Ti riferisci a questa mia affermazione? Dove vedi una inversione nella spiegazione? "Non confondere la violazione di domicilio con l'occupazione abusiva: con la prima l’ingresso può anche avvenire legittimamente, col consenso del proprietario, configurandosi reato solo quando la permanenza continua una volta che viene revocato il consenso; con la seconda è necessario l’ingresso clandestino e arbitrario (senza il consenso del proprietario) e la successiva permanenza con lo scopo di trarne un vantaggio personale." Non è il solo elemento che deve essere preso in considerazione per la sussistenza della configurabilità della necessità ex art 54 c.p. Devono coesistere: 1) Stato di indigenza 2) Pericolo attuale non volontariamente causato 3) Pericolo non evitabile. Anche la semplice non presenza di una delle tre condizioni fa venire meno la scriminante di cui alla norma richiamata
Non essendo comunque un reato continuato, non credo sia fattibile un arresto in flagranza di reato se non preso nel momento in cui sta agendo con violenza sulle cose (che fa diventare il reato procedibile d'ufficio e aggravato tanto da consentire l'arresto in flagranza). P.S. vado a memoria
Questa non è quella che si chiama violazione di domicilio https://www.brocardi.it/codice-penale/libro-secondo/titolo-xii/capo-iii/sezione-iv/art614.html
Tutto giusto, ma quello che mi (ci) fa girare le balle è il fatto che le imposte in qualità di locatore si pagano anche in assenza di canoni percepiti, con contratto non cessato, in attesa della convalida di sfratto esecutivo. Quindi, torniamo ala magistratura infingarda ed alle norme che bloccano gli sfratti. Però se cambio la serratura di casa MIA, rischio di andare al gabbio e qualcuno vorrebbe fosse anche buttata via la chiave. Io sto sempre dalla parte degli onesti che, spesso, la prendono in quel posto.
Su questo ti appoggio assolutamente. Se è per questo alcuni pagano l'iva su fatture emesse e non incassate: per fortuna noi avvocati non siamo tra questi Comunque, se avete letto, io NON difendo assolutamente le occupazioni abusive: anzi ho detto che certe persone sono delle "merde". Ho solo (ma forse ho creato più casino che altro) provato spiegare la sussistenza anche della scriminante ex art 54. Facevo meglio a starmene zitto
si mi riferivo a quel passaggio ma evidentemente devo aver capito male io, perchè mi confermi una cosa che non sapevo, la violazione di domicilio semplificando si configura anche quando per esempio finita la festa l'amico ubriaco non se ne vuole andare mentre ero convinto fosse solo quando uno entra contro la volontà del proprietario ed allo stesso tempo ero convinto si configurasse invece una occupazione abusiva proprio quando un eventuale ospite legittimamente entrato non se ne volesse più andare, ricordo ad esempio articoli riguardo una anziana che durante le ferie aveva permesso ad uno straniero che doveva fargli alcuni lavori di dormire presso la sua abitazione ma aveva poi trovato le serrature sostituite i suoi averi in garage e l'imbianchino stabilitosi in casa con tutta la famiglia e parlavano appunto di occupazione abusiva. ok in questo caso mi verrebbe da pensare sia legittimo e ci sta anche ad esempio per un escursionista perso in mezzo ai boschi forzare l'entrata di uno chalet per ripararsi dal freddo della notte, mangiare ed eventualmente cercare un telefono per chiamare i soccorsi, e ci sta tutta la non imputabilità penale ma la possibilità civile del proprietario di chiedere il risarcimento dei danni in quanto ritengo si verifichino tutte e 3 le condizioni, anche se il disperso fosse musk, perchè in quel momento e' in stato di indigenza, la black card in mezzo ad un bosco serve a nulla, pericolo di morte per congelamento o animali selvatici e ovviamente nessuno si perde per sua volontà. Ma nello stesso tempo le stesse 3 condizioni possono essere soddisfatte da qualsiasi clandestino nullatenente, perche' se in una notte di gennaio con -5 entra in un appartamento può dichiarare di averlo fatto per non congelare, ed essendo nullatenente e' ovviamente indigente, ed in questo caso la cosa mi sembra molto meno normale.
Esempio del clandestino fatto da Luca: Il fatto lesivo è stato commesso per salvarsi da un pericolo attuale non altrimenti evitabile? No. Il fatto che tu sia un clandestino non ti ha portato ad avere tutte le accortezze per evitare il pericolo; in aggiunta, e come detto, non può trovare seguito ad una precedente rappresentazione o accettazione del rischio.
meno male, anche se l'esempio mi e' venuto in mente ricordando la già discussa scarcerazione di uno spacciatore da parte di un giudice in quanto a suo parere aveva agito in stato di necessità.... ps. ah mi confermi anche una cosa, se per diventare avvocati ci vuole un corso di laurea non certo facile, un tirocinio ed un esame di stato per l'abilitazione c'e' un buon motivo, ste leggi son un casino che forse è più semplice la fisica quantistica. https://www.ilgiornale.it/news/politica/pusher-rimesso-libert-si-mantiene-spaccio-1569138.html
Figurati Gigi, non mi riferivo assolutamente ai tuoi scritti. Immagino anche tu avrai avvisi di parcella in naftalina... Ehm, a quale avvocato non sarà mai capitato di assistere un abusivo; per fortuna o sfortuna rientra nell'attività della vostra professione. A meno che alcuni, come il mio fraterno amico legale, rinuncino alla difesa di un reo a seconda dell'umore della moglie in materia di separazione/divorzio...
Diciamo che lo studio delle leggi è sicuramente formativo ma mai come la pratica sul campo. Sull'esame di stato non mi pronuncio. In realtà è difficile esprimere un parere se non si hanno tutti gli elementi in mano: ma quando dico tutti......dico proprio tutti. Prima si faceva l'esempio di quanto in Italia ci siano migliaia di casi di occupazioni abusive. Scusate ma io non riesco a ragionare sulle ipotesi o su notizie giornalistiche: devo valutare caso per caso e estrapolarne tutti gli aspetti per dare un giudizio. Il famoso detto del "mio amico che ha vissuto un caso simile ed è riuscito ad ottenere X" in diritto non esiste: esiste solo nelle testa dei clienti che, guarda caso, hanno sempre ricordo di situazioni che potrebbero portare loro un vantaggio. Mai una volta che succede l'esatto contrario
Esattamente ma per fortuna sono "note pro forma" non soggette ad anticipazione iva Un abusivo non mi è mai capitato ma, all'inizio della professione, mi capitò di dover difendere una persona accusata di violenza su un minore: rinunciai all'incarico e smisi la toga per dedicarmi al civile
Per i patiti di calcio....notizia dell'ultima ora dopo le numerose polemiche di questi giorni con il coinvolgimento anche della politica: https://www.gazzetta.it/Calcio/Seri...emporanea-questa-stagione-4202342908826.shtml https://www.ilgiornale.it/news/spor...doppia-utenza-niente-stop-questa-1988534.html
Questo tuo coraggioso scritto avvalora la mia tesi; taluni andrebbero radiati prima di ottenere l'iscrizione all'albo. L'ipertrofia professionale, il sovranumero, porta inevitabilmente alla decadenza del complesso qualitativo della vostra professione, in barba all'etica ed alla deontologia anche tra colleghi stessi. Sarebbe opportuno un nuovo esame di (ri)abilitazione per scremare la competenza, a partire dal buon italiano scritto e parlato...
2014 https://www.baritoday.it/cronaca/processo-esami-avvocato-truccati-condanne.html 2017 https://www.trevisotoday.it/cronaca/esame-avvocato-truccato-denuncia-dicembre-2017.html 2019 https://napoli.repubblica.it/cronac..._a_napoli_si_indaga_per_corruzione-239245078/ 2020 https://www.corrieredellacalabria.i...ini-della-toga-sporca-per-lesame-da-avvocato/ 2021 https://www.stylo24.it/aiuto-alla-poliziotta-per-passare-l-esame-di-avvocato-6-indagati/ Forse superare un esame abilitante è sopravvalutato, in Italia.
Appunto. Una volta c'era il medico condotto che faceva tutto. Adesso non visitano nemmeno, fanno solo ricette e non ti sfiorano nemmeno con un dito. Forse io sono stato "male" abituato dai medici che ho incontrato e mi han curato in passato e la cui figura ha influito positivamente sulla mia scelta di seguire quella strada. Comunque un massimalista dovrebbe avere 1500 assistiti. Non credo che tutti si becchino il covid in una volta! Sarebbe una catastrofe. Pochi hanno avuto il coraggio di andare a fare il loro lavoro, mandati allo sbaraglio senza protezioni, senza niente, e molti ci han lasciato la pelle.
Durante la prima ondata il mio medico di base ne aveva un centinaio di positivi. In un quartiere come la Crocetta, dove io abbasso notevolmente l'età media Sinceramente, come poteva fare sto povero cristo ad andare casa per casa?
Scusa, ma cosa c'entrano i no vax ? Labrie mi ha chiesto se c'erano cure. A parte quelle classiche con idrossiclorochina, eparina, cortisone, anticorpi monoclonali, etc con cui curano la gente in ospedale, stanno sperimentando altri farmaci. Queste cure valgono per tutti quelli che si ammalano, vaccinati e non vaccinati, e quando sei in gravi condizioni in ospedale non sei in grado di decidere che terapie seguire. Lo fanno altri per te.
@Scrondo credo si riferisse al fatto che molti novax sono contrari al vaccino perchè è sperimentale, perchè ha i microcippi di birillo gates ha le graffette e ti frigge il cervello e lo fanno solo le capre che si fanno inchiappettare dalla big pharma e dal nuovo ordine mondiale ma appena stanno un pelo male sarebbero pronti a farsi fare un iniezione di sale magico da wanna marchi e rinascimento.... visto che fra le loro pseudoragioni per non fare il vaccino mettono anche le nuove formidabili cure oggi disponibili. In questo però qualcosa di positivo ce lo vedo, perchè pensandoci bene servono davvero delle cavie per la sperimentazione delle nuove possibili cure.
Tutti i siciliani sono mafiosi, tutti i veneti alcolisti, tutti i milanesi terroni, tutti gli imprenditori evasori, eccetera. Mi pare che la tua affermazione possa fare parte dell’elenco.