Non mettevo in dubbio le fonti, ho riportato solo ciò che ho appena sentito dal presidente dell'istituto superiore di sanità Questa è la situazione. A questo punto ce lo facciano autocertificare che stiamo bene, che facciamo prima.
E non ti racconto che è un anno esatto che non riesco ad avere il certificato medico (lo fa solo l’ASL che però ora non li fa) per il rinnovo patente nautica!
fanne fare due copie e in una fai attestare che rocco in confronto a te è minidotato e tu sei uno dei tre casi clinici al mondo dotati di tre gambe potrebbe venirti utile
Non ho dubbi visto che i sistemi sono sotto appaltatori che ba loro volta subappaltano a cooperative che assumono stagisti e precari vari. Con tutti i soldi che il governo butta via potrebbero affidare invece la gestione dei sistemi direttamente a microsoft, oracle o amazon (che per chi non lo sapesse fattura di più per i suoi servizi di cloud che per l'ecommerce è la logistica ed è tutto un dire) Ovviamente con super penali in caso di disservizi che state pur sicuri non si verifichetebbero. Hai dimenticato le fasi lunari Hai ragione anche tu, ma alla fine i medici di famiglia son pur sempre dipendenti statali e lo stato una volta tanto potrebbe pretendere qualcosa a fronte dei non pochi soldi che gli elargisce. E la mancanza delle dosi se tutto va bene (frase inflazionatissima) dovrebbe risolversi a breve, così come i problemi di logistica relativi soprattutto al vaccino Pfizer che va tenuto a temperature quasi criogeniche, per gli altri basta un congelatore o solo un frigorifero.
Non è così semplice, le regole degli appalti pubblici, spesso ai limiti del vessatorio per l'ordinamento statunitense, tengono lontane queste aziende che si fanno sempre "filtrare" quando sono coivolte nell'erogazione dei servizi. Il paradosso è che, per quel che riguarda i servizi, i prezzi di aggiudicazione degli appalti sono ai limiti della sostenibilità e nonostante ciò si spendono cifre enormi per i risultati ottenuti ... In altre parole non basta un sistema di gestione degli appalti centralizzato e ottimizzato (Consip/Sogei/...) che strizza i fornitori drogando i prezzi di riferimento del mercato: i soldi si devono spendere bene, per quello che serve veramente, non basta darli col contagocce. È una delle aree di mercato in cui lavoro e quando tolgo il cappello aziendale e metto quello del cittadino la sensazione è un misto di tristezza e rabbia.
eccenno ma scherzi maree venezia acqua alta mose mosè arca animali zingaretti rom roma palazzo chigi.......
Posso immaginare, appalti al miglior offerente che però spesso non ha le capacità tecniche per adempiere correttamente e spesso lo sa già quando prende l'incarico con il risultato di dover poi procedere a nuovo appalto e ricominciare da capo con soldi buttati e servizio od opera incompiuta , perché nel frattempo la ATI in questione o come minimo la capogruppo è fallita. In questi casi sarebbe adeguato il detto chi più spende meno spende. Ma con come vanno le cose in Italia inutile fare ragionamenti sensati, siamo il paese dei più furbi, dove dallautomobilista che si prende una multa al barista che non fa lo scontrino all'alba un italiano si sveglia e pensa a come fottere il sistema.
Come sempre, ci gettano fumo negli occhi giocando poi a scaricarsi reciprocamente la responsabilità, per cui diventa impossibile capire se il problema oggi sia la carenza di scorte o l'incapacità di somministrarle tutte. A questo punto attendo con ansia il prossimo mese del calendario quando, secondo le testuali parole del nostro caro ministro della sanità "Da aprile arriveranno 50 milioni di dosi di siero", così poi non ci saranno più cortine fumogene dietro le quali nascondersi. Mi sorge però un dubbio: queste 50 milioni di dosi arriveranno tutte insieme o forse intendeva dire che "a partire dal mese di aprile inizieranno ad arrivare, non si sa con quali tempistiche, vaccini per tutti gli Italiani"? E voglio proprio vedere come andranno le somministrazione nei prossimi mesi, se effettivamente la disponibilità dovesse essere abbondante. Ah, ma no, a quel punto la colpa potrebbe essere di Figliuolo, che non sarà riuscito a mettere a terra tutta quella bodenza di fuogo, oppure nuovamente delle case farmaceutiche, che ieri hanno promesso a Speranza 50 milioni di dosi entro il prossimo mese, ma domani faranno nuovamente marcia indietro e allora dovremo inveire contro la UE. Sono due le cose che mi fanno veramente inferocire: la memoria eccessivamente corta degli elettori Italiani e la totale impunità della politica anche di fronte alle più gravi responsabilità. Se dichiari che ad aprile arriveranno 50 milioni di dosi e che per l'estate tutti quelli che vorranno essere vaccinati potranno esserlo, a giugno pretendo il consuntivo della situazione e su tali dati poter decidere: 1. Se processare Speranza per dichiarazioni mendaci, per manifesta incapacità professionale e procurata strage 2. Se, insieme a Speranza, sia opportuno processare per le stesse ragioni anche chiunque l'abbia nominato ministro della salute in questo e precedenti governi Eccheccazzo! Sicuro di volerlo affidare proprio a Microsoft? https://www.hdblog.it/microsoft/articoli/n534554/vaccinazioni-covid-19-microsoft-non-funziona/
Io avevo capito (ma anche qui siamo a livello di annunci) che 50 milioni di dosi era riferito al trimestre quindi immagino aprile maggio e giugno
Ovviamente sarà impossibile averne 50 milioni in un colpo solo, ma su questo un po' i giornalisti, un po' la politica, ci giocano a piacere. Quello che però suona male è la parte finale della dichiarazione: "Per il vaccino, il prossimo trimestre sarà decisivo". Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza a In Mezz'ora in più su Rai3. "Abbiamo già oltre 5 mln di vaccinati. Il mio obiettivo è arrivare a far sì che entro l'estate tutti gli italiani che vogliono vaccinarsi, possano avere avuto la somministrazione". Entro l'estate, fosse anche la fine dell'estate (settembre), vorrebbe dire che entro tale mese almeno una ventina di milioni di Italiani (di tutte le età e categorie professionali) dovrebbero essere stati vaccinati. Quindi, ipotizzando che la maggior parte avvenga con i vaccini che richiedono due somministrazioni, in poco più di un trimestre dovremmo essere riusciti ad avere disponibili ed inoculare circa 40 milioni di dosi (stimando che almeno 20 milioni di Italiani vorrebbero essere vaccinati e probabilmente sto anche sottostimando). Proviamo dunque a fare due calcoli: dal 1 aprile a fine agosto ci sono 150 giorni solari (lasciamo perdere che in mezzo ci siano anche week end e ferragosto...), il che vorrebbe dire che per ognuno di quei giorni (incluso ogni sabato, domenica, ecc) dovremmo riuscire a somministrare almeno 270.000 dosi. Nel caso vi chiediate quale sia stata la media giornaliera di somministrazioni fino a fine febbraio, non siamo andati oltre a 56.000 iniezioni al giorno. E aggiungo che tale velocità di somministrazione si è ridotta progressivamente nel momento in cui si è passati dalla vaccinazione del personale sanitario (che per lavoro si reca quotidianamente proprio lì dove i vaccini vengono stoccati ed iniettati) alle persone che invece in ospedale non ci stanno e che per i motivi più vari (distanza, difficoltà di spostamento, impegni personali) non ci vanno così facilmente. Dunque, caro Speranza, forse gli Italiani dimenticheranno queste tue dichiarazioni, ma per tua sfortuna non tutti hanno la memoria del pesce rosso.
Che poi vuole dire tutto e niente: come fanno a prevedere quanti vorranno vaccinarsi? Potrebbe essere il 30/50/70/90 %; le percentuali andrebbero a modificare in maniera consistente il termine di completa copertura finale. E' la solita previsione senza fare i conti con l'"oste"
Non penso di sbagliare se dico che la maggioranza degli Italiani vorrebbe vaccinarsi. Vero che esistono i Novax, quelli che credono agli alieni, quelli che adorano satana e pensano che sia Bill Gates, ecc ecc, ma dopo più di un anno e con lo spettro di un nuovo lockdown primaverile e di un'Estate peggiore di quella dell'anno scorso anche i più scettici ormai preferiscono vaccinarsi che continuare così.
Io però una cosa non l'ho ancora capita o se l'ho capita me la son dimenticata: il vaccino rende immuni e azzera il rischio contagio, oppure solo la prima?
Non vi sono certezze, ma pare che valga solo la prima. O meglio, non è certo che i vaccinati non possano contagiare. Aggiungici, inoltre, che non è nemmeno garantita l'immunità contro tutte le varianti.