Quindi, secondo il tuo ragionamento, quando tra 2 anni Salvini e la meloni vinceranno le elezioni, se gli elettori di sinistra, che sono minoranza, bloccassero i porti e le autostrade perché non contenti di ciò che ha deciso la maggioranza, gli stronzi sarebbero gli elettori della destra... Secondo me, in una democrazia, chi è in minoranza deve accettare quello che decide la maggioranza.. Altrimenti,. Il mondo è grande, e si può sempre emigrare..
Ma in democrazia i diritti delle minoranze non vengono tutelati? Per come la intendo io si e anzi, è sacrosanto dovere della maggioranza farlo. Non serve condividere una specifica posizione per riconoscere comunque il diritto di esporla ed è quello che i portuali di Trieste ad esempio, stanno facendo, imho. Comprendo anche che è piuttosto difficile scindere le due questioni: durante una manifestazione di protesta contro il green pass non ha molto senso chiedere a un manifestante "Scusi, ma lei è un no-vax?" perchè è del tutto irrilevante. E come se ad un gay pride andassero solamente i gay e non tutte le persone (a prescindere dall'orientamento sessuale) disposte a tutelare i diritti di tutti, soprattutto di chi è in minoranza e la domanda posta fosse: "Scusi, ma perchè non le piace la figa?"
Le minoranze vengono tutelate quando non ledono le maggioranze.. Altrimenti si adeguano... Pensa se da domani, per tutelare gli ebrei e i mussulmani vietassero l'allevamento dei maiali in Italia..
I crocefissi fuori dalle scuole li hanno ottenuti, ci salviamo perché non hanno alcun interesse nella nostra cucina e nei ristoranti non entrano.
No? Secondo te è sbagliato? Appunto, mi sembra un "costo libertà" abbastanza esiguo rispetto al beneficio. SI ma qui siamo in IT e di assistenzialismo ne abbiamo già troppo. Concordo con: Non avrei saputo dirlo meglio.
Lo terrò a mente quando qualche centinaio di controllori di volo sciopereranno bloccando a terra tutti (la maggioranza)... O quando lo faranno i benzinai, o quelli delle ferrovie, o i raider, che ne so...qualunque categoria in minoranza in quel momento.
Oggi è il primo giorno in azienda (come in tutte le altre)...ne ho già le palle piene. Spero davvero che 'sta cosa abbia fine il prima possibile...
In uno Stato laico, personalmente, non mi sembra una grande violenza. Ma è parere strettamente personale
Democrazia significa uguaglianza, ossia che i diritti altrui siano considerati al pari dei miei, non significa che la maggioranza possa decidere (ad esempio) di togliere qualsiasi diritto alla minoranza. Per il resto, ho premesso che mi stanno sulle balle sia i sindacati che gli scioperi, a maggior ragione quelli che in qualche modo mi creano qualche disagio (ad esempio mi bloccano in macchina quando devo andare da qualche parte). E se proprio vogliamo, una democrazia come quella che abbiamo ora, in cui sono garantiti i diritti di tutti (malfattori inclusi), tranne quelli degli onesti cittadini che pagano le tasse, mi piace meno di zero. Ciò non toglie, però, che se una cosa mi pare ingiusta, o per lo meno lesiva della libertà, seppur quella altrui, non posso fare a meno di sostenerne l'ideologia e supportare chi abbia voglia e forza di manifestare (civilmente) per i propri diritti. Perchè oggi sono i suoi e domani potrebbero essere i miei. Seguendo l'esempio di prima, non credo d'esser l'unico al quale sia capitato di rimanere bloccato in coda per colpa di qualche pirla che s'è messo in viaggio con le gomme estive nonostante le previsioni di neve, ma non mi sono mai permesso di chiedere la fucilazione di chi non abbia avuto la mia stessa lungimiranza. La strada è di tutti e la legge dice che in certe condizioni si devono adottare gli pneumatici invernali o le catene (il cui montaggio richiede perizia, tempo e spazio, di cui gli ultimi due solitamente sottratti agli altri automobilisti, ben più attrezzati), quindi mi adeguo a attendo (imprecando) che anche l'ultimo degli incauti si tolga di mezzo. Quindi se la minoranza degli automobilisti non vuole o non può permettersi di acquistare gli pneumatici invernali, creando disagi alla maggioranza che invece li adotta, possiamo decidere di vietar loro la circolazione? E questa sarebbe democrazia? Infatti.
Sono anch'io di questo parere...il punto è capire se siamo realmente uno Stato laico o meno: basta togliere un simbolo per esserlo veramente?
Quello che ho notato è che la Chiesa non si è stracciata le vesti per la storia del crocifisso ma fa le barricate per non pagare l'Imu
Alla Chiesa la presenza di extracomunitari fa comodo: non vive mica di sola elemosina durante la messa.