Spiegherebbe tutto. Mi sembra più verosimile della storia che le destre accettino un recovery che non vogliono. Riprova ne è la dichiarazione di Tajani, che parla di testo molto migliorato rispetto a quello di Conte.
Corriere della Sera: Draghi alza il telefono e avverte von der Leyen: «Basta così, per l’Italia ci vuole rispetto». https://www.corriere.it/politica/21...to-d26e78cc-a541-11eb-b217-273add3a391e.shtml Tra le altre cose scrivono che "la trattativa si conclude con l’accettazione delle garanzie che Draghi offre in prima persona...", per la prima volta abbiamo un rappresentante con credibilità, sperando che non la perda tutta dopo averla costruita in oltre 40 anni di carriera.
io temo che la verità sia che siamo i negri d’europa - ormai da anni - e che ci lasciano una pseudo autonomia ed una pseudo sovranità fino a che ne hanno voglia/ fa loro comodo per qualche insondabile motivo (insondabile per noi, loro sanno benissimo cosa e come)
Piccolo OT non sarebbe ora che anche i giornali online assumano dei revisori dei testi? 2 articoli appena letti.
bisogna capire se è nato prima l’uovo o la gallina a margine del fatto che i correttori automatici creano problemi un po’ a tutti noi, e credo che larga parte delle occorrenze sia dovuto a ció, è chiaro e lampante che nessuno si preoccupa di rileggere con un po’ di attenzione quanto va ad essere pubblicato se la vogliamo poi buttare in vacca: mediamente analfabeti i lettori, mediamente analfabeti i redattori.......
...cosa succedeva 76 anni fa? Lo so a voi non interessa , ma grazie a Dio c’è ancora chi lo rende vitale ! Buon 25 Aprile
mi associo poichè bisogna sempre ricordarsi che certe cose che, nella quotidianità dell’abitudine, più o meno tutti tendiamo a dare per scontate, in realtà scontate non sono ed hanno anzi un grande valore
magari tra qualche anno ricorderemo una seconda liberazione, molto diversa da questa e nemmeno lontanamente equiparabile, la liberazione dal coviddi
Sicuramente i correttori automatici c'entrano molto con il loro vizio di cambiare le parole. Io in primis faccio una valanga di errori e purtroppo non solo di ortografia ma ben più gravi errori grammaticali ma figa io non faccio il giornalista, non scrivo sui giornali ne tantomeno sui libri. Sul mediamente analfabeti i lettori concordo, ma per fare il giornalista uno non dovrebbe esserlo, parlassimo di qualche piccola testata locale potrei anche capirlo ma da un tgcom24 e libero non me lo aspetterei, poi proprio libero che storpia il cognome del cavaliere è il massimo
... succede anche questo! https://www.repubblica.it/cronaca/2...i_carabinieri_multano_i_poliziotti-298070269/
Proprio settimana scorsa ho avuto un diverbio con una pattuglia della polizia stradale. Percorrevo una strada in centro a Milano e davanti a me avevo una macchina della polizia che, nello svoltare improvvisamente, ometteva di mettere la freccia. Leggermente alterato per la manovra davo un leggero colpo si clacson. Non lo avessi mai fatto Mi fanno accostare e mi chiedono i documenti. Io ligio consegno loro il libretto/patente e documenti (carta d'identità) e dico loro la prossima volta di evitare manovre atte ad arrecare pericolo se non in circostanze di intervento di urgenza. Preso molto male tale mio rimprovero cercano di inventarsi fantomatiche mie irregolarità. A quel punto alterato (il giusto) approfitto del passaggio di una volante dei vigili urbani e chiedo loro di fermarsi. In definitiva: a racconto finito e a spavalda ammissione dei poliziotti convinti di poter fare il bello e il cattivo tempo, decidono di multare i poliziotti i quali, nel frattempo, si erano totalmente quietati avendo capito che per quella volta non avrebbero potuto esercitare verso di me alcun sopruso perchè li avrei portati dritti dritti in tribunale avendo, solo dopo e ai loro colleghi vigili, mostrato i mio tesserino professionale. In sintesi: non amo i soprusi così come l'essere autoreferenziale ma.......quando ci vuole ci vuole. Nessuno è esentato dal rispettare le regole anche se si ha indosso una divisa
Esperienza analoga a Messina una ventina di anni fa con una poliziotta che decideva di mettersi a discutere con una amica ferma in auto 3 o 4 macchine avanti a me in una strada mono corsia bloccando tutto ... Alle mie rimostranze identico comportamento, documenti, minacce e tentativo di far intervenire una pattuglia di colleghi (era in divisa ma da sola). In questo caso la situazione si è autoestinta, dopo una decina di minuti al telefono tentando di far intervenire una volante, i colleghi l'avranno convinta a dileguarsi per evitare problemi, si avvicina, mi da i documenti, mi intima di andarmente immediatamente e si dilegua. Mondo è paese.
Successo pure a me in Sardegna, una macchina della polizia davanti a me inchioda di colpo per svoltare io a mia volta freno a tal punto che la persona di fianco sbatte contro il parabrezza (all’epoca non c’era obbligo di cinture) suono incazzato e faccio un gesto con la mano. Paletta e contestazione assurda di eccesso di velocità e guida pericolosa. Si noti bene che io mi ero accodato a loro provenendo da uno stop e quindi partendo da fermo nemmeno con una Ferrari di formula 1 avrei potuto superare alcun limite. Dopo 15 minuti di discussione uno dei due dice all’altro “andiamo... lasciamo perdere ha ragione”
Magari potremmo discutere su alcuni dettagli di questo articolo, ma in quanto alla disattenzione dei nostri politici per le cose veramente importanti e prioritarie per il paese sono assolutamente d’accordo