Bimmerlink, una bella App

Non so se è la batteria, se si ricarica così velocemente dovrebbe stare bene e c'è troppo assorbimento a tutto spento.
Quando la hai ricaricata con il mantenitore elettronico, l'ultima volta?

 

5 giorni fa, e con il mantenitore un (Ctek da 10A) ci ha messo mezza giornata per caricare il 10%

 

Perché rimanendo ferma non si scalda tutto il motore uniformemente, alla lunga non fa benissimo e il dpf si intasa se non si tiene sotto controllo.

 

Dpf?
Quale dpf?

 

E gli attriti meccanici da fermo sono elevatissimi

 

Be comunque è una cosa saltuaria, è da 2 settimane che sono a casa in ferie e l'ho messa 2 volte in carica e accesa 4/5 volte.
Da domani si tornano a macinare 50 km al giorno

 

Allora meglio sapere dove sei così stiamo lontani

 

Senza voler entrare nel merito del giusto o sbagliato, ti dovresti comunque tenere almeno altrettanto alla larga quando avviene la rigenerazione in un auto che come le nostre (mi sembra di capire) ancora (purtroppo) ce l'ha e onestamente non so tra le due cose a quale dare la palma della peggiore.

 

Da peggio un’auto programmata per rigenerare ogni 400 km e a determinate condizione di esercizio o una nata per farlo e che invece scarica indistintamente tutto in qualunque situazione?

 

Ognuno la pensa a proprio modo, c'è chi fa 100000 km in un anno e magari cambia l'auto ogni 2, e c'è chi fa 15000 km all'anno e l'auto pensa di tenerla molto di più, e vuole evitare di intopparsi in spese inutili per dpf intasato

 

Intendo riferirmi unicamente al momento in cui vengono espulsi i residui della rigenerazione, talmente fini da restare in sospensione ben piú a lungo dei "vecchi" PM10 ed entrare direttamente nei polmoni di chiunque abbia la (s)fortuna di trovarsi nei paraggi

 

Nelle nostre auto i residui della rigenerazione (ceneri) non vengono mai espulsi ma accumulati all'interno del dpf fino al riempimento e necessaria sostituzione o rigenerazione (ogni 200-250.000 km).

 

Certo, però purtroppo dato che non si può avere sistemi di filtrazione usa e getta, questa è la soluzione meno peggio. Mentre un motore nato per avere dpf e al quale lo si toglie, inquinerà per il 100% del suo funzionamento forse come un euro 1-2 in pessimo stato?

 

Leggo con una punta di piacere che non sono l'unico a pensarla cosi. Non tutti hanno la possibilità di cambiare l'auto ogni due o tre anni e specialmente sul mercato dell'usato (recente) i benzina sono pressoché introvabili, almeno in Italia.
Chiedo scusa per l'ovvio OT.

 

Ma non era l'EGR che rimette in circolo "parte" dei gas di scarico?

 

Il mio non voleva essere una disapprovazione, piuttosto la consapevolezza che vivamo in città dove circolano mezzi commerciali in condizioni tali che una auto nuova senza dpf è una goccia in mezzo al mare.

 

Si ... ma no, l'egr ricircola (mandando in aspirazione) parte dei gas di scarico per abbattere gli ossidi di azoto, il particolato è tutto a carico del dpf che converte pm10 in pm1 e lo accumula sempre.
Altri marchi, fino ad una decina di anni fa, avevano sistemi che scaricavano le ceneri in atmosfera, i diesel peugeout montati anche da ford, ad esempio.

 

Be non esageriamo, dipende anche come è fatto il lavoro: 1°se si rimuove solo il dpf e si tiene il catalizzatore, l'auto non emette un briciolo di fumo (a meno che non la tieni sempre su di giri con l'acceleratore tutto giù), al massimo, a freddo, sentirai una leggera puzza.
Se poi gli viene tolto anche il catalizzatore ok, sono d'accordo con te

 

Siamo d'accordo, ma se fosse come dici, a cosa servirebbero le rigenerazioni quando i valori di fuliggine aumentano?

 

Tra l'altro se uno deve tenere un dpf con l'intenzione di cambiarlo a 200/250k km e spenderci 2000 euro con il rischio di trovarsi ulteriori danni ad altre parti del motore= 2000+ ulteriori soldi spesi.... Ne vale la pena??