Come sempre caro Max disamina perfetta: la più bella regata di questa edizione. Non dimenticare che prima di quello che "impropriamente" chiamiamo errore il loro lato aveva dato un vantaggio e, come sai, difficilmente in vela si lascia un qualcosa di certo per un qualcosa di incerto. Come sai altrettanto bene un "salto" non è come un buono o uno scarso: questi aspetti si possono leggere osservando il mare.....cosa non così di facile lettura quando trattasi di prevedere i salti. Circa altri commenti non sono d'accordo che nel match race si debba sempre e un ogni caso coprire. Le coperture sono in funzione delle condizioni di vento e di altre decine di variabili che però non siamo soliti in questa discussione mai esaminare. Questa coppa non si è decisa con la regata di oggi senza dimenticare che ETNZ è e rimane una barca leggermente più prestazionale e che non patisce più di tanto le turbolenze e lo stare sotto (come oggi ha dimostrato anche ITA nei primi lati). Da applausi la manovra di Checco al Gate 2 della boa di bolina quando ha spinto fuori ETNZ
Non condivido: in vela se un lato ti ha dato un buono 15/20 secondi prima lo vai a ricercare e non lo lasci all'avversario. Io avrei fatto esattamente come loro e non sarei andato dritto. Quante probabilità ci sono che in 30/40 secondi il vento giri prima a dx e poi sx? E come fate a leggere i salti? Questa è la domanda che faccio a tutti voi. Aggiungo: quanto costa una ulteriore manovra in termini di spazio con queste Ferrari del mare? Non voglio essere pedante ma le regate, secondo il mio umile parere, si leggono principalmente sul campo e non su uno schermo del computer che può dire molto ma cui manca i "cuore" e l'intuito del velista
Si probabilmente hai ragione ma forse tentare di stare dallo stesso lato lì avrebbe protetti da quello che è successo. Comunque fino al sorpasso definitivo sono stati bravissimi, i neozelandesi sono stati impeccabili come sempre ed hanno preso al volo l'opportunità che hanno avuto.
Quello che ho scritto prima non era inteso come critica ad un errore ma come opzione possibile, sempre dal divano.
Se noi fossimo andati dritti loro probabilmente (99,99%) avrebbero manovrato. Ma tu avresti lasciato all'avversario il lato che pochi secondi prima ti aveva dato 50/70 metri di vantaggio? Certo col senno di poi chiunque sarebbe andato dritto anche se non conoscitore dello sport della vela: ma in barca le decisioni devono essere prese in pochi decimi di secondo e non seduti sul divano. E' stato un rischio ma, questa volta, non riesco ad attribuire una responsabilità ai nostri colori
Certo.....lo avevo capito. La mia, infatti, non era certamente una critica e, per di più, a te rivolta
Lo sport nazionale di questi 20 giorni da parte di tutti (giornali/Tv ecc....) e in ogni occasione è stata: coprire, coprire, coprire. In vela non è sempre tutto così semplice sennò saremmo tutti degli skipper a livello di questi magnifici sportivi. Se parto avanti, copro e la regata è vinta. Forse la vela è un tantino meno banale. Si copre quando è necessario ma soprattutto se ci sono le condizioni di regata. Ma sono certo caro @070 che tu conosca meglio di me il mondo di cui parliamo e lo dimostri con i tuoi interventi
In realtà come ho scritto anche in precedenza ho una conoscenza del vento e del mare per pratica e non per "studio" e conosco poco il mondo delle regate, che tu credo conosca molto meglio, che non ho mai fatto. Il fatto è che spinto dalla passione per l'argomento mi coinvolgo nel discorso e spontaneamente dico la mia anche se qualche volta può essere che dico delle scemenze
Anche questo conta moltissimo: spesso troppa teoria ti fa perdere quella sensibilità che dovrebbe caratterizzare l'andare in vela. Certo una cosa è andare in vela un'altra è regatare così come diverso ancora è insegnare. Ci vorrebbe un mix di questi tre elementi: della prima prenderei la spensieratezza e l'esperienza derivante dalla pratica in mare; della seconda il bagaglio del tatticismo e dell'adrenalina da competizione; della terza le nozioni di teoria e di quanto ad essa connesso. Io mi ritengo un "incompiuto": un poco delle tre variabili fanno di me solo un semplice appassionato; spesso dedicarsi a tre cose insieme ti porta a farle tutte in maniera mediocre Questa è una ulteriore fortuna che mi manca ma non prima di averti mandato a fan c....o A parte gli scherzi: divertiti caro anche per me e Max
Da parte mia era rivolto a me stesso e non a qualcun altro in particolare perché per quanto uno di noi possa essere più esperto dell'altro in realtà nessuno di noi e in grado di giudicare seriamente i top mondiali della vela. Del resto si sa in Italia siamo tutti grandi allenatori di calcio, grandi velisti o piloti o altro eppure non ci chiama nessuno a ricoprire quei ruoli, sono solo "chiacchiere da bar" che non fanno male a nessuno. Quindi possiamo continuare tranquillamente, l'importanza è essere consci del valore reale di quello che diciamo.
Non si sa mai che un giorno non metti la tavola sul tetto e vieni un fine settimana da queste parti, magari quando c'è un po' di bora e ci facciamo una uscita (così vedremo se corre più un kite o un windsurf). Per Max mi pareva che abitasse anche più vicino al mare di quello che abito io, se è così può praticare quando vuole!
Anche se ho ancora la residenza a Jesolo, di fatto risiedo a Treviso, quindi tu sei decisamente più vicino al mare! Quando al wind/kitesurf, ho praticato windsurf per tutta la mia adolescenza e anche un po' oltre, ma alla fine ho abbandonato del tutto, ben prima dell'avvento del kite. Di sicuro qualche limite nella logistica, accompagnato da un clima estivo (quello dell'alto Adriatico) per cui su 90 giorni mediamente 80 sono di bonaccia o quasi ed i restanti 10 temporaleschi o peggio. Non essendoci una termica quotidiana stile lago di Garda o, più in zona, lago di Santa Croce ho finito per desistere e rinunciare. Considera inoltre che la mia unica auto è quella che vedi in firma, nella quale la vedo dura ad infilarci anche la più piccola delle tavole moderne..... dovrei forse scapottare, col rischio che voli via ad un certa velocità
è una gran bella macchina e credo anche molto divertente da guidare, ha i sedili dietro ribaltabili? In ogni caso una tavola da kite sta anche in una 500 !!! Poi lo so è la vita, si perdono certi stimoli che io ho mantenuto anche grazie ai figli con i quali vado a fare le mie scorribande!!
Come non condividere A volte (e lo dico anche a me stesso) prendiamo troppo seriamente quello che sentiamo, leggiamo e riportiamo. In verità sapete perchè alcuni giorni fa mi sono "stizzito" (al di là di alcuni particolari di cui preferisco non parlare)? Perchè è come se avessi percepito (potrei anche sbagliarmi essendo una sensazione) che si stesse perdendo il "sentimento" di questo sport relegandolo ad accessorio. La mia pur poca esperienza in questo mondo mi ha insegnato che se nella vela trasmetti "dati" non avvicini futuri appassionati ma li allontani perchè il fine ultimo di questo sport dovrebbe essere il divertimento e il coinvolgimento. Avvicinare il pubblico è lo scopo di chi questo mondo lo frequenta: in fondo di "portali tecnici" ce ne sono a decine dedicati a chi ha la capacità e la volontà di approfondire il suo sapere.
Come ti avevo già detto.....hai una immensa fortuna Io, quando va di lusso, parlo con la mia ombra riflessa sulla sabbia. E pensa che, ogni tanto, anche lei è capace di mandarmi a fan c....lo