I comportamenti vessatori di BMW Financial Service

Esatto. E' diverso. Uno dovrebbe arrivare non dico preparato perche' non e' dovuto, ma pronto a raccogliere informazioni da valutare con attenzione, visto l'impegno economico da affrontare. E non firmare sull'onda dell'emozione, come potrebbe fare per strada vedendo la foto del povero bimbo che spesso accompagna la richiesta di firma (bimbo che comunque non vedra' mai qualcosa comprato con quei soldi)

 

E allora quando vedi le pubblicità delle auto nella versione più allestita possibile e ti scrivono: a partire da ..., e per renderla decente devi spenderci almeno il 20% in più?

 

perdonatemi
è bello, e fa anche piacere, riporre la fiducia nel venditore che si ha di fronte ma parliamo di un venditore che si conosce da 15 anni e di cui si conosce anche l'indirizzo di residenza oppure di uno che si è appena visto nell'autosalone?
e soprattutto, firmando un contratto di leasing o un finanziamento, siamo certi che il venditore che ci è stato affidato conosca bene il contratto che ci sta facendo firmare? e se non lo conoscesse anche lui???

personalmente non ho mai comprato con un leasing o NLT beni di "diletto" come auto e moto: o me li posso permettere in contanti o con finanziaria personale (non l'ho mai fatto ma potrebbe anche essere in futuro) oppure, semplicemente, non me li posso permettere

concordo assolutamente con quanto dice Ale_72: "Uno dovrebbe arrivare non dico preparato perche' non e' dovuto, ma pronto a raccogliere informazioni da valutare con attenzione, visto l'impegno economico da affrontare" e se non si conosce l'argomenti è meglio chiedere consiglio ad una persona in cui si ripone assoluta fiducia e non al venditore appena conosciuto
in tal senso quando stipulai il primo mutuo per la casa 25 anni fa, siccome nei due istituti di credito più grandi (MPS e Banca di Roma) a valori di interessi simili corrispondevano rate differenti per spese addizionali non ben chiare, chiesi il prospetto delle rate e firmai quello per il contratto

 

Solitamente quando si firma un contratto si tende a leggere le cifre, almeno quelle.

 

Ma le clausole di recesso spesso non hanno cifre ... versamento di tutti i ratei a scadere ... ratei a scadere attualizzati più penale x% ... se non si cercano e leggono con cognizione di causa non si trovano facilmente.
Prima di firmare su certe cifre serve la cognizione di causa.

 

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  • 2.000€ di bonus minimo col programma Future.
  • Nessuna preoccupazione per la rivendita dell’auto in caso di restituzione.
  
  Si tratta della solita formula di finanziamento con maxirata finale.
  L'anticipo minimo mi pare sia del 25%, poi ci sono 3 o 4 anni di rate e alla fine una cifra predeterminata (pari a circa il 50% del prezzo di vendita) nel caso uno volesse tenere l'auto.
  Ho evidenziato alcuni punti:
  - alla scadenza delle rate puoi perfino restituirla e non devi pagare più nulla.... che generosità
  - valore futuro garantito (per il finanziatore, mica per il finanziato) che stabilisce il valore minimo: quindi possono chiedere di più?
  - nessuna preoccupazione per la rivendita?!? E certo! Mica è del finanziato, l'auto torna alla finanziaria!
  
  
  Concordo, il venditore è solo un commesso, ma nella sua funzione rappresenta un'azienda ed un marchio importante.... non stiamo parlando dell'officina di Gennaro O' Mariuolo, aperta il mese scorso e che potrebbe richiudere tra una settimana senza lasciare traccia.
  Quanto alla sua capacità di spiegare un contratto finanziario, a mio avviso non dovrebbe essere suo compito. Per determinate professioni la legge richiede vere e proprie abilitazioni, ottenute tramite corsi ed esami, come avviene ad esempio per i promotori finanziari. Come si può lasciare, invece, che un commesso di un autosalone diventi improvvisamente un esperto di vendita di prodotti finanziari?
  Insegnano loro a recitare le solite frasi (valore futuro garantito, nessuna preoccupazione, ecc ecc) e a metterti davanti un contratto di 10 pagine scritte in caratteri minuscoli mentre continuano a parlarti di sedili elettrici e assistenti vocali compresi nel prezzo.... cosa vuoi che ne sappia lui e cosa vuoi che ne sappia l'acquirente medio, che stava cercando di cambiare auto per rottamare la vecchio Euro 4?
  Ha una vecchia Golf che vale 12.000€, ma dopo che gli viene fatto credere di poterla trasformare in una BMW Serie 5 con mille mila schermi, senza alcun anticipo e pagando solo qualche rata da 900€, se aveva qualche dubbio su cosa potrebbe accadere alla fine del terzo anno ci pensa il venditore a fornirgli preventivamente la risposta: la puoi restituire senza darci alcuna spiegazione, oppure la puoi sostituire con un'altra, nuova fiammante, continuando a pagare la stessa modica rata....fantastico! Tanto si sa, verba volant scripta manent.

 

Io non credo che le finanziarie siano lì per regalare soldi o per prendere aria, mi auguro che ne abbia contezza anche chi si rivolge a loro

Non ho esperienze in merito, ma se quel che dici risponde al vero (e non ho ragione di dubitarne), l'acquirente medio è un vero credulone, al pari dei sottoscrittori dei mutui subprime USA. Come si può pensare che un'auto da diverse decine di mila euro, all'improvviso e per effetto di una formula finanziaria, diventi più appetibile? E' come se entrando in un casinò, l'avventore pensasse che è più facile vincere che perdere, quindi prima di pensare a quanto "oscuri" possano essere venditori e finanziarie, penserei a quanto tordi possano essere gli acquirenti.

 

ti faccio un esempio banale senza dilungarmi: cessione del credito
nei primissimi periodo post covid potevi farlo anche all'ufficio postale allo sportello dove l'operatore, tra un contocorrente ed un vaglia, ti caricava la pratica
pensi che fosse stato formato? come pensi sia formato a vendere polizze assicurative?

sono venditori e l'interesse è vendere
siamo noi che compriamo che dobbiamo conoscere ciò che sottoscriviamo altrimenti le lacrime, a posteriori, sono inutili

 

Finanziamento con maxirata finale secondo me non ha nessun senso logico se non quello di far comprare ad un utente una macchina che non si può permettere realmente.

 

Sono assolutamente d'accordo. Tant'è che, nonostante i racconti di molti colleghi e conoscenti sul fantastico mondo del Noleggio a Lungo Termine, tutte le volte che sono andato a farmi fare un preventivo ho finito per acquistare altro.

Ma per qualcuno invece tale tipo di contratto potrebbe essere conveniente, quindi non è l'esistenza di tali servizi finanziari che metto in discussione, ma la mancanza di trasparenza con cui vengono proposti nonché l'esagerata spinta ad usufruirne (se dichiari di voler acquistare senza finanziamento ti trattano come un cliente di serie B)

 

Grosse aziende che prendono macchine per darle in uso a dipendenti hanno vantaggi dal punto di vista fiscale e organizzativo nella gestione.
Inoltre il canone non è il pagamento di un debito scritto a bilancio ma un costo di un servizio.

 

Hai ragione ma ho i miei dubbi.

Quotissimo.

 

Ma è l'utente che dovrebbe rendersene conto, non chi gli propone qualcosa che potrebbe metterlo in seria difficoltà.

Ma oggi si cerca la formula che consenta meno immobilizzo di capitale possibile e meno esborso nel tempo, quindi ci si ritrova con un riscatto (obbligatorio ovviamente) di un valore decisamente più alto dell'auto.

Soprattutto vantaggi di natura finanziaria, avendo meno esborso immediato di denaro.

Non esattamente, perchè l'auto di proprietà rappresenta parte dell'attivo patrimoniale (quindi patrimonio), il costo per il noleggio è un semplice servizio, mentre il leasing è una via di mezzo, dal momento che il bene potrà essere iscritto in bilancio ed entrare nel patrimonio societario solo a riscatto avvenuto.

 

Mica solo l'esborso, le aziende che assegnano ai dipendenti ad uso promiscuo deducono il 70% senza limiti dei costi (acquisto o leasing) e fino al 100% dell'iva.

 

Senza dubbio, ma hai mai visto un'azienda acquistare tutte le auto da dare ai dipendenti? Essendo il vantaggio fiscale equivalente, preferiscono i noleggi o i leasing

 

certamente chi può detrarsi il "servizio" (o quel che sia, non me ne sono mai interessato perché la mia attività professionale mi consente di detrarre solo l'uso promiscuo e quindi veramente poco) il finanziamento o leasing o quello che sia può essere molto conveniente... ma quasi sempre essi, oltre ad essere ben coscienti delle problematiche possibili in un finanziamento/leasing (visto che spesso chi fa impresa li ha già affrontati), hanno certamente anche commercialista e legale che li seguono e possono controllare per loro il contratto prima della firma

ma quello che vedo molto spesso è che anche persone che non si detraggono nulla (dipendenti etc.) ricorrono a leasing o NLT (non sta a me valutare/giudicare il perché) senza fare le pulci al contratto di leasing o NLT e soprattutto senza avere contezza degli interessi che pagheranno, di come verranno determinati (vedi i recenti incrementi degli interessi) e/o delle verifiche che verranno fatte al rientro della vettura (e delle eventuali spese da sostenere sulla base del tariffario ufficiale) per riportare il bene allo stato corretto

se ormai tutti i più grandi produttori di auto hanno la propria finanziaria interna vuol dire che i profitti che ne conseguono sono decisamente elevati e, sicuramente, i venditori potrebbero essere invogliati a proporne l'utilizzo non tanto per eventuali percentuali o premi una tantum per ciascun finanziamento (non saprei ma in altri settori non avviene) ma perché senza finanziamento o leasing il potenziale acquirente magari non ha i capitali per la spesa e farlo uscire per fargli fare una finanziaria all'esterno potrebbe voler dire perdere la vendita

ma sono altrettanto certo che se il venditore è al corrente che l'acquirente potenziale hai il capitale per comprarla non è detto che si sbatta più di tanto a proporre il finanziamento

la persona (sempre lo stesso, responsabile vendite che normalmente non trattava i privati ma lo incontrai per caso all'orario di apertura la prima volta che andai a vedere un usato e mi seguì perché ancora non erano arrivati i venditori ed io generalmente ci metto di più a comprare un pantalone che una macchina o una moto) che mi ha venduto le ultime 3 auto (usate, il nuovo come piace a me NON posso permettermelo nel senso che non spenderei mai 90-100.000€ per un'auto che posso infilare in un muro domani) in BMW Roma non mi ha mai proposto un finanziamento o leasing o altre menate
la seconda e la terza auto che ho acquistato non erano ancora state preparate per andare in esposizione (per chi conosce BMW Roma Salaria erano nell'interrato)

 

Anche io ho acquistato diverse auto usate in BMW Salaria, la logica dell'infilare al muro non mi appartiene, perchè se avessi questa paura (ed una l'ho già infilata) opterei per una kasco, ma per quel che riguarda il finanziamento, ho vauto la tua stessa esperienza, non mi è stato mai proposto, anche se devo dire di aver notato un'espressione sorpresa quando ho detto che avrei saldato con bonifico.
Quello che mi ha sempre tenuto lontano da qualsivoglia forma di finanziamento, è soprattutto il desiderio di non avere legami, perchè qundo un'auto mi ha rotto le scatole, voglio essere libero di disfarmene all'istante e di andare ad acquistare quello che voglio quando voglio senza vincoli.
Mi è capitato più volte di uscire di casa per andare a fare un giro senza meta, e di tornare con l'acquisto di un'auto, mia moglie scopre che ho cambiato auto quando apre la serranda del garage e ne vede una diversa

 

figo. la mia credo si risentirebbe....

 

Idem. Tranne l'ultima che siamo andati a vedere assieme. Ma li c'e' stato dell'entusiasmo: "Se ti piace, prendila".

 

le piaceva assai