BMW Serie 1 F40 Numero file da sorgente usb

Ciao ragazzi,
Non ho trovato informazioni sulla domanda che segue:

Ritirero' la mia 1, mercoledì, so già che si puo' collegare un hardisk usb, anche da 1t, a patto che sia formattato fat 32.

Ma mi domando se c'è un limite al numero di file presenti su questo tipo di sorgente, oltre il quale il sistema idrive non può andare.

Mi spiego meglio, nel sistema adottato da opel, ad esempio, che mi pare si chiami intellilink, da sorgente usb, riconosce fino a 5001 file, se il numero di file presenti su hardisk e' maggiore, la parte eccedente i 5001 file, non verrà neppure rilevata dal sistema. Questa cosa l'ho verificata personalmente, chiedo se qualcuno sa se anche idrive ha questo limite

 

Sai, a me piace portare un intero l'arsenale di discografie rippate da cd originali, avendole sempre con me in auto, perchè se voglio ascoltare la seconda traccia di ummagumma e poi magari mia moglie scassa con Biagio Antonacci, mi piacerebbe poterlo fare senza problemi, da appassionato di musica quale sono.

In verità ho un hardisk usb con circa 29000 pezzi, certo che lo provo...

 

Infatti... vista la risposta ( che non mi ha fatto ridere ), potevo anche evitare di scrivere questo 3d

 

Diciamo però pure che la qualità della musica in streaming è a dir poco discutibile, in considerazione del fatto che rifarò l'impianto audio per de-equalizzare, quindi con un processore, questo non è un dettaglio...

Poi certo, se a uno non frega un tubo è chiaro che è inutile

 

Certo che si... ho creato migliaia di flac, nel confronto spotify e similari fanno vomitare

 

Magari tornassero i tempi delle musicassette!!! Avevo un keh pioneer con testina girevole superlaminata che suonava da Dio!!! Quelli erano tempi in cui si ascoltava musica di qualita', senza la loudness war di oggi

 

Sai com'è, ho notato un pelino di sarcasmo, ma proprio un pelino eh...

 

Fidati, te lo dice uno che ne ha avuti di impianti buoni in macchina, quello che dici è vero solo in parte, altrochè se c'è differenza e si sente tutta, sia qualita' del file che come impianto

 

Insonorizzai personalmente il mio vecchio peugeot 307, circa 15 anni fa, con il dynamat, un materiale adesivo bituminoso che andava messo dentro le portiere per non farle vibrare, ma allora c'erano in ballo potenze molto elevate e le fantastiche coral monza che avevo sulle portiere, pompavano una quantita' d'aria tale che avevo l'impressione che gli sportelli si gonfiassero per poi tornare alla loro forma originale. Ricordo che il fronte era biamplificato con 2 ampli separati per tweeter e woofer, non ricordo esattamente la potenza, ma si parla di almeno un centinaio in RMS.

Poi c'era il sub un audiosystem incassato dietro i sedili posteriori, mi pare fosse 40 cm di diametro, amplificato da uno steg k. Ricordo bene che c'era un pezzo dei negrita, Hollywood, che partiva con una nota di basso molto potente, ebbene sentivo distintamente lo spostamento dell'aria dietro il collo, anche a volumi non eccessivi.

Oggi, con la serie 1, su suggerimento di un bravo installatore, non ho bisogno di insonorizzare, perché l'amplificazione che andro' ad utilizzare, sarà molto simile a quella dell'impianto multiamplificato che ho su. La scelta e' data dal fatto che non ho voglia di sventare un'auto nuova e grazie a un processore/amplificatore audison, e' possibile de amplificare e de equalizzare il segnale sorgente, andandolo a rimodulare ad hoc, con le corrette frequenze da inviare rispettivamente ai tweeter sugli specchietti, ai midrange in portiera e ai woofer sotto i sedili, lasciando le bassissime dagli 80 hz in giu' a un piccolo sub, dietro il baule.

Io ho gia' ascoltato questo impianto sulla serie 1 e sono convinto che se hk vale 900 euro, sarei pronto a spendere di più per quello di cui sopra, ma in realtà spenderò 100 euro di meno.

Se poi in futuro dovesse andarmi stretto provvedero', ma non credo

 

Queste piattaforme di audio in streaming, trasmettono a bitrate ridicoli, e' come comprimere un file wave a 128 bit, se non a 96, Le differenze si sentono eccome, anche se l'algoritmo di compressione vorrebbe tagliare le frequenze teoricamente impercettibili dell'orecchio umano, spesso, quasi sempre, lo fa male, perché non agisce dinamicamente, nel senso che ogni brano ha delle peculiarità a livello di frequenze adottate, diversi strumenti, diversi timbri, che imporrebbe una compressione più intelligente.

Ma in aggiunta a questo discorso che non voglio approfondire per non annoiare, oltre alla compressione intesa come restringimento della grandezza del file, adottata per essere trasmessa in streaming, viene applicata una compressione audio per livellare i volumi dei brani in modo che, per quanto possibile, non vi siano grosse differenze nei volumi degli stessi. Questo processo porta con sé un'ulteriore trattamento, nonché peggioramento del suono, che sinceramente non capisco come possa non essere nettamente percepito, anche in macchina, dove tra l'altro, se ben insonorizzata, e' un ottimo ambiente per ascoltare musica, nonostante i rumori esterni, perché mentre in ambienti domestici le superfici sono praticamente tutte incapaci di assorbire le onde sonore, in macchina, a parte i vetri, i materiali di cui sono fatti, sedili, portiere, cruscotto, sono tutte ottime per evitare che le suddette onde sonore rimbalzino creando riflessioni che sporcano molto la scena sonora. E' ovvio che se uno ascolta musica in sottofondo, tanto per, la qualità assume un'importanza più marginale