Nelle banche e' cosi' e io parlavo di banche, quindi un mondo non mio ma uguale per tutti, unica differenza puo' esservi se non sia una banca a tutti gli effetti
E' proprio il Banco Posta che ha procedure arcaiche. Pensa che se fai un pignoramento presso terzi, mentre tutti gli altri Istituti rispondono (ce n'è, non ce n'è, quanti ce n'è), Banco Posta manco ti rispondono (almeno fino a qualche tempo fa).
Controllato, sarebbe da verificare. Letto cosi' sembra abbia un tetto limite, alche' potrebbe esser un problema per comprare auto a cifre alte. Lo equiparano nella emissione a quello bancario, ma la riscossione sembra molto piu' lunga, io non lo accetterei come venditore, quindi attenzione che se ha dei limiti sull'importo non lo rilasciano e se chi vende vede che ci vogliono 15 giorni per l'incasso potrebbe rifiutarlo, meglio informarsi prima. https://newsmondo.it/assegno-circolare-postale/guide/
Ok ma prima di portarmi avanti dovrei aspettare quantomeno che il venditore si decida, a quanto pare la visita dei 50enni è stata posticipata ad oggi, quindi dovrebbe farmi sapere in serata. In ogni caso io sono in parola con un altro per una 23i già vista e un'altra da vedere.
"POSTE ITALIANE: ASSEGNO CIRCOLARE modalità di riscossione Come si riscuote l’assegno circolare postale? Per poterlo incassare ci sono due possibilità: se è stato emesso su piazza, quindi nello stesso Comune dove verrà riscosso, il beneficiario avrà otto giorni per richiedere il pagamento; viceversa se è stato emesso fuori piazza, entro quindici giorni sarà possibile riscuoterlo. Se viene superata una di queste scadenze l’assegno non perde la sua validità, ma sarà possibile per chi lo ha emesso richiederne la revoca." Spero siano 8 giorni solo per richiederlo e non per l'incasso. Sulla truffa si torna a quel che dicevo "ASSEGNO POSTALE CIRCOLARE: come evitare le truffe Non è raro che gli assegni circolari (sia bancari che postali) vengano falsificati. Per verificare che il titolo emesso non sia falso è necessario chiamare Poste Italiane e verificare il “bene emissione” per l’assegno circolare in questione. Poste Italiane si informerà riguardo l’esistenza e l’emissione dell’assegno, verificando che non sia falso (certifica così il “benemesso”)." Quindi controllano solo se sia stato emesso, ma se ne fanno una copia avresti un assegno falso.
In giornata conto di verificare. Mal che vada ce la giochiamo con acconto cash e il resto resto con tempi tecnici. D'altra parte non mi pare abbia avuto la fila di compratori fino ad ora, e con scrittura privata e copia documento si è a posto, a meno che non abbia a che fare con Al Capone. Se invece stasera o domani gli danno i contanti in mano beh, pace.
Per quanto di mia memoria il circolare, a differenza del bancario che va in una sorta di "camera di compensazione" salvo non sia "cabrio", deve tornare fisicamente allo sportello emittente per poter essere liquidato.
Infatti, nella mia banca mi han detto che loro possono solo controllare presso la banca emittente che sia stato emesso, ma salvo sia un falso fatto male, loro non sono in grado di capire se sia vero o falso il pezzo di carta che presenti fisicamente, lo inviano alla banca che lo ha emesso e solo allora sapranno se sia tutto ok.
Qui sei affetto tu ragazzo mio, come ben specificato mi son ben informato in merito direttamente in banca, quindi qualsiasi altra interpretazione o dubbio sono invalidati, parti sempre dal presupposto che gli altri sbaglino ma io qui porto fatti provati, non ricerche sommarie od opinioni
Hai ragione (e quattro). A parte il fatto che quello che parte dal presupposto che gli altri sbaglino ogni qualvolta non ti danno ragione, non sono io. Hai ragione (e cinque. Questo tienilo buono per la tua prossima risposta, inevitabile).
Ma con l'originale, se con l'assegno falso la transazione è andata a buon fine, che te ne fai? Io sapevo che la procedura usata è la seguente: - richiedo il circolare; - il venditore lo verifica; - appuntamento per la consegna; - mezz'ora prima, denuncio lo smarrimento/furto del circolare; - banca del venditore, chiamata per verifica, tutto ok (la segnalazione del furto non è immediata, mi hanno riferito); - aci; - passaggio; - salgo in auto e mentre invio la mail al mio istituto con la denuncia, chiedo di bloccare immediatamente l'assegno; - il venditore verrà informato del "ritiro" dell'assegno e poi boh... PS: il bonifico immediato va effettuato entro una certa ora e garantisce l'accredito in giornata. Se un'ora dopo averlo effettuato, lo blocco: siamo al punto di partenza... Nella mia banca fisica costa tipo 15 Euro, nella banca online (Quella "Intorno a te" citata sopra, non ne ho idea...).
Spiego meglio, sui circolari esistono diverse truffe per nulla rare A volte lo scopo e' prendere i soldi, quindi fingono una vendita di auto, tu fai il circolare e ne mandi copia, quindi quel circolare esiste, loro stampano quella copia e vanno subito all'incasso, tu ormai hai emesso l'assegno e i soldi son stati prelevati dal tuo conto, la banca a volte si accorge che l'assegno e' falso perche' mal fatto, altre volte no, ti accorgi che qualcosa non va giorni dopo quando contatti il tizio e non risponde, quindi riporti l'assegno e scopri che e' stato incassato, ma qui e' colpa della banca visto che hai tu l'originale. Se lo scopo e' invece rubare la macchina loro non sono i venditori ma i compratori, quindi fanno l'assegno vero e ne fanno una copia, tu in banca controlli che esista e cosi' ti confermano, vendi e prendi la copia falsa che versi in banca, ma che come qualsiasi assegno non va sul tuo conto prima di 3/4 giorni. Nel frattempo la tua auto e' sparita e l'assegno vero riportato alla loro banca riprendendo i soldi.
Ad ogni modo se l'aquirente è serio e il venditore anche, in genere fila via tutto liscio. Stiamo esasperando la situazione per un puro esercizio di stile, anche inutile a questo punto
Tutto giusto. Quando poi devi spiegare come mai c’è una denuncia di furto o di smarrimento e poi lo stesso circolare mandato allincasso con la copia di un tuo documento e la tua firma, secondo me non diventa facilissimo giustificare il tutto. A farla fatta bene dovresti far emettere il circolare dove non hai un conto, ma con il limite dei contanti è complesso. Insomma, più facile inculare tanti piccoli importi che uno rilevante. Mi pare che qui si giochi a temperare le supposte. Ma non è una mia battaglia.