Non gli basta avere la città in mano, vogliono anche i nomi delle strade. A questo punto se li possono anche scegliere da soli i nomi
sai quel vecchio proverbio..... quello dalla padella alla brace. La singola cifra e' dietro l'angolo. Potrebbero comprarsela una via con le migliaia di miliardi incassati negli anni come incentivi, cassa integrazione ecc... per poi cambiati i tempi spostar la sede in olanda. Chiedano una via ad amsterdam. Anche chiuderli in una stanzetta del commissariato e giù legnate come se non ci fosse un domani. Ma in tempi di social e politically correct non se po' fa. Fosse per me darei del gran lavoro ai tuoi ex colleghi
Non è proibito criticare nulla, ci mancherebbe altro ... Se rileggi i miei post, ho criticato la Meloni sulle accise, nonostante sia un suo elettore. La mia impressione (espressa più volte) è che si creino le "tifoserie", quindi si prenda parte indipendentemente dall'accaduto, non mi rivolgo a te particolarmente, ma siamo in stragrande maggioranza persone dotate di capacità critica, non vedo quindi perchè farsi accecare dal tifo.
Eccoti accontentato Luca https://www.ansa.it/sito/notizie/cr...aro_fbe6763f-b201-457d-a9c0-c7a43f1c40b8.html
“Uomo d’onore riservato”….. ma che definizione è? Pare estratto da Il Padrino. P.S. Non conosco minimamente i fatti, ma immagino anche che contrariare un padrino della mafia, uno che ha sciolto nell’acido bambini e ammazzato donne incinta, non sia così facile: se dice che vuole la tua identità e che ti fará una proposta che non potrai rifiutare voglio vedere se riuscirai mai a rifiutare.
effettivamente pensandoci bene il limite fra colpevole e possibile vittima potrebbe essere molto, sottile. Ciao Andrea sono Matteo come va tutto bene in famiglia come stanno i tuoi cari? sai mi serve la tua identità, c'e' mica qualche problema? Nessun problema. Immaginavo, a presto all'ora, un bacio a tua moglie e tua figlia....
Mi hai letto nel pensiero: posto che nessuno di noi sa se è vittima o complice, quanti di noi in quel contsto avrebbero il coraggio di opporsi ad una richiesta?
Io onestamente no di sicuro. E cosa fai lo denunci? chiami i carabinieri? per uno che latita da 30 anni facendo quel che vuole nel territorio che lui definisce casa? Mah. Sei convinto di riuscire poi a spenderli per qualcosa di diverso del funerale di amici e parenti? Non lo so fino a poco fa non avevo pensato a cosa possa voler dire vivere in quei luoghi dove purtroppo la mentalità e' ancora quella di chi parla e' un infame e sopratutto mettersi contro un personaggio di quel calibro, che non dimentichiamolo ha sciolto un bambino nell'acido, mi ritorna in mente il detto chi si fa i caz... suoi campa cent'anni.
Probabilmente a persone normali e perfetti sconosciuti come noi non lo si chiederebbe mai. Non penso che metterebbero la loro vita in mano a noi. Però a qualcuno già fidatissimo probabilmente sì.
Io onestamente mi asterrei da giudizi affrettati su Bonafede. Lasciamo che siano i Giudici a giudicare e non facciamo di questo forum l’ennesimo processo mediatico o trasmissione televisiva. Non ho simpatia o antipatia per questo personaggio ma, una cosa è certa, non ho elementi per affermare una sua responsabilità o la sua qualità di vittima
Mica viveva in un quartiere popolare di Pechino, in mezzo a qualche altro milione di Cinesi….. in quei paesini lì si conoscono tutti…. Se non lo hanno mai denunciato (nonostante la cospicua taglia) è perché o erano collusi o terrorizzati… e lui o i suoi fiancheggiatori conoscevano tutto e tutti. Se uno di quelli avesse minimamente pensato di andare a denunciarlo gli avrebbero sciolto i figli nell’acido prima ancora che fosse uscito di casa. E non mi stupirei se pure le forze dell’ordine locale fossero colluse….. denaro e minacce di morte verso i tuoi cari sono la più convincente di tutte le combinazioni possibili.
E comunque l'arresto per associazione mafiosa è dovuta non a quello che state scrivendo quanto per il fatto che "ha, in concreto, fornito un apporto di non certo secondaria importanza per le dinamiche criminose dell'associazione mafiosa della provincia di Trapani, avendo così consentito a Messina Denaro, non soltanto di mantenere la sua latitanza, ma soprattutto, anche mediante la sua presenza nel territorio, di continuare ad esercitare il ruolo direttivo dell'organizzazione mafiosa". Infatti, a detta degli investigatori, "ha un'estrazione familiare compatibile con il ruolo di partecipe dell'associazione mafiosa (e che, allo stesso tempo, spiega perché Messina Denaro Matteo si sia potuto a lui rivolgere), dal momento che egli è nipote (figlio del fratello) del noto Bonafede Leonardo, già 'reggente' proprio della 'famiglia' mafiosa di Campobello di Mazara".