Beh, da quello che abbiamo visto negli ultimi mesi anche la loro tv "buona" è pura spazzatura che oltre l'80% dei russi si beve senza fiatare.
E io tengo mugghiera o pseudo tale Ucraina …. Altro che mazzate ma come dice il proverbio chi non risica non rosica
Per me hai ragione al 100%, e mi permetto di rincarare la dose con il “reddito di cittadinanza”, che sta contribuendo a creare una nuova schiera di nullafacenti Non dimenticare che da noi domina la de filippi
Si in effetti.. In un paese culturalmente evoluto certe trasmissioni dovrebbero avere audience 0%. Ora, io non dico che tutte le trasmissioni debbano essere come "L'approdo", ci vogliono anche i programmi "leggeri", ma quella dei "tronisti", che non ho ancora capito cosa fosse e come funzionasse, vista la cilindrata dei partecipanti era al limite della decenza.
L’unico errore nel tuo post è il tempo verbale, il programma , uomini e donne è purtroppo ancora in onda. Pensa che io ho anche la “fortuna “ di conoscere personalmente un paio di partecipanti un lui è una lei, la lei a onor del vero oltre che veramente molto graziosa anche per niente stupida e gran lavoratrice, in un campo anche delicato, una OSS in casa di riposo, che ha cercato il successo mi spiace per lei senza grossi risultati. Il lui un palestrato, che voci di corridoio dicono si fosse bombato l’impossibile per scolpire il fisico, che purtroppo ha pagato queste sue scelte finendo veramente molto precocemente i suoi giorni per una rara forma di cancro, probabilmente causata dagli anabolizzanti. Mi spiace perché era il fratello minore di un amico e per quel poco che lo conoscevo nonostante la sua fissa per il fisico e l’apparenza era un gran bravo ragazzo. Racconto tutto questo per una riflessione; queste trasmissioni per me inguardabili, per molti invece rappresentano quasi una speranza, una via verso il successo è la fama e non mi sento perciò di condannarli quello che invece proprio non riesco a capire e cosa ci trovi chi li guarda.
Infatti credo che tu abbia centrato il punto, la Tv da quello che vuole la gente e se la gente guarda programmi del genere c'è da farsi molte domande, ma non solo in Italia. Spesso i programmi sono dei format che nascono in altri paesi e se hanno successo vengono "venduti" dappertutto. Ci sarebbe da fare un'altra riflessione. Una volta si aveva successo in televisione o nel cinema se avevi qualità artistiche, qualche volta in verità se avevi anche "altre" qualità ma poi era il pubblico al botteghino a fare "giustizia". E questo successo costava sacrifici, dedizione, gavetta. Oggi l'evoluzione ( o involuzione?) sopratutto della televisione ha fatto sì che a molti si sia prospettata una via al successo più semplice ma priva di valori artistici. Non è colpa loro intendiamoci, e forse nemmeno tanto della televisione, ma forse di tanti genitori che sbavano dietro a questi programmi e che intravedono come il più radioso futuro per il loro figli quello della velina o del tronista e li infilano in un imbuto dal quale uno su diecimila uscirà e avrà successo.
Mah secondo me era così anche prima. La "velina" è stata inventata negli anni 80, mica ieri. Ma anche prima il mondo della TV era costellato di star e starlette (certo, in proporzione all'offerta televisiva) e come ci arrivavano al "successo" lo sappiamo tutti. Alcune si sono anche suicidate per questo.
Bisogna anche calcolare che decenni fa esisteva "solo" il cinema, e c'erano pochi sbocchi in TV.. Oggi ci sono decine di canali TV, e i cinema hanno perso il monopolio di "creatori di star"... Ci sono pletore di nuove "star" più o meno affermate e che sfruttano i "potenti mezzi" che la tecnologia ha messo a loro disposizione: gli sportivi, le mogli degli sportivi, i conduttori TV, i reality, e non ultimo: il web.. La rincorsa alla "notorietà", è diventata alla portata di tutti, vedi Khaby Lame, che è uno dei dieci account più seguiti del mondo, e che con 10 secondi di filmatino pubblicato su tik tok o instagram quotidianamente, guadagna più di quanto possa mai sperare di fare io con un mese di lavoro, e non è certo "un talento straordinario".. E noi da quel punto di vista siamo parecchio indietro.. In paesi più evoluti del nostro, ci sono personaggi di youtube che sono più famosi dei vari protagonisti che appaiono sulle TV, e alla lunga, succederà anche da noi.. Quindi mi pare normale che molti cerchino uno "sbocco" alle loro aspirazioni su quei canali, ed aspirino ad una notorietà che per quanto "effimera", finche dura gli frutterebbe soldi (molti soldi..), visto che lo "sforzo" da fare non è certo proibitivo...
Certamente, forse io sono un po' più vecchio e ricordo bene la Sabina Ciuffini cha faceva la valletta di Mike Bongiorno. La figura della valletta/velina risale a ben prima degli anni 80, ma il livello della televisione era altro. "Drive in" o "Odeon" erano di un altro pianeta.
Beh... in Italia c'è uno che ha cominciato su Youtube e poi si è trasferito in televisione : Frank Matano alias la "mente contorta".
Temo, e lo dico sottovoce, che sia la nostra percezione di oggi che ci fa apparire migliori le cose dei tempi che furono
Può darsi che tu abbia ragione ma una volta mi divertivo a guardare la tv. Oggi la trovo terribilmente noiosa, tant’è che da tempo guardo solo Netflix, Amazon E Hulu.
Certo.. Molti hanno raggiunto la notorietà sul web, e poi sono passati ad altri media.. Qualcuno lo conosco pure personalmente..
Ma anche perché la TV generalista, essendo gratis, non può arrivare dove arriva Netflix o Amazon e simili. Le produzioni belle costano e soprattutto hanno una piattaforma tecnologica che consente di scegliere cosa e quando vedere, a differenza della TV. Ma è così da decenni. Già da metà anni 2000 sono abbonato a Sky e praticamente guardavo solo quello fino all'arrivo di Netflix e Prime Video
