Beh dai basta essere accorti e fatturare entro i limiti. Mica ho detto che deve dichiarare il falso. Ma questo in un modo o nell’altro c’è sempre stato basti pensare ai vecchi minimo e compagnia danzante. Io sarei ben disposto a rinunciare a qualche incarico se ciò mi facesse rientrare nei limiti. Ovvio che il gioco deve valerne la candela. Se oggi uno fattura 500.000 euro non avrà alcun interesse a fatturarne 65 mila. Diverso è per chi ne fattura 75 o giù di lì. Un calcolo preciso un buon commercialista dovrebbe essere in grado di farlo dandoti il giusto break even
Se non ho inteso male, sarà possibile rifare la rottamazione delle cartelle esattoriali, ma questa volta con una rateazione quinquennale e non in tre sole rate (40-40-20). Ho capito giusto?
Allora ho capito bene. In pratica la stessa cosa fatta da Gentiloni con una rateazione maggiore e soli interessi.
Eh ma non pagare neanche una sanzione è quello che sta facendo infuriare tanta gente. Basta andare a vedere i commenti sotto gli articoli del fatto Quotidiano, che rappresenta diciamo l'elettorato 5 stelle. Credo che i grillini con questa mossa si giocano più di qualche voto. Personalmente, la vicenda mi lascia alquanto indifferente. I condoni (quello sono) li hanno fatti tutti.
Certo, i diversamente occupati statali, nella realtà avevano i contributi, al pari della loro espletazione lavorativa, figurativi: lo stato non ha mai versato una lira reale e quindi ad un certo punto, i kompagni 300k dell'epoca hanno fuso nel INPS quel buco nero. Come sempre i privilegi acquisiti non si toccano ma i giovani intanto non hanno alcuna speranza di fare meglio della generazione che li precede qui in itaGlia. Hai visto che bello il nuovo MACAN, con quella fanaleria posteriore... dai la prendi aibrid e sei a posto anche con la coscienza @Alebmwx3 !!!
Se un tuo debitore viene e ti dice: guarda, le possibilità oggi sono due, ti restituisco il capitale per intero oppure se mi chiedi anche gli interessi sono costretto a fallire e ti prendi forse il 5% del capitale, tu cosa fai? Non cosa sia giusto fare, ma solo cosa fai.
Solo che il duo los noiosos genti/padoan sono degli statisti mentre i giallo verdi dei dilettanti... E poi si chiedono come mai la gente il 4 li ha presi a calci nel cul@ sti professori della supercazzola vergognosi...
Così va bene, un po di ottimismo ci vuole anche perché dopo questi o arrivano i pelatoni pazzi o i becchini della troica.... Vedrai che prima o poi arriva anche l'X3 aibrid e magari ti valutano bene calimera...
Ma poi gli rifai credito? Il contribuente moroso è un debitore fisso. Se tu gli annulli sempre le sanzioni, perché dovrebbe pagarti fedelmente? Magari preferisce investire quei soldi in altro e ti paga quando vuole tanto sa che non pagherebbe di più.
Sempre? Quindi è già stato fatto? Da chi? Ci sono poi degli indicatori (piuttosto rigorosi) che stabiliscono il tuo indice di liquidità in virtù di bilanci certificati, grazie ai quali viene stabilito se lo fai perché sei in crisi o perché sei un furbastro. Infine, non è un rapporto eludibile o sostituibile in virtù della reciproca convenienza quello tra erario e contribuente. Entrambi ne farebbero volentieri a meno, ma poiché non vi è alternativa, vediamo di a) portare a casa i soldi e di b) mettere in grado il contribuente di sopravvivere per poter continuare il rapporto.
Da tutti. L'ho appena scritto. Questo è quello che ha detto Di Maio per tenere buoni i suoi. Salvini non l'ha mai detto e non mi pare si voglia impostare in questo modo, la cosa. Credo che sarà generalizzato, come la rottamazione precedente.
Allora, la rottamazione precedente era automatica per le cartelle fino al 2017, era sufficiente formalizzare la richiesta e poiché il pagamento era previsto in tre rate ravvicinate, nessun indicatore era previsto. Gli indicatori di liquidità sono tutt’ora in vigore e vanno presentati per importi superiori ai 60mila euro qualora si intenda accedere al piano di rateazione per sanare la posizione. AdE invece prevede di default una rateazione automatica, a semplice richiesta, attraverso la quale concede venti rate trimestrali, quindi di durata complessiva pari a sessanta mesi, cinque anni. La rottamazione ultima ha di fatto consentito alla maggior parte delle imprese di sospendere per qualche mese il pagamento delle rateazioni, utilizzando la liquidità per pagare fornitori, dipendenti o banche. In questi mesi arriva il primo pagamento e qualora le imprese (ma anche i singoli contribuenti) non riuscissero a pagare, ritornerà in vigore la vecchia rateazione in essere. Se vien concessa questa possibilità è evidente che sapevano già che sarebbe capitato, ma qualcuno magari ci riuscirà, quanto meno su importi piccoli. Si tratterà di una rinegoziazione del debito e per fare la tara slle cifre offro un esempio. 70mila euro di Iva non pagata in AdE diventano oltre 130mila euroin Agenzia delle Riscossioni, quasi il doppio tra aggi, sanzioni, eccetera. A me pare esagerato, soprattutto se il legale rappresentante di quell’azienda è stato assolto in sede penale per non averla versata. È come se tu prendessi una multa per eccesso di velocità e vinci il ricorso, ma non solo la multa la paghi, ma la paghi doppia. È un esempio ‘limite’, ma calza benino. Ora, quante aziende hanno tentato di fare le furbe? Sicuramente molte, ma altrettante hanno fatto il possibile per tirare avanti e al momento di scegliere chi pagare col poco che c’era hanno preferito pagare i dipendenti e dovuto pagare le materie prime e le banche, lasciando fuori l’erario. Al quale hanno comunicato quanto dovevano, quindi non hanno evaso, hanno soltanto differito il pagamento.
Oltretutto non l’ha detto Salvini o Di Maio: gli indicatori pare siano scritti nel decreto della finanziaria.
Vedremo. L'esempio è corretto ma stiamo parlando del caso in cui le imposte siano state dichiarate e non versate. A mio parere, moralmente, andrebbero esclusi quelli che non hanno dichiarato. Ma, ripeto, essendo un giudizio morale vale meno di zero.