Certo come facevo a dimenticare che hai passato l’esame di costruzione di macchine con 30 e lode! O forse eri il professore? Perché seguire ore e ore di corso, lavagnate di formule quando basta una bilancia? Se pesa di più è più resistente! Più semplice di così.
Tu hai troppa teoria che cozza con la realta' dei fatti troppo spesso diversa da quel che pensi, devi informarti meglio di come funzionano le cose nel mondo reale da parte di chi le testa, molta gente che gira in pista preferisce cerchi magari piu' pesanti ma per questo piu' resistenti proprio perche' i cerchi leggeri al primo cordolo preso male si piegano come lattine, le tue formule valgono come carta straccia se nel mondo reale contano meno di zero Fatti, non pugnette
Quindi il carbonio, che è molto più leggero dell'acciaio pur essendo decine di volte più resistente, dove lo mettiamo?
Si parla di padelle e mi esci con delle lampade ? Stiamo parlando di cerchi in lega e molti han riportato di preferire per uso pista, dove sarebbe piu' opportuno aver cerchi leggeri, dei cerchi magari piu' pesanti ma pero' piu' resistenti che al primo cordolo preso male non si piegano come lattine, il carbonio non viene usato per i cerchi in lega. Il fatto che un processo di produzione produca cerchi piu' leggeri non sempre va di pari passo con una maggior resistenza, in caso di buche su strada o cordoli in pista cerchi in lega alleggeriti con gomme a profilo basso non sono altrettanto resistenti. Visto che parli di carbonio, tocca deluderti, per le moto li fanno anche in magnesio o carbonio ma non sono compatibili per uso stradale proprio per via della loro maggior fragilita'.
La Aero8 series 1 aveva i monodado in magnesio (OZ) ed è una macchina per tutto tranne che per la pista. Non riproposti sulle serie successive semplicemente per il costo. Immagino comunque che in pista si cerchi la leggerezza più che la durata.
credevo fossi più arguto, ma devo spiegare il fatto che un cerchio sia più leggero non significa necessariamente che sia più fragile, anzi, vista la lavorazione, spesso sono più resistenti ma dimenticavo, hai anche la laurea in ingegneria dei materiali
Più leggero = più fragile mi pare un pò una cag@ata sparata lì, dipende dal processo di costruzione e dalla qualità, se mi trovi anche solo una persona che abbia piegato in un uso sportivo un RPF1 ti offrò un caffè I miei JR (come quelli di @huskywr240) pesano ben più dei cerchi originali, nel mio caso (canale 8 et35) poco meno di 1kg in più, ma ne sono consapevole, infatti è il mio cerchio stradale da poser, l'ho acquistato esclusivamente per l'estetica Gli Enkei che utilizzo in pista (17x8 ET38) sono innanzitutto veri e pesano meno degli originali pur avendo maggiore canala ed ET.
Sta di fatto che sono cerchi piu' fragili rispetto a quelli in acciaio, oltre al costo e' anche la maggior fragilita' il punto negativo se la realta' dice il contrario, a fatti cerchi leggeri si danneggiano piu' facilmente alla prima botta, cosa diversa dalla resistenza in utilizzo senza sollecitazioni anomale come buche o botte da cordoli. Prima che sulla teoria bisogna informarsi meglio sull'applicazione pratica Al solito dispensi ignoranza a catinelle, il secondo diploma non e' conseguito come serale ma come effettivo per corso e ore di insegnamento, sarai sempre inferiore a me in tutto, fattene una ragione Per nulla vero, fatti un po' un giro di pareri da chi gira in pista, per resistenza si intende quella per eventi anomali e non per uso tradizionale, la resistenza a forze dinamiche e statiche nulla ha a che vedere con la resistenza ai danni, molti come detto preferiscono anche in pista, se non fan gare, cerchi magari piu' pesanti, ma comunque di qualita', pero' meno soggetti a danni. Nei cerchi leggeri ci sono diversi metodi di costruzione, il fatto che siano costosi non implica una maggior resistenza ai danni ma solo alle sollecitazioni, in alcuni casi la lavorazione contribuisce anche alla resistenza, in altri puntano unicamente alla leggerezza.
Crescono sempre di più i 4 gatti che ti danno torto...più che altro facciamo un gioco trovaci 4 gatti che ti diano ragione
Poi parla proprio il gatto tecnicamente valido a portare la macchina dal concessionario, se sono questi i gatti a darti manforte non c'e' di che vantarsi a far parte del club degli sfigatti Ad oggi perdi 100-0 in quanto ad apporto di tutorial tecnici, fai piu' bella figura a leggere e imparare da chi ti puo' solo insegnare pivello
De gustibus, ma una cabrio blu la vedo ben poco edificante, posto che il blu e' uno dei colori che eviterei. Su questa macchina vedo meglio colori piu' vistosi come rosso, arancione, bianco e similari, non certo colori scuri come blu, nero o grigi.