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Infatti tutti i milanesi la considerano proprio periferia
Giovanni io non ho detto che non ce ne sono: ti ho solo fatto un esempio del city Life che racchiude il 60% della ricchezza pro capite della nostra città. Partendo da questo presupposto se mi mettono anche 12 colonnine in Montenapoleone: nel mentre come torno a casa......con il taxi?

 

Non credo di aver capito

 

Mi hai messo una piantina ove sono ubicate le ricariche Tesla ed è evidente che in alcune zone strategiche per tipologia di prodotto tipo City Life (visto i suoi residenti) siamo praticamente a zero. Il fatto che siano rilevabili alcune di esse nel centro storico rileva poco se mi devono servire quando sono in prossimità di casa al netto che potrei non averne una privata in box oltretutto, probabilmente, non prestazionale come quelle dedicate di Testa.
Comunque poco rileva perchè mai comprerei una Tesla o una vettura full elettrica o un plug-in (per ritornare in tema) anche perchè non voglio essere schiavo di una macchina e quando viaggio faccio molti chilometri in una sola tratta

 

I prossimi box prendili con la possibilità di mettere la ricarica.

 

Posso solo presumere che in quelle zone molto nuove a livello architettonico non siano pochi i box privati quindi il problema forse si pone meno.

 

Fatto (predisposizione) sia al mare che a Milano ma dubito andrò mai ad usufruirne

 

Oltre alla 220 cosa serve?

 

Servono canaline e cavi dedicati (più spessi in diametro)

 

Devo dire a mia mamma di farlo fare non appena le rimane un box vuoto. E' stato difficile avere i permessi per far spaccare i muri condominiali per tirare le nuove canaline fino alla derivazione principale del condominio? O hanno dato il premesso per far passare tutto esterno? Da lei e' tutto nel muro. Il contatore puo' stare nel box o deve essere nel locale dove ci sono i contatori degli appartamenti?

 

Probabile le abbiano installate in qualche sezione dei garage sotterranei: ci sono stato qualche settimana fa e non ho visto nulla, ma sono molto estesi.
Comunque se consideriamo quanta gente opera/si reca in quella superficie, tra decine di piani di uffici, negozi e qualche condominio, servirebbero ben più di 6 colonnine.

Attenzione che i Supercharger Tesla sono solo quelli rossi. Gli altri sono Destination Charger, il più delle volte installati da hotel o altre strutture private, che in questo modo vogliono invitare clienti Tesla.

 

La cosa migliore, anche come costi, è sempre ricaricare a casa.

 

Ah boh, lui si occupa della parte elettronica. Non credo abbia neanche mai visto una vite in ABB e tantomeno un ricarica macchine finito.
Da noi in ufficio abbiamo pochi posti macchina, saranno una settantina. Venti di questi adesso hanno l'accrocchio per ricaricare le elettriche. Hanno finito di installarli dopo l'estate.

 

Dipende da quanta strada devi fare per tornare a casa.
Chi ha l'auto elettrica o plug in cerca sempre di mantenere le batterie il più cariche possibile, quindi mette in ricarica (se possibile) ad ogni sosta.

P.S. A pochi metri da casa ho una colonnina pubblica ed ogni tanto mi capita di vedere il poveraccio di turno che dopo aver parcheggiato estrae dal bagagliaio la matassa di cavo, la sbroglia stendendola a terra, cerca di raccappezzarsi per capire quale presa sia necessaria ed infine spende parecchi minuti per attivare la colonnina. Che vita complicata!

Quasi vent'anni fa nel megaparcheggio esterno della (vecchia) sede Apple a Cupertino c'erano già decine e decine di colonnine per caricare auto elettriche.
E molte erano infatti le auto elettriche in carica, tra le qual diverse Fiat 500 che là già commercializzavano.

 

Allora: ti ho parlato di canaline perchè al mare il box è stato costruito ex novo e quindi si è usata l'ultima tecnologia disponibile.
Nel caso di box preesistente le canaline possono comodamente rimanere le stesse e sostituire i cavi vecchi con i nuovi
Ps, Cosa intendi per contatore?

 

Grazie!
Buono a sapersi per le canaline.
I fili non dovrebbero essere una tragedia.
L'apparecchio che misura i consumi di elettricita'. Non so come si chiami tecnicamente. Nella condominio (parliamoci chiaro, da poveri, in periferia) di mia mamma l'elettricita', l'acqua e il riscadamento dei box non viene calcolato singolarmente, ma redistirbuito in base ai millesimi. Ora immagino che nel caso di consumi elevati, come quelli di ricarica di una macchina, si debba mettere uno di quei misuratori dei consumi (per me contatore) dedicato, con un contratto separato. Mi domandavo se si potesse mettere a valle di tutta la linea o se dovesse essere vicino a quello degli appartamenti. Perche' immagino faccia parte della predisposizione.
Ripeto, tutto questo usando il buon senso, poi magari e' una cazzata totale che ha ragione d'essere solo nella mia testa.

 

Se l’auto potesse avere sempre le massime prestazioni pur arrivando al 20% di carica, come farebbe a ricaricare le batterie con l’endotermico? A me sembra una gran boiata …

A me invece fa ricordare il costo di queste auto, se spendo 50k ed oltre per acquistare un’auto, non ha senso che mi preoccupi di mettere qualche decina di euro in più a settimana.

Per quel che mi riguarda, non è tanto la velocità massima a contare, quanto la possibilità all’occorrenza ed in qualsivoglia condizione stradale e/o di carico di avere prestazioni che mi consentano di divincolarmi agevolmente dai “cancri stradali” e se possibile fornirmi qualche sensazione in alcuni tratti.
Si riduce sempre più la possibilità di testare la v/max di un’auto.

 

A me i cavalli e i Nm son sempre serviti solo per la mia gratificazione. E la cosa mi piace un sacco. Non mi hanno pero' mai tolto da una situazione di pericolo. E pazienza. Li voglio comunque.

 

Ti parlo da profano della materia: se ho contezza quanto il consumo di acqua sanitaria possa e venga ripartito pro millesimi e spesso coadiuvato dal numero degli occupanti (ma ciò può avvenire anche con un contabilizzatole all'interno di ogni singola proprietà), per il consumo del riscaldamento dei box esiste oramai una norma che vieta quanto dette unità debbano beneficiare di questo plus. E' la prima volta, invece, che sento che anche il consumo elettrico viene ripartito pro quota al di là del contatore che serve i servizi comuni i cui consumi, ovviamente, vengono ripartiti pro quota. Per le singole unità immobiliari dovrebbero esserci dei contatori singoli con i relativi salvavita. Dovessimo trovarci in questa ultima ipotesi è assolutamente indifferente (dipende dalla logistica) inserire un ulteriore contatore dedicato al box in un locale dedicato (locale contatori) o all'interno del box stesso con il vantaggio, in ambedue i casi, della oramai presente "autovettura" a distanza

 

Non ho capito se i tuoi box hanno un contatore a parte o no

 

Quello al mare si perchè è di nuova progettazione (costruito ex novo): nel particolare si chiama sottocontatore perchè deriva da quello principale. In poche parole la sua lettura/utilizzo serve solo a me per isolare l'autorimessa con un salvavita dedicato dall'abitazione principale e poter in tal caso usufruire del powerline. (fosse stato un contatore a parte non avrei potuto beneficiare del powerline)
Quelli in città prendono semplicemente corrente dal mio contatore principale (in locale separato) senza che io abbia messo alcunché all'interno del box (tranne uno che ha un contatore dedicato in box perchè in quel complesso non ho alcuna abitazione principale.