Senza alternativa… come diceva un mio amico romagnolo piu tost che nient l’è megl un tost. Ma qualcosa di valido veramente ancora mi sembra non sia stato fatto.
Detta in altri termini a un palmo dal mio culo dove prende prende…. Ma ripeto al momento non c’è niente di meglio sulla piazza e temo sia così ancora per molto.
Mi piace il 25 aprile perché è divisivo. Mi piace il 25 aprile perché non è la festa di tutti. Perché, celebrandolo, ti costringe a prendere posizione. Mi piace perché chi non lo festeggia si sente sempre in dovere di giustificarsi, smarcandosi e saltellando fra scuse, cazzate e vergogna, perché in fondo sa che c'è solo un motivo per non festeggiare il 25 aprile. Mi piace il 25 aprile perché non è semplicemente una festa, è memoria. Perché non devi andare a pranzo da nessuno, vestirti elegante, fare regali. Mi piace il 25 aprile perché non c'è una liturgia concordata, perché lo puoi festeggiare dove vuoi e come vuoi. Però lo devi festeggiare. Mi piace il 25 aprile perché è sobrio, solido, inamovibile. Perché anche se son passati gli anni e c'è chi vorrebbe dimenticare, annacquare, smussare gli angoli e magari chiudere tutto il discorso con una gita fuori porta, lui non si lascia banalizzare, ammorbidire, semplificare. Mi piace il 25 aprile perché non ci sono dolci tipici, non ci sono uova, non ci sono decorazioni, né saldi. Mi piace perché rigetta naturalmente ogni tentativo di commercializzazione, e anche se qualcuno prova comunque a venderselo, finisce sempre col risultare fuori luogo. Mi piace il 25 aprile perché, ogni volta, riesce sempre a far incazzare le persone giuste. Mi piace il 25 aprile perché spesso ha più dignità di chi lo celebra. Mi piace perché resiste a ogni forma di speculazione, di narrazione, di abuso. Perché indipendentemente da queste righe e da tutte quelle che ogni anno lo imbrattano, lui riesce a raccontarsi benissimo da solo. Mi piace il 25 aprile perché è l'unico giorno in cui non solo si celebra un valore, ma lo si rivendica e lo si trasmette ad altri. Mi piace il 25 aprile perché ogni anno ha sempre la stessa forza. Perché se da queste parti il fascismo è ricorsivo, lo è pure la voglia di pigliarlo a calci in culo. Mi piace il 25 aprile perché è una festa che viene presa molto sul serio, e l'idea di un Paese dove, nonostante tutto, la liberazione rimane un discorso serio mi rassicura. Soprattutto mi piace il 25 aprile perché è imprescindibile. E se decidete di non festeggiarlo, lo state festeggiando. Buon 25 aprile.
A me che sono un po’ orso (come quelli trentini) non frega un piffero di Natale, Pasqua e di qualsiasi altra celebrazione, inclusa questa. Apprezzo solo la vacanza dal lavoro. Detto questo, ho sentito qualche minuto di puttanate per radio e ritengo ci sia sempre tanta, tanta ipocrisia su questa festa, sia da una parte che dall’altra. E tra una settimana ci sarà un’altra celebrazione dell’ ipocrisia. W i demagoghi difensori del popolo. Bah.
io festeggio il 25 aprile perchè è S, Marco (mi chiamo marco). in teoria dovrebbe essere la festa di liberazione (dall'occupazione di fatto straniera). E su questo son concordo nel festeggiare. ma pare che ormai questa festa sia strumento per elogiare non tanto la liberazione dal giogo straniero, quanto per affermare i valori della fantomatica "democrazia".... (giogo non più egemone d'un solo dittatore ma di molti) (e di fatto, nonchè per definizione una forma di governo che si dovrebbe definire tecnicamente "compromesso") un nuovo governo dove tutti possono mangiare, possono NON decidere, e nessuno è tenuto a pagare; nè in solido, nè tantomeno di persona. non festeggio una degressione del genere. sono vari decenni che assistiamo allo sfacelo del paese, in nome della democrazia.
E niente.. Questo proprio nun ce la fà a tenè er becco chiuso.. Ma er probblema, sta ner fatto che se dà der fascista da solo, e nun c'arriva proprio a capillo..
Quello che è sicuro è che la sua intelligenza non la usa al servizio del paese, come dovrebbe fare un ministro, ma al servizio dei suoi interessi.
Riescono sempre a migliorare nella classifica delle figure di merda Eppure ti ho sempre considerato un liberista. Dovresti celebrare il giorno della riacquistata libertà Anche a me pare chiaro. Poi tutto questo celebrato successo imprenditoriale dov'è? Ha più fallimenti che matrimoni sul groppone.
Sentendoti parlare sembra quasi tu la reputi una totale incapace: motivo per cui ho usato il parallelo successo/guadagno e ti ho scritto......."se ti senti economicamente al suo pari sono felicissimo per te"
Quindi per poter giudicare oggettivamente un'attività imprenditoriale bisogna essere più ricchi dei giudicati. Singolare visione riportare la capacità di giudizio alla consistenza del conto in banca. Ma alla fine non te lo togli mai il vizio di replicare giudicando l'interlocutore e non il pensiero dell'interlocutore, non c'è niente da fare.
Ma senti Giovanni posso scrivere e pensare quello che voglio oppure ti devo chiedere il permesso (al netto che secondo me continui ad avere una mania di protagonismo visto che non vi era nessun intento di giudizio nei tuoi confronti e stai costruendo i soliti castelli dal nulla)? Stai sereno e rilassati
non ti voglio dare tutti i torti, ma se qualcuno riesce a diventare plurimilionario qualche capacità dovrà pur averla, io mi reputo in gamba ma non dico che tiro a campare ma poco ci manca
No Luca: la Santanchè è una totale imbecille Minchia ragazzi ma siamo alla settimana della Santanchè? Ci fosse mai una volta che abbiate nella/della vita una visione positiva (non è riferito a te Luca ovviamente)