Spesso la realtà cambia in funzione del punto di vista e dell'osservatore. Invecchiando vediamo i giovani da un punto di vista sempre più lontano a loro e quindi sempre più diversi. Che qualcosa sia cambiato è evidente , come è sempre successo, ma in profondità nell'animo umano tra un uomo ed una donna le cose sono sempre uguali almeno da qualche migliaio di anni.
... un fenomeno che coinvolge persone di tutte le età come scritto sull’articolo. Quindi non solo i giovani, che per carità nella maggior parte dei casi sono dei carciofi pugnettari videodipendenti., ma ci sono anche ragazze che sembrano già più spigliate di cicciolina e con i mezzi che hanno possono trasgredire come mazzo gli pare...
E bhè.. Dalle tue parti qualche anno fa si trovava ancora di tutto... Un vicino di casa di albarella, che è di Udine, mi raccontò che da ragazzi, trovarono un mortaio con in fianco le casse di bombe pronte al lancio...
Francamente io vedo molte più persone di mezza età ossessionate (e traviate..) dall'uso dello smartphone, che gli ha aperto un mondo, che non i giovani, che essendo più abituati all'uso della rete, a livello personale, sanno gestire meglio il mezzo..
Diciamo che se il range è tra i 15 e i 40......non posso che condividere. Se si supera tale limite sinceramente non so in quale città voi vivete. Nell'ambito dei 15/40 enni sicuramente è vero che i primi gestiscono meglio il "mezzo": rimane il fatto che il rincoglionimento è di pari livello pur se tecnologicamente meno assillante
Sul carso Non so di dove sei ma credo abbastanza lontano per dirmi "dalle tue parti" citando Udine. Comunque sul carso e nelle campagne quando ero bambino si trovavano ancora residuati bellici abbastanza facilmente, ricordo di una bomba di 20/30 cm (le misure che ricordo di quell'età sono sicuramente falsate) trovata a 9/10 anni giocando lungo un canaletto nei campi con i miei coetanei.
Certo che, leggendovi, avete vissuto una infanzia moooolto particolare oppure sono io ad essere fuori dal mondo
tu semplicemente vivevi in mezzo al cemento, la realtà della "campagna" è ben diversa. Noi da piccoli a settembre la massima aspirazione era andare a rubare le giuggiole negli orti del paese, tu magari andavi alla scala
Sicuramente hai ragione Tom: probabilmente il nostro vissuto dell'infanzia è strettamente connesso all'ambiente in cui abbiamo vissuto e le conseguenti scelte di vita e interpersonali sono lo specchio di questo corollario
Io ho rubato anche una bicicletta, da ragazzino. Nuova, io e il mio “socio” l’abbiamo un po’ rovinata per rendere credibile fosse di nostra nonna e l’abbiamo venduta al negozio di biciclette per 20mila lire. Ma poi è venuto fuori che la bici era della mamma di un ns. compagno di classe, quindi abbiamo dovuto restituire le 20mila lire e mettercene sopra altre venti per ripararla dai danni che avevamo fatto noi. La mia carriera di ladro era finita ancor prima di iniziare...
Mai andato a pescare in un fiume? Mai fatto campeggio sui ghiaioni del Ticino? Mai andato a raccogliere le rane di notte con le lampade a carburo? Mai arrampicato in piena notte su un albero (..e di corsa..) perchè sentivi un cinghiale che caricava nel bosco? Mai costruito un petardo con 3 etti di SIPE rubata ai vecchi e un rotolo di scottex vuoto, per poi scoprire che è un sacco di polvere, ed è più che sufficiente per disintegrare la base di un pioppo? Mai riempito un bottiglione con sabbia e carburo per costruire una mina da gettare sotto le tombe dei fossi per catturare carpe e lucci grossi come bambini e secchiate di arborelle e bottine? E che facevi a 12-13 anni, a parte trombare le veline?
Quindi ad oggi o tu sei caduto in basso frequentando virtualmente ragazzacci O sono io ad essermi inserito nella élite Una delle due.
Anyway, torniamo a bomba sul vaccino. Abbiamo visto come le 9.750 dosi sono arrivate in Italia: un furgone termico scortato dalla polizia, un viaggio di tre giorni. Ora, detto che in Spagna è arrivato con un aereo in un semplice bancale, senza spettacolarizzazione, non ho ancora stabilito se per questo “teatrino” il regista si sia ispirato a “Mission: impossible” oppure allo spot dell’Amaro Montenegro. Secondo voi? Poi, Arcuri secondo me ha problemi con la matematica. A domanda “La Germania ha avuto 150mila dosi, noi 9.750?” Lui risponde così: “Il numero di dosi simboliche per partire tutti assieme il 27 dicembre è proporzionale alla popolazione, la Germania dall’UE ha avuto le stesse dosi o poco più” Ma quindi la Germania ha 900milioni di abitanti?