2 conviventi pagano entrambi le tasse. Se è per questo le pagano anche i miei vicini di casa. dunque se muoiono mi spetterebbe la loro reversibilità .. comunque trovo ingiusto non potersi sposare un cavallo. se vuoi bene al cavallo e lui ne vuole a te dove sta il problema? La razza differente? allora siamo razzisti...!! ma tra un pò mi sa che arriveremo pure a quello. il problema in caso di prole sarà che cognome dare al centauro. anzi, no... ora si può scegliere persino quale cognome adottare. progresso.
Non hai capito o non vuoi capire. 2 conviventi, persino se non sono iscritti nell'elenco delle unioni civili, pagano le tasse come 2 sposati. Cioè cumulando i redditi. Non è come te e il tuo vicino. Che poi chi se ne frega della reversibilità, forse non hai capito (ancora) che quelli della mia generazione e successive dovranno lavorare anche in pensione perché di soldi per pagarcela non ce ne sono più.
Mi manca un pezzo, però: quali tasse si pagano cumulando i redditi familiari, escludendo tutto ciò che attiene all'isee?
Si chiama anche autodeterminazione, libertà del singolo. O vogliamo essere sempre pecore al seguito di un pastore e del suo cane? Senza dimenticare i matrimoni civili tra nonni e ragazzine che avvengono da sempre. Quelli vanno bene? Comunque, non è detto che riceva la pensione di reversibilità. Le regole sono sempre quelle, non si deve avere un reddito sufficiente per ricevere una percentuale di pensione.
Io ne ho offerti 23mila a cadenza quindicinale... E voi discutete su mille piu, mille meno... "Politicamente" vi surclasso proprio...
Io le detrazioni le ho sempre pagate pro quota modulate dal reddito personale. Gli assegni sono modulati dall'isee, ma più che detrazioni li ho sempre intesi come prestazioni a supporto del nucleo familiare.
ti sei risposto da solo. la tua generazione versa i contributi, ma magicamente quando ti tocca fruirne essi sono scomparsi... e naturalmente si fa leva sul fatto che per fruirne bisogna che altri versino oggi altri contributi. ma non ti sorge nessun dubbio? l'inps, che gestiva e gestisce tali emolumenti obbligatoriamente prelevati dai lavoratori contribuenti, ne gestisce a proprio piacimento. se poi i conti non tornano, sono tutti cazz-zi nostri. se preferiscono dare il reddito di cittadinanza, o altri emolumenti che rendono popolare questa politica lo fanno, col benestare di tutti (implicito o gioco forza) di fatto, hanno dimezzato la pensione alle vedove ottantenni che magari hanno allevato 10 figli facendosi un mazzo che tu nemmeno immagini. per poi dare la reversibilità a due uomini che decidono di essere "coppia di fatto" se tu in tutto ciò non cogli incongruenze, non ho altro da aggiungere. mi può solo dispiacere per te (e per la società futura che si basa su tali insani presupposti) a me frega poco. la mia vita l'ho già vissuta. mi spiace per i giovani.. quasi quasi indico un referendum per potersi sposare coi cavalli. in nome della libertà, ovviamente...
no non vanno bene affatto e se la casistica non è un opinione tali matrimoni avvengono oggi principalmente fra anziano italiano e giovane donna straniera... ma lungi da me l'inverecondo pensiero di interpretare ciò come una discriminazione, eh.. altrimenti qualche benpensate potrebbe tacciarmi di razzismo, nonostante l'ovvietà dei fatti. come dicevo, sono aperto a qualsivoglia unione, scevra da distinzioni d'etnia, razza o altro- auspico come già detto la liceità di unione fra razze differenti (ad esempio cavalla o cavallo), in barba a quanto uno stupido qual'era darwin ne potesse pensare. e giustamente in favore delle libertà, da noi tanto declamate come progresso. viva la democrazia dunque! abbasso i retrogradi ignoranti!
Non voglio fare il solito rompiballe ma forse tendi a confondere la figura della convivenza di fatto dalla coppia di fatto che sono regimi ben differenti e con tutela diversa
Mi sorge un dubbio: quando è stata istituita la pensione, la hanno avuto solo i lavoratori iscritti e dopo aver versato xx anni di contributi o hanno iniziato a riceverla anche i lavoratori pensionati nei primi anni dopo l'istituzione che non avevano potuto versare nulla fino a quel momento?
Ma dove l'hai letta sta cosa? Dove ti informi te? Già che non hai detto "contro natura"... A 52 anni? Vuoi una bella pensione?
Hai il mio voto al 100%. Che pessimista, quanti anni hai? (mi pareva che ne hai meno di me e non direi mai una cosa simile, ho ancora tanto da fare, dare e ricevere)
non credo possa essere considerato oggi motivo di non elargire quanto di fatto da te realmente versato in solido, invocando il succitato debito. considerando il numero dei contribuenti dell'epoca, e quelli attuali, tale debito, anche volendolo ammortizzare, avrebbe dovuto essere estinto già da un pezzo.