Peste e corna per anni poi quando si parla di poltrone sono tutti amiconi. Chi era il pirla che propone di togliere le tasse universitarie? Sentito di sfuggita stasera al tiggì... peccato non abbia anche spiegato dove trova le risorse alternative Sia chiaro, trovo vergognoso che le buone scuole siano frutto di buoni portafogli, ma occorre rivedere molte cose, come sempre, che non vanno.
Condivido la riflessione. Da aggiungere, inoltre, che sul simbolo di FI appare la dicitura berlusconi presidente. Ma de che, stante la preclusione attuale, in attesa di sentenza della CEU? Salvini premier durerebbe da Natale a santo Stefano, per non parlare della meloni. Mmmmm, i programmi devono essere concretizzati, ma se i presupposti son quelli delle disparate divergenze, mi sa che finirà come quando silvio andava a braccetto con bossi in canottiera e rutto libero. Mah, dovesse mai il cavaliere rimpiangere il nazareno? Per contro, percepisco l'afrore di un'ammucchiata giustizialista targata m5s/sinistra radicale racimolata con le briciole dei partitucoli sbocciati in una ceppaia di sbrise...
Tasi va. Se Padova è rappresentata dal vituperato Pedrocchi, altro che sacchetti per l'umido: direttamente in discarica!!
Padova, che da Amniup è passata APS, quindi Acegas-APS, poi Acegas-APS-Amga e infine Hera, che non chiedetemi né come nè con quali soldi, sta fagocitando tutte le municipalizzate possibili senza tralasciare le società private che gestiscono discariche. Hera, per intenderci, è emiliana...Coop...PD...capito no?
Si, ma hai dimenticato anche indebitata, e rappresente di protezione dell’ambiente quando ha la sede che sorge su discariche non bonificate dove i dipendenti si ammalano così come chi abita nelle vicinanze.
Infatti ho scritto “con quali soldi” a proposito. E credimi, a Padova (come a Trieste, lato Acegas) sono tutti molto incazzati per esser diventati Hera...
Grazie, non avevo mai approfondito la cosa. In effetti, a Padova i partiti si sono alternati ma questo continuo ampliamento della municipalizzata, è proseguito imperterrito.
E dipendete da Bologna, da un anno a questa parte...ma la sorte peggiore credo sia capitata a Trieste, sia per la particolarità del territorio che per la politica.
Varda quà i lavativi dei statai... https://www.ilgazzettino.it/nordest/padova/padova_pensioni_inps-3468950.html
Non credo cambierà qualcosa, oramai "i giochi" son fatti: tutti i contratti su Padova e su Trieste sono in capo a Herambiente
Il mio era un "commento" più in generale... il discorso della municipalizzata, per capirlo bene, credo bisogna essere un minimo esperti del settore e personalmente, esperto non lo sono. Son contento della differenziata porta a porta in quanto un paese civile dovrebbe prevederlo quasi obbligatoriamente per definirsi tale, ma poi nei dettagli dei vari "giochi" immagino che come sempre... gli itagliani vincano facile.
Ma quando mai alzeremo la testa ? http://www.huffingtonpost.it/robert...a-guardare_a_23326936/?utm_hp_ref=it-homepage
Alla luce degli ultimi sviluppi ( http://www.repubblica.it/esteri/201...lo_-186106258/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P3-S1.8-T1 ), e di quella che sembra la fine della "crisi", vorrei provare ad effettuare una disamina della situazione attuale dell'affaire intercorso tra RPDK e USA, tanto per capire quali risultati hanno raggiunto le rispettive "politiche".. Cosa voleva Kim Joun Un (e di conseguenza la RPDK..)? 1- Dotarsi di una deterrenza nucleare intercontinentale in grado di minacciare direttamente gli USA 2- Avere una "solida base strategica" con cui potersi opporre ad eventuali rischi di rovesciamento del suo regime 3- Mantenere i rapporti commerciali con i suoi "partner storici", dato che la RPDK non ha nessuna risorsa energetica fossile Cosa voleva Trump (e di conseguenza gli USA)? - Impedire che la RPDK si dotasse di vettori balistici intercontinentali - Impedire che la RPDK riuscisse ad avere quello che gli altri "stati canaglia" di volta in volta minacciati dalle amministrazioni USA (Iraq, Afghanistan, Iran, Libia, ecc. ecc...) hanno provato ad ottenere: la possibilità di colpire gli USA direttamente sul proprio territorio - Impedire che la RPDK ottenesse le risorse indispensabili alla propria sopravvivenza Cosa è stato ottenuto? E da chi? Proviamo ad analizzare i 3 punti salienti 1- La RPDK ha bellamente ignorato la comunità internazionale, ha continuato i lanci (con alterni risulltati..), ed alla fine ha messo in linea un vettore che è in grado di arrivare tranquillamente sul territorio USA... È un grande risultato? Effettivamente no.. La difesa aerea americana (il loro cosiddetto "scudo"), in caso di conflitto, è calibrata per tenere testa a centinaia di vettori simultaneamente, uno o 2 vettori (o anche una decina, ma mi pare cosa improbabile, dato che non credo che Pyongyang disponga di un tale numero di ordigni nucleari..) non sarebbero un "vero problema", probabilmente verrebbero intercettati e distrutti (anche perchè non dotati delle necessarie contromisure elettroniche come quelli russi), ma (e c'è sempre il "MA"..) se uno sfuggisse? Può l'amministrazione rischiare una cosa simile? No... Non può... E su questo rischio si basa la deterrenza reciproca, esattamente come con gli URSS durante la guerra fredda.. 2- Gli USA, hanno "esportato democrazia" in un sacco di posti negli ultimi 30 anni, e lo hanno fatto con la sicurezza che i paesi in cui la "esportavano", non potessero effettuare ritorsioni, dato che nessuno dei loro bersagli disponeva di armi capaci di raggiungere il territorio urbano USA. Purtroppo per loro, ora la RPDK dispone di una tale arma di ritorsione, e sanno perfettamente che l'eventuale dittatore di turno (o pazzoide, come dir si voglia..), se direttamente minacciato, non avrebbe nessuno scrupolo nell'impiego di tale arma, e questo, di fatto, lo pone molto al di sopra di tutti gli altri dittatori esautorati in medio oriente, che tanto si vantavano di avere "armi di ritorsione", ma alla fine, nessuno ne possedeva e nessuno di loro era una "minaccia reale", e le amministrazioni USA ne erano ben consapevoli, qui lo scenario è diverso, è molto più difficile minacciare chi ha la possibilità di controbattere. Sia chiaro che avere la "possibilità di controbattere" non significa esserne davvero in grado, ma un POTUS, non può non tenerne conto, perchè vincere una guerra contro la nord korea spianandola come un parcheggio, non sarebbe un grosso successo se in un eventuale "scambio di cortesie" con lo stato canaglia, Los Angeles o S.Francisco, o Seattle (o anche le Hawaii, bersaglio probabilissimo..), diventassero una bella distesa di macerie fosforescenti per i prossimi 200 o 300 anni, o anche se solo una quadra navale venisse spazzata via (ricordo che una squadra navale come quella dell'estremo oriente conta circa 20mila uomini imbarcati, e che un solo ordigno nucleare che esplodesse nelle sue vicinanze, la cancellerebbe..). 3- Qui il discorso è un pò meno diretto rispetto ai precendenti, i rapporti commerciali sono una cosa abbastanza "oscura"... Quanto fa comodo alla Cina avere un vicino che rappresenta una deterrenza per gli USA? Molto, indubbiamente... Avere una deterrenza che contrasta un paese egemone, senza doverla esercitare direttamente, rischiando cosi di rovinare le relazioni commerciali con quel paese, per Pechino è una manna dal cielo, quindi non vedo perchè debba mettersi "di traverso" rispetto alle irrisorie richieste di materie prime che arrivano dalla RPDK.. Discorso diverso per la controparte Sud Koreana, che invece vuole mantenere buoni rapporti perchè avere un vicino "scomodo&bellicoso" non facilita gli affari, quindi è più facile tenerlo buono fornendogli quello di cui ha bisogno, dato che l'esercito popolare della Korea del nord non è una vera minaccia... Sanno entrambi che in caso di guerra convenzionale, la RPDK potrebbe fare un sacco di danni a Seoul, ma che alla fine verrebbe spazzata via dal meglio equipaggiato esercito del sud, e che l'impiego di ordigni nucleari da parte del nord, in un territorio con la conformazione orografica della Korea, significherebbe la mutua distruzione, contaminando l'intera penisola per qualche millennio.. Il Giappone, invece sta a guardare, e si dota dei migliori missili da intercettazione sul mercato, ma non di armi di ritorsione, sa perfettamente che i koreani hanno il dente avvelenato nei loro riguardi, le porcherie effettuate dai giapponesi sui koreani, durante l'occupazione della manciuria, fanno apparire quelle effettuate dalla SS come giochetti di bambini, e sono difficili da dimenticare per dei popoli che fanno della "memoria atavica" una componente fondamentale del loro modo di essere, ma sa che pur di acquisire un partner commerciale, la RPDK farebbe carte false, quindi, se da un lato fanno gli indignati, dall'altro tendono la mano.. Detto questo, possiamo notare che l'amministrazione Trump non ha ottenuto grossi risultati (se fosse una partita di calcio, diremmo: 3 a 0 per la RPDK, palla al centro..)... Del resto, non è con i tweet su chi lo ha "più grosso" che si dirimono le questioni internazionali...
I tweet del "panzanaro toscano" (cavolo.. ma trovalo un nomignolo nuovo ogni 300 o 400 post, questo alla lunga annoia..), li leggete solo tu e la boschi e lasciano il tempo che trovano, Trump invece, con i suoi ci vuole dominare il mondo (ma alla fine anche loro lasciano solo il tempo che trovano..)..
Capisco che adori il pagliaccio, ma il losco figuro vorrebbe dominare l'itaGlia anche se abbiamo già mandato a cag@are lui e la gelatinosa con il loro referendum: il 4 arriverà la seconda legnata così finalmente toglierete il disturbo per un pò. ps: bisogna essere alla frutta per adorare di kimchec@azzun...