Diciamo che 070 riassume perfettamente il mio pensiero, tu sei del mestiere e quindi ti sai difendere da solo a me seppur consapevole dei torti subiti potrebbe essere antieconomico dover assumere un legale per far valere le mie ragioni, senza la certezza della vittoria o anche solo con il rischio della compensazione delle spese.
Il "Qatargate" comincia ad assumere connotati inquietanti. I magistrati belgi hanno già definito una "Italian Connection" nella quale sarebbero coinvolti diversi soggetti nostrani, tra i quali l'assistente di Alessandra Moretti, Federica Guadagnati; l'assistente di Laura Comi, già assistente di Panzeri, Giuseppe Meroni; la collaboratrice della deputata belga di origini italiane Maria Arena, Donatella Rostagno, anch'essa ex collaboratrice di Panzeri e componente del board della ONG Fight Impunity; Davide Zoggia, ex parlamentare italiano, fedelissimo di Bersani e attuale assistente di Brando Benifei.
No, questo è certo. Ma se la vicenda coinvolge persone che gridano ai quattro venti la loro battaglia sulla difesa dei diritti umani, la menzogna da schifosa diventa ripugnante, perchè a libro paga di chi opera i massacri.
Mi pare di aver già raccontato. Con la mia ex vivevamo in un appartamento all'ultimo piano, intestato a lei. Ad un certo punto, causa mancanza di manutenzione per volontà dell'assemblea condominiale (diciamo soprattutto di un condomino con molte deleghe) ha iniziato a infiltrarsi acqua dal tetto (lastrico solare), fino a pioverci letteralmente in casa. Nonostante la richiesta di intervento rivolta all'amministratore, l'assemblea (tramite il solito) ha risposto negativamente e addirittura ha imputato a noi la responsabilità dell'infiltrazione. Vista la situazione, abbiamo assunto un avvocato e abbiamo fatto causa al condominio, che ha dovuto incaricarne un altro per difesa, lasciandosi convincere che fosse meglio procedere contro di noi. Finché l'avvocato della controparte ha chiarito all'amministratore (incompetente) e all'assemblea (noi esclusi) che se fossero andati avanti avrebbero certamente perso e dovuto pagare molto. Così alla fine han dovuto sostenere i costi di manutenzione straordinaria, le spese legali loro, le nostre ed il risarcimento danni, convenuto stragiudizialmente. Il punto è che se ci fossimo lasciati intimorire o non avessimo avuto sufficiente disponibilità per pagare avvocato, perito e spese iniziali, o non avessimo avuto voglia di fare la voce grossa (magari perchè non sicuri del potenziale esito) probabilmente avremmo lasciato perdere e ci saremmo accollati il solo costo della riparazione localizzata del soffitto. Ma quello che per noi era giuridicamente evidente, per il resto dei condomini non lo era. Alla fine ci hanno tolto perfino il saluto, dato che son rimasti della loro idea.... a conferma che il diritto legale non sempre chiarisce l'opinione delle persone.
Identica situazione con l'attico in cui sono cresciuto, è durata una decina d'anni ... tutto è iniziato con la frase, in assemblea, "se le piace è così altrimenti se ne va, qui c'è sicuramente qualcuno che compra" ...
Io capisco perfettamente ogni vostra osservazione soprattutto lato economico. Ciò che mi premeva sottolineare è che la presenza di maggioranze schiaccianti (tipo la situazione di Luca o di Max ad esempio) contro un vostro diritto non è automaticamente sinonimo di soccombenza. Ovvio: bisogna avere voglia, tempo e soldi (da anticipare) per ricorrere alle "cure" di un professionista che vi possa tutelare al meglio (cosa che non sempre avviene anche tra noi avvocati purtroppo che indirizzano il loro operato al solo mero guadagno e tornaconto personale).
E si fanno anche esperienze interessanti, come sentire il perito di parte del condominio asserire che il soffitto, mancante di metà dell'intonaco e con "mattoni" a vista, era perfetto e non rilevava tracce di danni o infiltrazioni, con conferma dell'avvocato. A 20 anni sono lezioni di vita ...
Benifei oggi a La Stampa invita a riflettere sulle attività di lobbying come quelle di Massimo D’Alema, come aveva detto ieri Provenzano. Su Panzeri, invece, dice che «È stato mio collega per cinque anni. Mai mi sarei aspettato una cosa del genere, mai. Certo, la presenza assidua e l’attivismo con la sua Ong mi hanno spinto a chiedermi di che cosa si occupasse realmente. Mi ha detto “con la Ong facciamo tanti progetti sui diritti umani”. Mi sono fidato, come penso tanti altri». Ci si chiede sempre a cosa servano tutte queste ONG....
Indubbiamente. Soprattutto se saranno confermati certi scopi illeciti dietro ad organizzazioni che avrebbero invece dovuto avere finalità umanitarie. E non mi stupirebbe nemmeno più di tanto.
Alla tizia greca (e al papà) hanno sequestrato circa 750mila euro in contanti. 750mila! Come cacchio li giustifichi?
Quando ridipingi qualcosa devi sempre avvisare e mandare marca e codice colore e magari una foto, tanto perché si facciano un'idea.
In banconote di piccolo taglio, oltretutto. Forse in Grecia non c'è limite ai pagamenti in contanti, ecco perchè ha accettato. O forse avrà chiesto consigli alla Cirinnà e quei soldi erano per il cane, che non sa usare le carte di credito. Panzeri invece ha dovuto addirittura creare una ONG per incassare. Ma per me il più furbo resta Renzi, che dagli Arabi si fa pagare legalmente per delle interessantissime conferenze che tiene ad Abu Dhabi. Tutti 'sti casini per incassare un paio di tangenti..... che vita difficile i politici di oggi.
Peraltro la Grecia ha già congelato i conti e i beni della tizia, del compagno e dei genitori. In Italia invece, come dice Tommaso Cerno, stanno acora cercando di stabilire di che partito sono.
Qualche sequestrino lo hanno fatto anche qui da noi.. Chissà che disdetta.. Proprio ora che poteva cominciare "a pulire" un pò di contanti.. Magari erano anni che ci diventava matto.. Deve essere veramente un "Fastidio", avere soldi contanti "a sacchetti", e non poterli spendere.. https://milano.corriere.it/notizie/...no-3c8dfbd8-313a-4fe7-bc58-0fa4ff4c6xlk.shtml Comunque, i 750k in biglietti di piccolo taglio, sono un bel sacchettone... Andrebbero portati in un paese in cui non c'è il limite ai contanti... Tipo il Lussemburgo o l'Olanda.. Vuoi dire che la vice presidente del parlamento europeo, non riesce a farsi portare da un autista da Bruxelles in Lussemburgo o a Rotterdam con una valigia? Chissà da quanto durava questa cosa.. È un decennio che il Qatar sta lavorando sui mondiali..