecc).

Anche Dell si diceva avesse rivoluzionato il mercato dei PC con la vendita diretta: vai sul sito, te lo configuri, paghi con carta di credito e via..... sai qual'è oggi la proporzione di fatturato tra vendita diretta on line e vendita mediata da altri soggetti (distributori, partner, rivenditori, ecc? E soprattutto, sai qual'è questa proporzione in Italia?
In Italia il 100% delle vendite business sono mediate da soggetti terzi. Nelle vendite a privati, invece la vendita on line di Dell si salva solo perchè l'azienda ha scelto di non voler operare tramite GDO (Mediaworld & C), per cui se un privato vuole un Dell o lo compra on line oppure deve andare da qualche rivenditore per aziende e chiedergli un favore da privato.

Pensa, poi, se si tratta di un bene da 30.000, 40.000 Euro o oltre.... Anche il settore della moda, soprattutto quella di lusso, fatica a vendere on line, perchè l'Italiano accetta di completare il processo davanti al pc solo se la spesa non è esagerata e se la merce non è fisica. On line compri i biglietti aerei, noleggi un'auto, prenoti un albergo, ordini il tagliaerba automatico, ma un'auto da 40.000€ la vuoi vedere e, soprattutto, vuoi capire come pagarla e a chi li stai dando tutti quei soldi.

Se invece domani invece di acquistarle le noleggeremo, allora la cosa è diversa e l'online potrebbe diventare il canale dominante.

Ciò che invece pare stia già avvenendo è la vendita diretta da parte dei produttori, tramite l'acquisto o la creazione di nuove reti di concessionarie.
Ma l'approccio fisico, questo sarà ancora necessario per parecchi anni a venire.

 

Non direi che "tutti.......". In Alfa solo con acquisto on line hai uno sconto che varia tra i 1000 e i 1500 euro come base di partenza. Vai a chiedere quanti ordini sono stati fatti on line e quanti in concessionaria

Parli perchè ultimamente hai acquistato un'auto? Io si

 

Ma l'ordine avviato on line deve concludersi per forza on line?
Intendo, se ordini lì, poi devi pagare sempre on line e aspettare che arrivi l'auto senza mai vedere nessuno, o puoi ordinare on line (versando un piccolo anticipo) e poi recarti in concessionario per concludere pagamenti e pratiche?

 

Assolutamente SI. Nessun beneficio se lo concretizzi in concessionaria.
Il saldo (con bonifico) avviene, come sempre, a macchina arrivata e visionata: questo aspetto non cambia

 

Non credo di aver capito.
Dove vai a vedere l'auto una volta pronta?

 

Presso la concessionaria che hai scelto in fase di ordine. Sono loro stessi che ti mandano i documenti da firmare dopo aver effettuato l'ordine on line e pagato l'acconto (on line)

 

Quanti?

 

Ok, quindi c'è sempre un concessionario di mezzo.
Un processo totalmente on line dovrebbe avviarsi e concludersi senza nessun intermediario che non sia l'operatore logistico per la consegna.

 

Ti sei risposto da solo, è solo un modo di proporre uno sconto.

E infatti non è vendita online.
Il tuo esempio di Dell calza perfettamente. E non stiamo parlando di un'auto.
Tutti vogliono fare vendita online, semplicemente perché non devi dividere gli introiti con un terzo ma pochi ci riescono davvero. Come dicevo, FCA ci prova dal 2016, sono 7 anni. E, dando per assodato che non sono stupidi, se non ci sono riusciti con un partner commerciale come Amazon, significa che la cosa non è esattamente alla portata.

 

UBS a fine dell'anno scorso scriveva che le vendite B2C di auto si attestavano attorno al 2%.
Le stime sono di arrivare al 50% nel 2030. Sicuramente la direzione e' quella, ma di strada ce n'e' da fare. Anche perche' tra gli early adopter non vedo l'italia (anche se con BMW GmbH avevo partecipato ad un progetto pilota appunto con BMW italia per renderlo possibile a livello di sistemi -ma a memoria credo fosse il 2009- non e' mai andato oltre allo studio di fattibilita')
https://www.ubs.com/global/en/investment-bank/in-focus/2022/buy-cars.html

 

Cavolo, 2%. Di che parliamo?

 

Verissimo ma in questo modo al momento hanno dimezzato il personale alle vendite nelle concessionarie; in Gattamelata erano in 12 e adesso sono 5 da quello che mi è stato detto

 

Due on line e uno franco concessionaria: la Tonale ha poco mercato

 

Il 66%. Invece di pagare @Ale_72, BMW poteva assumere quelli di Alfa Romeo

 

Se ci leggono ci faranno un pensierino sicuramente: quello che mi lascia dubbioso è che ci leggano

 

E poi non dimenticate mai che è sempre possibile trovare la strada di ordinare on line (e ricevere il relativo sconto) e contrattualizzare di persona per ottenere ulteriori benefici di scontistica: la vita regala sempre sorprese
E' da vedere, poi, se la macchina mai arriverà: forse questo è il motivo per cui l'acconto è stato di soli 500 euro
PS. On line hai anche la garanzia a 5 anni ma senza macchina il termine non decorrerà mai
Per fortuna tra una settimana me ne vado fuori dalle p@lle e ne riparliamo a settembre

 

3 auto vendute? Non ho capito.