l'ipocrisia (sì, la tanto nominata ipocrisia) del buon uomo di chiesa sposato, divorziato, convivente con un figlio e ri-fidanzato con un'altra fa apparire il buon Casini (altro iper cattolico sposato e risposato) un santo. se la Chiesa si limitasse alle opere di bene, sarebbe una grandissima Chiesa. il problema non sono le opere di bene, imho.
momento: il buon cristiano fa bonifici, non rompe sigilli, che è come entrare in casa tua sfondando la porta
beh, a dirla tutta nessuno oggi rinfaccia al buon Gesù quanto riferito da Giovanni: oggi Salvini cosa direbbe? se vuoi scacciare i mercanti dal tempio, fai una lista, presentati alle elezioni e prendi più voti di me
full credit a Gesù che scaccia i mercanti dal tempio il mio unico asfittico neurone non riesce però a creare un link con l’elemosiniere che rompe i sigilli accidenti al neurone
era per dire che un vero cristiano se ne deve sbattere della legge degli uomini e rispettare solo la legge di Dio, secondo un filone di filosofia del diritto. secondo l'altro invece la legge umana essendo gli uomini creati da Dio ha lo stesso valore
Può essere che in un elemosiniere (sociale) si nasconda un casarini... Se hai tempo, leggi queste quattro righe del “vangelo secondo i sinistri”. Vuoi vedere che i cervelli felpati, per un giorno, hanno messo da parte la persecuzione comunista contro il cristianesimo? A proposito di neuroni… http://contropiano.org/news/politic...municare-salvini-e-la-classe-politica-0115392
in linea generale, e disancorata dalla attuale partitica, è comunque interessante porre luce sul “posizionamento” della Santa Sede
indubbiamente. però con loro bisogna sempre distinguere il discorso politico da quello religioso. l'obiezione corretta sarebbe che loro non lo distinguono affatto, molto spesso. ed è vero. ma in linea teorica la funzione temporale e quella spirituale, anche nella dottrina cattolica, sono due ambiti distinti
Altra deriva molto pericolosa. Un conto è la filosofia altro sono le regole di uno stato di diritto. La chiesa, mi risulta che, almeno da un po’, non abbia potere temporale al di fuori della città del Vaticano, al palazzo del Laterano e alla tenuta di Castelgandolfo. Indi per cui la chiesa e i suoi esponenti devono sottostare alle leggi “degli uomini” che gli piaccia o non gli piaccia. Diversamente chi non le rispetta sarà anche assolto in cielo ma dovrà essere condannato sulla terra.
non ho mica detto che il legislatore italiano si debba uniformare a quello eh. ho solo detto che il buon cardinale evidentemente non si è preoccupato della legge degli uomini ma di quella di Dio. è una sua scelta, della quale si assume tutta la responsabilità, come ha affermato lui stesso, peraltro.
perchè in pratica loro sono i primi a mischiare le 2 cose tramite i giornali di casa, le radio, le televisioni.. in pratica loro fanno politica interpretando autonomamente i testi sacri.
Giova non è quello che dici tu che mi preoccupa... ciò che mi preoccupa sono le levate di scudi in favore o in sfavore di un atto contra legem che viene biecamente sfruttato, da una parte e dall’altra, per fini politici.