Probabilmente non sei al corrente che le batterie automotive si usano tra il 25% e l'80% della loro capacità nominale in maniera da farle durare qualcosa come 6-7-000 cicli di ricarica prima di scendere sotto l'80% di efficienza (capacità) ... se fai due conti, a due ricariche al giorno (situazione peggiore, le plug-in) sono 10 anni, se ne fai qualcuna in meno sono 15. Una elettrica vera si ricarica un paio di volte la settimana al max ... Di "alieno" c'è il sistema BMS, che le gestisce, che è molto più avanzato di quello degli smartphone dove il decadimento delle batterie è funzionale a vendere quelli nuovi. Inoltre, al contrario delle batterie degli smartphone, le batterie automotive sono garantire mediamente per 8 anni o 160.000km, e non solo per il guasto ma per il mantenimento della efficienza ... sempre la solita capacità residua non inferiore all'80% di quella nominale ... la stessa cosa che da Apple con l'estensione di garanzia per il Macbook ma solo per 3 anni. Sul motivo per cui si compra un'auto elettrica mi astengo, pur avendola, sono solo inutili guerre di religione. Sicuramente è per tutte le differenze rispetto ad una auto termica, tranne che per il risparmio e i viaggi ... per questi ultimi ho il naftone in firma.
K Ciao Chris. Dunque: la 18i non la considero un’alternativa non avendo l’xdrive. Per la durata della batteria nessun problema, rivenderò l’auto prima della scadenza della garanzia estesa di 4 anni. Per essere corretti però nel conto bisogna mettere anche il bollo e l’assicurazione che nel mio caso è scesa di un terzo. Ho riportato tutte le ricariche su Sprintmonitor, i 133 Euro vengono da lì . Bisogna dire però che da me la corrente è veramente economica. Circa 0.15 euro nella tariffa bassa. Convengo comunque sia una motorizzazione da valutare con estrema attenzione.
Buongiorno rsturial. E' corretto ciò che scrivi, c'è tanta elettronica avanzata che gestisce le ricariche e allunga la vita della batteria......che però resta sempre una batteria al LITIO! Per curiosità fai una prova: assicurati che la batteria dell'ibrida o elettrica sia al 100%, parcheggia una giornata l'auto in un bel piazzale asfaltato, senza alberi, in agosto, o in un prato innevato a gennaio, magari dentro un bel nebbione. Poi sali su, gira la chiave e parti: garantito che la batteria , anche se nuovissima, perde almeno un 20-25% di rendimento. Sono batterie al LITIO! Anche la batteria dei servizi a 12 volt posta sotto il cofano soffre allo stesso modo, ma non te ne accorgi perché la corrente di spunto è comunque sufficiente ad avviare l'auto anche con caldo/freddo estremi. Se la batteria però è vecchiotta (diciamo 4-5 anni) e un po' "stanca", è facile che resti a piedi. Per inciso, la garanzia BMW di 8 anni o 160.000 Km, sicuramente copre il guasto della batteria e non la naturale deriva della sua efficienza. Detto questo, secondo il mio modestissimo parere, tra 6-8 anni il pacco batteria posto sotto il bagagliaio di una 25e dovrà essere sostituito. Cosa costerà? Non lo so. Ognuno è padrone di spendere come vuole i propri denari e di pensarla come vuole... ci mancherebbe. Non si cerchi però di convincermi che l'ibrido o peggio l'elettrico è economicamente migliore del motore a scoppio tradizionale. Ad oggi NO e NO. E' solo fuffa commerciale. Poi, se come evo74 l'auto la tieni solo 4 anni, oppure se compri l'ibrido/elettrico e non ti interessa il risparmio o i viaggi, diciamo ti piace e basta, allora tutte queste chiacchere su costi di esercizio, garanzie, efficienze, non hanno alcun senso (fatta eccezione nel caso specifico della X1 per quei 14.000 euro di differenza in più all'acquisto per una 25e rispetto ad una 18i e che non sono proprio briciole). Buona giornata a tutti.
Curiosità verso le nuove tecnologie, fascino delle stesse. Sono i motivi principale per cui mi piacerebbe prenderne una. per la pura economia d’esercizio c’è dell’altro.
Va beh, riscrivi in altro modo quello che ho già scritto come fosse il contrario, ipotizzi garanzie senza sapere cosa c'è scritto ... Hai ragione!
io vi inviterei a fare un giro nei gruppi facebook di possessori di Toyota, in particolare Prius, utilizzate dai tassisti (categoria che sappiamo bene come "usa" le auto) ci sono molte auto con oltre 200/300k km con mai un problema alla batteria (poi c'è qualche fortunello che è arrivato anche a 400/500k km) ma la questione ibrido/elettrico vs benzina/diesel è come la questione android vs apple, non c'è un reale "vincitore" oggettivo, ognuno ha i suoi pro e contro ciò che va bene a me, non è detto che vada bene a qualcun altro e viceversa
Non ho mai visto una persona normale guidare come un tassista (o tassinaro come dicono dalle mie parti), quindi non li considero un metro di giudizio
Dipende, ad esempio loro il gas non lo danno mai e circolano solo in città, quindi sui consumi di cui parlano ho le mie riserve
Anni fa andavo regolarmente in Germania, a Ratingen pochi chilometri da Dusseldorf, i tassisti che mi raccattavano in aereoporto appena entravano in autostrada mettevano il piede giu' e mi facevano vedere rigorosamente i 220-230 in qualche km di autostrada per poi attaccarsi ai freni che dovevano uscire ... In effetti non mi sembrava una guida da normale utente
Non so come funzionasse li ma quando lavoravo a Neu Isenburg i tassisti andavano a cannone per poter tornare all’aeroporto di Francoforte entro 20 minuti in modo da non rifare la coda per prendere un cliente. Non so se fosse una cosa normata o un accordo non scritto per non penalizzare chi prendeva corse sfigate.
Sembra di tornare a 20 anni fa, con l’infinita diatriba benzina vs diesel. Vero che quei 1500-2000 euro all’anno risparmiati dal costo di esercizio (nel mio caso) non ti cambiano la vita, però l’idea di spenderli per portare il piccolo sui kart mi rende estremamente felice.