dovevano fare un decreto il più restrittivo possibile, A PARTE LE MILLE DEROGHE SU CHI RESTA APERTO, zero buonsenso, il mio comune di oltre 3000 abitanti con due negozi di alimentari piccolini non potrà mai essere in grado di "sfamare" tutta la popolazione che sicuramente solo un diciamo 10-15% si rifornisce abitualmente in paese, tutti gli altri fanno spesa fuori dato che nel raggio di 10 km ci sono almeno 20-30 centri commerciali/supermercati/discount di media-grande dimensione, senza contare quelli come me che per comodità spesso fanno spesa vicino a dove lavorano, in altra provincia e altra regione.
cmq il decreto di ieri,non so se e' già stato scritto,limita il lavoro a determinate induestrie..........scritto in maniera nebuolosa per chi non e' uomo di legge,on dei codici ateco diversi dall'allegato 1 del precedente decreto dell'11 Marzo che rimane valido.........per cui chi poteva/doveva lavorare col precednete decreto lo puo fare anche oggi........
io sono a casa dal lavoro perchè l'azienda è chiusa, ma vorrei ben vedere quale carabiniere potrebbe pensare di elevare verbale se io uscendo dal lavoro dovessi fare spesa in uno dei 4 supermercati/discount raggiungibili a piedi in minor tempo rispetto a quanto mi serve per recuperare l'auto dal parcheggio privato aziendale? addirittura uno di questi discount è proprio attiguo al parcheggio aziendale.
E' l'Italia: tutto è vietato, ma sfruttando i cavilli tutto si può fare. Bah, speriamo piuttosto che questa cazzo di curva di crescita cambi tendenza in fretta (soprattutto in Lombardia), perchè altrimenti moriremo in casa..... di vecchiaia!!
sicuramente se faranno delle statistiche sui verbali al nord e al sud ci sarà una sproporzione imbarazzante, basta vedere tutti i coglioni in giro ad esempio a Napoli, li non fanno verbale neanche se al vigile gli riconosci provvigione
Si, però ieri ne parlavo con un collega di Roma.... fino ad oggi la situazione (a livello di dati ufficiali) nelle regioni del centro e sud è tale per cui la popolazione sta vivendo la situazione come qualcosa di non grave. Si parla al massimo di qualche centinaio di casi su milioni di abitanti. Li spaventa tanto quanto li potrebbe spaventare un'influenza. E devo dire (pur essendo "nordico" di origine e residenza) che un po' li capisco. E' come se avessero esteso anche a loro delle limitazioni assolute di libertà individuale per un problema che (apparentemente) non li riguarda minimamente. Questa è la percezione. Un po' come se al tempo dei grandi numeri di Wuhan, avessero obbligato a stare a casa anche noi.....
e' ovvio che la morte finché non ce l'hai sull'uscio di casa faccia meno paura, ma un conto è sottovalutare la cosa quando un'infezione simile si manifesta in Cina(l'ho fatto anch'io, dicendo sono a migliaia di km perchè cavolo mi deve spaventare), un conto quando vedi che al nord Italia è un ecatombe e seppur in maniera minore arriverà a far danni pure al sud. Anche nella mia zona al momento continuano ad esserci pochissimi casi, ma non per questo sono tranquillo, anzi, ringrazio il cielo che finalmente l'azienda ha chiuso così posso restarmene a casa e limitare al minimo le possibilità di contagio, anche se purtroppo mia moglie ha il padre in ospedale e anche stamattina è andata al lavoro quindi il rischio in famiglia è tutt'altro che minimo.
trovo assurdo pure io sinceramente, ma è tutto colpa dell atteggiamento avuto nelle scorse settimane...è un po’ come frenare una barca , non è immediato riuscire a fermarla ma L inerzia la porta avanti per un po’ ...fossi IO a controllare eventualmente un caso come il tuo ovviamente non ti sanzionerei , però seguendo puramente la norma ovviamente non ti si può dire che puoi farlo
Tu vivi in Veneto, che è la terza regione italiana più colpita, adiacente alla Lombardia e all'Emilia Romagna rispettivamente prima e seconda per numero di contagi (elevatissimo soprattutto in Lombardia). Il problema ce l'hai davanti all'uscio di casa, anche se fortunatamente la tua specifica zona non è particolarmente colpita. Ma mettiti nei panni di un abitante della Sicilia: 5 milioni di abitanti (come il Veneto) e 630 casi positivi in tutto. Ti sentiresti veramente in pericolo? Tu magari hai una certa età, esperienza ed un minimo di autonomia (che non significa certo che non rispetti le direttive, sia chiaro), ma altri agenti (di qualunque reparto e forza) potrebbero non avere alternative se non rispettare alla lettera le norme. Qualcuno magari perché ha subito il lavaggio del cervello, qualcuno perchè è frustrato di suo e vuole castigare a prescindere, qualcun altro perchè non ci arriva proprio, ecc Insomma, se è possibile evitare, meglio farlo.
guarda io più che della polizia locale ( vigili civich polizia municipale come volete chiamateli) in queste situazioni mi “preoccuperei “ dell arma , perché mentre i primi sono praticamente sempre sul territorio e quindi hanno una percezione più vicina delle problematiche delle persone i secondi in questi giorni sono più presenti sul territorio proprio per questi controlli , almeno da noi è così poi non conosco ogni città dello stivale...
Una cosa che non si è pensata ad esempio è: se ho i genitori residenti nel comune limitrofo gliela posso portare la spesa? Come vedete in un momento così, ci vuole buon senso vedrete che i colleghi lo applicheranno nel caso della gente perbene
Chi lo ha chiesto è stato tacciato di essere Fascista: ora nel Nord siamo alla canna del gas.... I radicalscic del "sconfiggeremo il virus con la cultura"...
E' stata dichiarata PANDEMIA dall'OMS: non serve una laurea in fisica quantistica per capire che il problema è GRAVE per TUTTI nel mondo...