Fatti e misfatti

Io credo che ci voglia sempre un pò di buon senso....ma a scuola, e in casa soprattutto, non lo insegnano più...
Si può far tutto senza commettere nessun reato, camminare al mare, in centro città, bere un spritz/birra/caffè evitando di stare attaccati come "sardine" o invadendo lo spazio altrui.
Non sono un negazionista ne un anti-covid, credo sempre che nel 90% dei casi la gente faccia le cose con testa, poi come sempre ed in qualsiasi ambiente/luogo i furbetti esistono ed esisteranno sempre (per eliminarli serve un regime dittatoriale).
Questo periodo ci dovrebbe servire per capire meglio le persone che siamo e migliorarci nei confronti del prossimo, selezionare le persone/cose corrette da fare ed spiegarle anche a chi non "vuole ascoltare".

 

No, piano, non ho detto che fanno bene ad assembrarsi, nè che si debba consentire a chi non abbia paura del virus.

Dico solo che nel momento in cui consenti l'uscita di casa, ma nel frattempo minacci di possibili ed imminenti restrizioni, induci la massa a cercare l'ultima boccata di ossigeno.... e quand'è che la maggior parte degli Italiani può uscire durante la giornata, se non nel week end?
E pensi che vadano tutti a spargersi per la campagna o ognuno, separatamente, scelga una diversa vetta di Alpi e Appennini, alla ricerca della solitudine assoluta?
Prendi una famiglia qualunque, di 3 o 4 persone: al papà e al ragazzino potrebbe anche piacere la camminata in alta montagna, ma la mamma preferisce le vie del centro con le vetrine e alla figlia magari serve incontrare le amichette per discutere dei compiti assegnati dalla maestra.... secondo te dove vanno a finire? Sulla cima del Monte Rosa o nella piazza principale della città? E ci vanno appositamente per assembrarsi? Il fatto che ci vadano (ad esempio per accontentare la bimba), significa che sono pieni di soldi e possano permettersi un lockdown assoluto senza alcun reddito per mesi?
Certo, magari quando arrivano nella piazza principale e scoprono di essere tra i 10.000 cittadini che hanno avuto la stessa idea dovrebbero rivalutare la situazione, ma nom si può nemmeno pretendere che se ne vadano tutti, lasciando il deserto. Chi ha paura se ne può andare, chi ha buon senso può valutare se la situazione sia potenzialmente critica o meno e decidere di andarsene, ognuno secondo coscienza. Altrimenti che provveda il sindaco del luogo, chiudendo piazze e vie principali, come la legge ampiamente gli consente di fare....... ma sia mai, altrimenti poi chi lo vota più!

 

Io sarò anche razzista ma a quanto vedo in giro le persone si stanno comportando come dementi.
Non so cosa sia peggio.

A quanto leggo sembra sia un diritto inalienabile.

 

ma passare 4 cazzo di weekend in casa con la famiglia non è più un'opzione? in autunno, per giunta.
ci sono miliardi di cose che si possono fare in casa divertendosi con la propria famiglia e trascorrendo ore serene. giochi, bricolage, grattamento di palle davanti alla tv, i più fortunati scoperanno anche, quelli con i bambini piccoli no ( )

 

Perdonami @Thriller , ma capisco il tuo disappunto solo parzialmente.
Cosa centrano i segni della mascherina sul volto di tuo figlio (per i quali esprimo la mia massima solidarietà) con le code in autostrada alla domenica?
Immagino che il ragionamento sia che se i genitori del compagno di scuola di tuo figlio se ne vanno in giro alla domenica, rischiando di infettarsi, tuo figlio deve mettere la mascherina per proteggersi da quegli idioti. E' così?
E che ne sai, tu, che sia proprio così che avviene il contagio?
E che ne sai che i genitori degli altri bambini siano così pazzi da mettersi in serio pericolo?
Stando a quanto dice qualcuno ben informato, la stragrande maggioranza dei contagi di questa seconda ondata sono avvenuti in ambito domestico (cene, festicciole di bambini, ecc) tra conoscenti..... quasi nessuna nei ristoranti, nelle palestre, nei cinema, nei teatri, nei musei..... e aggiungo che all'aperto la probabilità di contagiarsi è consistentemente più bassa di quanto avvenga al chiuso (motivo per cui tengono le finestre aperte a scuola).
Quindi, se proprio ci si deve incazzare è per quelli che continuano ad "assembrarsi" con altre famiglie, amici o situazioni del genere, magari proprio al chiuso delle proprie abitazioni e non con chi, anche scegliendo la piazza sbagliata, si getta tra le vie del centro.

E comunque a nessuno è vietato di autoimporsi un lockdown assoluto. Tra smart working (se possibile) e DaD qualunque famiglia può rintanarsi in casa uscendo solo per fare la spesa e poco più. Credi veramente che in questo modo ci sia ancora un'alta probabilità di contagiarsi? Io no, ed il fatto che la maggior pare di noi non sia ancora stata contagiata ne è la dimostrazione.
Chiaro che, se sei un anziano non autosufficiente e hai bisogno di assistenza, il che porta delle altre persone a frequentare casa tua, qualche problema potresti averlo, ma test rapidi e frequenti e dpi ben indossati dovrebbero mitigare fortemente il rischio.

 

Sintesi perfetta che non richiede altre parole. Ho il cuore spezzato e, leggendo alcuni interventi, capisco sempre di più la deriva della nostra società e dei nostri rappresentanti in pari misura (e poca importanza avrebbe se la bilancia pendesse più da una parte o dall'altra). Siete tutti dei fortunati: forse se aveste perso un vostro caro di certi "sofismi" alcuni ne farebbero a meno. In alcuni è connaturato l'egoismo del proprio orticello: ogni ragionamento, tra il serio e il faceto, ha sempre come unico scopo il proprio schifoso interesse. Per molti il cambiamento avverrà solo quando si dovrà andare a pregare sulla tomba di un proprio caro senza neppure poter dare a lui un saluto. E' proprio così necessario crescere solo di fronte ad una sofferenza personale oppure le persone ne hanno facoltà anche solo usando il cervello?
Vi abbraccio forte: in alcuni interventi vedo l'esatta rappresentazione di superficialità, egoismo, menefreghismo, ironia fuori luogo......ma anche questa volta con il culo degli altri. E' triste....ma questa è la vita. Ciao ragazzi: ho sempre meno voglia di essere partecipe di questa discussione.......e forse alcuni di voi capiranno il perchè.

 

L’unica dimostrazione che abbiamo è che durante il lockdown di primavera i contagi sono diminuiti, stop.
Tutto il resto, scusami, ma sono stronzate da virologo della strada.

 

Perdonami, ma sono stronzate tanto quanto quelle di natura opposta, quelle cioè di chi vorrebbe che tutti gli altri si chiudessero in casa ed uscissero solo a primavera, quando fuori ci saranno i medici ad accoglierli per vaccinarli.

La libertà consiste nel fare ciò che a uno pare purché non leda quella altrui, quindi finché non si dimostrerà che l'uscita di casa con mascherina e distanziamento metta a serio rischio la salute altrui, non vedo perchè dovrei indignarmi od incazzarmi se tanta gente esce all'aria aperta nel week end. Ci vedo più egoismo, che spirito civile in questa indignazione.

E fino a prova contraria, ristoranti, cinema, musei, palestre, ecc finché erano aperti tenevano un registro con data, nominativi e numeri di telefono di tutti gli ospiti, da allertare qualora uno di essi fosse risultato successivamente positivo..... quante evidenze sono emerse finora? Se le statistiche (ufficiali) non contano, se le teorie delle fonti più autorevoli non contano, allora di cosa stiamo a parlare? Allora tutti liberi e chi se la fa addosso si chiuda in casa!
Ho due genitori ultrasettantenni, per i quali mi preoccupo perchè sono molto più social di quanto lo sia io. Non li frequento per timore di essere potenzialmente contagioso, ma corrono molti più rischi quotidianamente con tutte le loro relazioni e frequentazioni. Sono adulti, vaccinati, sanno benissimo quali siano i rischi, ma continuano a fare di testa propria. Perchè mai dovrei chiuderli a chiave in casa? Per porre fine alla loro vita prima ancora che siano convocati dal padre eterno? Se escono e vanno a comprare frutta e verdura corrono rischi? Certo, possono fare un incidente in auto, possono scivolare su una buccia di banana, possono avvicinarsi troppo ad uno che ha il covid.... c'est la vie..... ma non li obbligherò certo a chiudersi in casa per evitare di scivolare su una buccia di banana.

 

Vabbè

 

Se mi chiedi se ci credo ciecamente, ti devo rispondere di no, ma se trascuriamo anche quelle poche informazioni ufficiali che abbiamo, cosa resta? Le ipotesi personali?
Allora ti dico la mia: per tutta l'estate gli Italiani hanno mangiato nei ristoranti, bevuto nei bar, ballato in discoteca, affollato traghetti, spiagge e chi più ne ha più ne metta..... oltretutto senza alcuna mascherina.....
A settembre sono iniziate le scuole, i mezzi pubblici si sono riempiti ed i numeri sono precipitati improvvisamente..... cosa dovrei dedurne? Che è colpa dei ristoranti e delle vie dello shopping?
E sai bene quanto io sia d'accordo sull'assoluta importanza della scuola per il futuro delle prossime generazioni.

 

non ho prove e non voglio scatenare le ire di Claudio ma che quel tipo di tracciamento a ristorante cinema ecc ecc abbia funzionato quando non funziona manco quello delle ASL è poco credibile.
per il resto, temo da ignorante che d'estate siamo stati salvati dal clima e dal fatto che in giro non c'erano di certo tanti anziani. anziani che, purtroppo, poi sono stati contagiati al rientro. le scuole sono state di certo un problema.
ma ora ti pongo una domanda provocatoria: a giugno, quando abbiamo ricominciato a respirare, non si potevano riaprire le scuole invece di dare il bonus vacanze e mandare in giro la gente? quest'anno c'era tutto questo bisogno di scoprire il mondo?

 

Ma proprio no.
Se vuoi confutare una tesi porta qualche evidenza per piacere.

Mi domando se tu sia stato in giro questa estate.

 

Io ho capito che se abiti in una zona rossa o arancione, ti devi spostare solo per motivi di lavoro o comprovata necessità(fare la spesa, portare i figli a scuola e poco altro..).

Zona gialla- Limiti agli spostamenti: in queste regioni ci si può spostare senza particolari limitazioni sia tra comuni che verso altre regioni se la destinazione è un'altra zona gialla, si possono anche attraversare le zone rosse per raggiungere un'altra zona gialla, basta non fermarsi. Unico limite è il coprifuoco.
Ho frainteso?

Zona arancione- Limiti agli spostamenti: in qualsiasi orario del giorno o della notte, è vietato uscire dal proprio comune e dalla propria regione, salvo che per esigenze di lavoro, studio, salute e necessità, ovviamente da indicare sul modulo di autocertificazione.

Zona rossa- Limiti agli spostamenti: La libera circolazione non è consentita se non per motivi di lavoro, di urgenza o di assoluta necessità: “è vietato ogni spostamento, anche all'interno del proprio comune, in qualsiasi orario, salvo che per gli spostamenti motivati”.

 

Non per fare la cassandra del caso, ma io è da luglio che ripeto che il peggio doveva ancora arrivare..
E per averlo detto mi sono preso del terrorista, del disinformato e del comunista..

 

@Gigi63
Non isolarti..
Lo feci anche io quando morì il mio vecchio, a causa di troppe cose non dette e non fatte, e fu un errore...
E chi è mancato, te lo direbbe anche meglio di me...
Ciao gigi.

 

Gli anziani, purtroppo, sono l'anello più debole della catena, ma anche l'ultimo. Che siano stati contagiati dai figli al rientro dalle vacanze o dai nipoti al rientro da scuola, non lo possiamo sapere.
In quanto alla domanda provocatoria, sono assolutamente d'accordo con te, ma non voglio nemmeno continuare a versare cacca sulle decisioni del governo, perchè ho già detto tutto ed è inutile continuare a piangere sul latte versato. Qui siamo e da qui dobbiamo proseguire.
E onde evitare di sembrare colui che fa polemica sterile, per me il punto non è se abbiamo diritto costituzionale o meno di uscire di casa, bensì che le restrizioni siano proporzionate alla situazione reale: se è veramente critica, che si faccia 'sto lockdown e che si vieti del tutto l'uscita di casa. Se invece è grave, ma non critica e ritengono che un lockdown a metà, simile a quello tedesco, possa frenare o fermare la curva, ancora meglio. Ma non si possono prendere le decisioni a metà e poi dare la colpa al popolo. Troppo comodo!

Non ho capito perchè ora devo essere io a dimostrare e non tu? Inversione dell'onere della prova? Se le mie sono stronzate da virologo della domenica (e potrebbero benissimo essere tali), portami le tue evidenze scientifiche e le discutiamo volentieri.

Non credo di aver capito la domanda: che differenza farebbe se io fossi stato o meno in giro?

 

L’ho già fatto: durante il lockdown di primavera i contagi sono diminuiti. Questa è una evidenza innegabile, il resto mi sembrano discorsi.

Visto che scrivi questo:

Mi sembra una visione stereotipata di quanto è realmente accaduto questa estate.

 

Mai negato che uno lockdown totale possa portare quasi a zero le probabilità di un contagio.
Ma devi anche ammettere che da maggio, quando ci hanno permesso nuovamente di uscire, a giugno, quando ci hanno consentito di non usare la mascherina all'aperto, fino a fine settembre, i nuovi contagi sono rimasti bassissimi.
E anche questo mi sembra innegabile.

Non ho capito, stereotipata in che modo? Nel senso che non è vero che gli Italiani si sono ammassati su spiagge e discoteche?